Arrivammo a casa di Javi; Alvi lo portò dentro sorreggendolo e lo fece adagiare sul divano. Per fortuna Javi stava già russando. - Forse dovrei rimanere qui con lui - disse Alvaro - non posso lasciarlo in queste condizioni -.
-Allora rimango anche io con te - dissi.
- Mi farebbe molto piacere - disse il mio uomo, e mi abbracciò. Io non riuscivo ad essere naturale, quel non detto tra di noi era troppo grande. - Alvaro, devo dirti una cosa; avrei voluto dirtela anche in presenza di Javi, ma non posso restare qui stanotte e far finta di niente -
Alvaro si fece serio. - Non può essere quello che penso... Dimmi che non lo è - disse con la voce che tremava di rabbia.
- Ci eravamo lasciati... Tu eri con la tua ex... E in Javi ho trovato una persona che mi tirasse fuori dalla tenebra in cui tu mi avevi lasciato.. -
Per cinque lunghi minuti Alvi non parlò, camminando solamente avanti e indietro per la stanza. - Ma lo ami? - mi disse improvvisamente.
- No, io amo te-
Alvaro venne verso di me, e mi strinse forte tra le sue braccia. Finalmente io riuscii a scoppiare in un pianto liberatorio.
- È anche colpa mia, anche se è dura da digerire... Ma ce la faremo, supereremo anche questa- e rimanemmo in silenzio così, per un tempo infinito.
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Non credevo nel destino - Fanfiction su Alvaro Soler
FanfictionScrivere non è facile ma ci voglio provare! E visto che ho conosciuto questo cantante e ne sono rimasta molto colpita, cosa che non mi aspettavo potesse succedere, provo a cimentarmi con la mia prima fan fiction!