Pov's Rosaleen

-Allora fai bene a stare con Jhon dato che è stata solo colpa sua se ti ho fatto stare male due anni fa.- la sua affermazione non fa altro che peggiorare la mia situazione d' ira nei suoi confronti.

-Non posso crederci.- dico portando la mano sulla fronte. -Non posso davvero credere a tutte le cazzate che mi stai dicendo per il tuo obbiettivo, e sinceramente non so nemmeno di cosa si tratti e non voglio saperlo.-

-Non ti sto mentendo, fidati di me per una volta.-

-Credo che questa sia la volta giusta. Buonanotte.- Apro la serratura della camera ma lui mi mi sbatte violentemente contro la porta e cerca di baciarmi ma con tutta la forza che ho lo respingo e scappo in camera mia.
Blocco la porta con una sedia per evitare di essere disturbata nuovamente e dal doppio fondo del cassetto della scrivania tiro fuori il mio diario che non sfogliavo da troppo tempo. L'ultima notizia scritta e quella famosa accaduta due anni fa.
La copertina del diario e nera e ci sono incise le mie iniziali di color argento.
Prendo una penna nera dalla scrivania e inizio a scrivere tutto sugli ultimi avvenimenti. La mattina seguente mi sveglio a causa delle urla di Mattew.
Corro subito al piano inferiore e capisco che Mattew sta urlando contro di Jhon dicendogli di andarsene via.

-Che sta succedendo quì?- domando appoggiandomi al muro con le braccia incrociate.

-Chiedilo a Jhon.- dice Mattew guardando entrambi.

-Sono semplicemente passato per fare colazione assieme e per andare a scuola ma lui non mi ha lasciato entrare.- dice Jhon avanzando verso di me.

-Avresti dovuto svegliarmi dato che la visita era per me.- dico a Mattew in tono rabbioso.

Lui cerca di rispondermi ma poi mi ride in faccia e salendo al piano superiore dice -Volevo proteggerti ma pff fa quello che vuoi.-

-Perdonami non avevo intenzione di svegliarti, volevo solo farti una sorpresa e mi ero organizzato con tua madre che sfortunatamente non c'è.-

-Si trova al lavoro comunque non preoccuparti la tua sorpresa mi è piaciuta molto ormai mi sto abituando alla presenza catastrofica di Mattew.-

-Non pensarci più ora pensa a noi perché ho una proposta.-

-Sentiamo.-

Lui mi prende il viso tra le sue mani e avvicinandosi a pochi centimetri dalla mie labbra mi sussurra -Ti amo.-
Io gli sorrido, poi passo una mano tra i suoi capelli e gli sussurro -Anche io-
Lui mi bacia e io non resisto alla tentazione di togliergli la maglietta.

-Non ora, avremo una vita davanti per amarci, ora dobbiamo andare a scuola.- mi dice.

-Devo ancora farmi una doccia, potremo farla insieme.- propongo mordendomi il labbro inferiore.

-Va di sopra a farti la doccia, intanto preparo la colazione al sacco.- mi dice sorridendomi, poi vado al piano di sopra a fare la doccia.

Pov's Mattew

Assissto a tutta la scena e una volta che Rosaleen entra in bagno sgattaiolo di nuovo al piano inferiore.
-Jhon vorrei farti un grosso applauso, sai recitare davvero molto bene.- dico

-Non sto recitando. Insomma perché dovrei?-

-Per quello che mi hai fatto fare. Sai che la colpa non è stata la mia. Tu mi minacciavi.-

-Dimentica tutto questo, è acqua passata. Cerca di andare avanti.-

-Andrò avanti solo quando tu sparirai dalla mia vita e da quella di Rosaleen.-

-Non accadrà mai perché io amo Rosaleen.-

-Smettila di fingere, almeno con me potresti evitarlo.-

-Non sto mentendo, io la amo sul serio, mi sono innamorato di lei e non mi fermerò mai davanti a nulla. Nessuno le farà mai del male e si metterà tra noi due. Ficchiati queste informazioni in quella bella testolina e non scordarlo mai.-

-Non mi fai paura.-

-Sta molto attento.-

-Ancora litigate?- si intromette Rosaleen ancora in accappatoio.

-No, gli ho chiesto cosa volesse per colazione.- dice Jhon dandomi una pacca sulla spalla.

-Si, è tutto okay. Ora va a vestirti altrimenti farai tardi a scuola.- dico per farla andare via.

-Tu non vai a scuola?- mi domanda.

-Entro alla seconda ora devo fare prima una cosa con Hayley.- dico sorridendo maliziosamente.
Lei mi guarda in un modo indescrivile e sale a cambiarsi.

-Hayley? Davvero?- mi domanda Jhon.

-Perché? Ti sei fatto anche Hayley?-
Domando divertito e infastidito allo stesso tempo.

-È stato qualche tempo fa, è una maga.-

-Buono a sapersi ma ora puoi anche smettere di parlarmi come un amico, ah, prova a fare del male a Rosaleen e te la farò pagare cara. Molto cara.- dico e salgo al piano si sopra.

Pov's Rosaleen

-Eccomi quì- annuncio saltandogli al collo.

-Sei stupenda- dice e poi mi stampa un bacio sulla fronte.

-Allora, cosa hai preparato per la tua donna affamata?-

-Pancakes e cappuccino.- dice porgendomi la colazione in un sacchetto di carta.
Prendo la busta e poi le chiavi dell'auto.
-Guido io?- mi propone.

-Si.- dico e gli lancio le chiavi per poi dirigerci in auto.

Le Lame Del PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora