Mentre la terra sta affrontando i primi alieni della sua storia, il Segretario Generale della NuOnu scopre che il suo compito è anche più impegnativo del normale.
Gli uomini non sono tecnologicamente allo stesso livello delle altre razze della gala...
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- Helena non arriva a trentamila abitanti, venivo qui a scuola. Ha una bellissima cattedrale completamente fuori posto in stile austriaco viennese, ma poco altro. Comunque adesso non la vedremo, andiamo subito sulla US-12 verso Missoula.
Iskra guidava silenziosamente, gli occhi sulla strada e sugli specchietti. Jude aveva una mappa aperta sulle ginocchia, Walter controllava dietro. Sembrava tutto tranquillo, ma aspettavano informazioni da me.
- Sulla strada vedrai un'uscita per la città fantasma di Rimini, sarà mezz'ora di strada.
- Rimini? Come la località di villeggiatura in Italia? - Sì, sono un po' di case sulla strada, la mia vecchia fattoria è in fondo ad una stradina dopo il paese.
Silenzio. Ma la domanda era nell'aria.
- Sean, stiamo andando a trovare i tuoi? - disse Jude con voce pensierosa. - Domanda, anzi risposta, difficile. Vi dico: i miei sono morti, sapete che ho un fratello, ma sta molto male ed è in Brasile. Però qui, per via di una coincidenza difficile da spiegare, devo recuperare qualcosa che sarà utile per affrontare gli alieni.
- Pensavo dovessimo parlare con qualche informatore - disse Jude. - Magari è un viaggio a vuoto - risposi.
***
Romanov prese lo smartphone, attivò una vpn per non essere tracciato su internet, e da lì aprì una chat con un'app voip non tanto famosa. - Zdràstvujte! Come va? - Buonasera. Vi confermo che le palle sono nelle tre zone, ospitate in tre case sicure vicine agli aeroporti. Purtroppo trovare un vettore non è facile.
- A che distanza potete arrivare? - Le navi sono a circa venti metri da terra. Forse riusciamo ad arrivare a quaranta, cinquanta metri in linea d'aria.
- Troppo: le bombe quantiche possono arrivare anche a toccarle, ma se facciamo un'esplosione di cento metri di diametro e sono a terra scaveranno un buco profondo cinquanta metri. - Starò lontano. Mi spiace per gli americani intorno.
- Il problema è che non le abbiamo ancora provate su queste dimensioni. - No?! Ma se il presidente ha detto che avete fatto dei test nel poligono di Semipalatinsk.
- Abbiamo testato bombe con esplosione fino a cinque metri di diametro, soprattutto lanciandole da un aereo e prima che toccassero terra. Gli studi sono un po' ambigui sui risultati se nella sfera dell'esplosione finisce molto materiale. - Non ho capito. Hanno paura a testarle? Hanno più paura delle bombe nucleari?
- Diciamo che gli effetti sono imprevedibili. Le bombe quantiche attorno a sé azzerano le probabilità di posizionamento dei singoli quanti, mattoni della materia. Non c'è corazza che tenga, neanche aliena, credo. L'effetto è che ogni singolo atomo all'interno della sfera dell'esplosione viene direzionato verso il centro e collassa in un punto unico. - Quindi viene fuori un pallino pesante come tutta la materia raccolta?
