Chapter eighteen

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Fu una settimana di coccole. Stavo cosí bene con lui. Eravamo d'accordo quasi su ogni cosa. Ormai per i miei era normale vederlo girare per casa, poi con la sua educazione era impossibile non amarlo.
Arrivò troppo presto il momento della sua partenza. Quella mattina fu durissima vederlo fare le valigie. Lui mi disse se volevo seguirlo. - Come faccio? Ho il mio lavoro qui... -
Mi ero presa dei giorni di ferie, ma sarei dovuta rientrare il lunedì.
- Lo so, hai ragione. Allora continuerò a fare il pendolare-
- Non sai quanto vorrei mollare tutto e venire con te... Magari un giorno lo faro'. Ora è troppo presto-
- Come sei saggia- rise, e mi baciò.
Lo accompagnai all'aeroporto. Fu lacerante separarsi.
Era partito da dieci minuti, ed ero in un mare di lacrime. Lui mi mandò un messaggio appena atterrato. Mi scrisse che aveva lasciato il suo cuore da me. Gli dissi che gliel'avrei riportato il prima possibile.
I mesi passavano e ci vedevamo ogni quindici giorni, se gli impegni glielo permettevano. Ma io ero cosí triste senza di lui.
Un giorno, era ormai primavera, lo chiamai. - Ho deciso, mollo tutto e vengo da te, se mi vuoi ancora... -
- Mi rendi felice! Non sai quanto! Non vedo l'ora!
E cosí mi trasferii da Alvaro. La vita assieme era stupenda. Lo accompagnavo in giro per il mondo ma con lui mi sentivo sempre a casa.
Avevo trovato l'Amore, il destino mi aveva portato fin lì. E pensare che non ci credevo.
Era iniziata la mia nuova, incredibile, meravigliosa vita. E sarebbe durata per sempre. Lo sapevamo entrambi. Non ci saremmo più lasciati.

Non credevo nel destino - Fanfiction su Alvaro SolerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora