Chapter fourty-one

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Ci avviammo in taxi verso l'aeroporto. Chiesi ad Álvaro come volesse risolvere la questione Karin, che mi inquietava un po'. Mi sorrise.
-Amore, stai tranquilla che ho già risolto. Ho parlato con la casa discografica ed hanno messo in moto i loro avvocati, la bloccheranno... -
Tirai un sospiro di sollievo.
Arrivati all'aeroporto internazionale, gli chiesi la nostra destinazione. -È una sorpresa- mi rispose-tu aspettami qui che vado a sbrigare le pratiche-
-Ok, ti lascio il mio passaporto... Intanto chiamo i miei e li avviso, che dici? -
- Sì, perfect, salutameli!-
Chiamai mia madre che mi rispose con tono agitato. Erano un po' di giorni che non mi sentiva e sapeva della questione che si era creata.
-Calmati mamma, ho una bella notizia... Io ed Álvaro abbiamo deciso di sposarci! E stiamo partendo ora per... In realtà non so per dove... Comunque stiamo andando a sposarci su una qualche spiaggia tropicale! -
Dall'altra parte silenzio. -Mamma, hai capito? -
Sentii una specie di lamento all'altro capo... Si era commossa ma non voleva farmelo capire! -Va bene ragazzi, venite a trovarci presto però... E fammi avere tue notizie! -
-Ok mamma, stai tranquilla! A presto-
In quel momento tornò Álvi.
- Mia madre si è commossa ma non voleva farmelo capire! - gli dissi ridendo.
Mi diede un bacio sulla testa, sedendosi accanto a me.
- Bene, dovró avvisare anche i miei! Li chiamo ora, visto che dovremo aspettare un po'-.
Álvaro chiamò sua madre che fu splendida ed affettuosa come sempre. Volle parlare anche con me, aveva tutta la dolcezza del figlio.
Poi andammo a mangiare qualcosa ed arrivò il momento di imbarcarsi.
-Beh, ora scoprirai la nostra mèta.. -
Guardai il gate. Polinesia. Wow!

Non credevo nel destino - Fanfiction su Alvaro SolerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora