Pov's Rosaleen

-Hey, perché hai risposto così a tuo fratello?- domando a Matt che è steso sulla poltrona a bere una birra.

-Non chiamarlo in questo modo, lui non è mio fratello.- dice posando la birra.

- Perché hai risposto così a Camilo?-

-Okay a questo punto sono confuso, il suo vero nome fa davvero schifo ma allo stesso tempo mi da fastidio esser chiamato suo fratello quindi chiamalo "il figlio della tua stessa schifosa madre."-

-Okay, perché hai risposto così al figlio della tua stessa madre?-

-Hai tralasciato "schifosa"-

-Oh andiamo!- esclamo innervosita -Rispondi!-

-Non mi fido per nulla di Camilo. Vive lì da tre anni e solo ora si ricorda di quanto faccia schifo. Davvero strano.-

-Ha appena compiuto diciotto anni, non ha mai avuto l'occasione di andare via.-

-Non so, non prenderò nessuna decisone finché i nostri genitori non torneranno. E ora godiamoci la nostra vacanza.-

-Non lo so, non posso godermi le mie vacanze pensando che Camilo...-

-Smettila e baciami.-dice e boi comd appena detto mi bacia.

Pov's Mattew

Nonostante la focosa e piacevole "distrazione" non riesco a non pensare al mio pseudo fratello.
Non posso credere unicamente alla sua versione dei fatti, dovrò consultare anche mio padre e quella puttana di Abbey anche se dovrò agire in un momento preciso, esattamente quando lei non sarà ubriaca o sotto effetto di droghe.

-Matt- mi chiama Rosaleen dandomi un colpetto sul braccio.

-Si?- chiedo voltandomi verso di lei.

-Puoi prendermi la mia maglia? Sto morendo di freddo.- mi dice tremolante.

-Subito.- dico e poi le getto la maglia sul viso per scherzo.

-Che cretino!- esclama ridendo.

-Oh davvero?!- esclamo e poi inizio a farle il solletico.

-No, ti prego basta, sto morendo di freddo- dice lei tra una risata e l'altra.
Mi blocco e le lascio infilare la sua felpa, poi mi metto di fronte a lei e la stringo a me nel tentativo di riscaldarla in silenzio.
-Che hai?- mi domanda alzando lo sguardo.

-Nulla, non ho nulla.- dico accarezzandole la guancia.

-Amore...sai che puoi dirmi tutto..-

-Mi piace quando mi chiami amore- dico stringendola ancora di più a me.

-Lo so amore- risponde dimenticandosi della domanda precedente che mi aveva sottoposto.
Durante il nostro momento di profonda intimità il telefono di Rosaleen squilla e nonostante i miei tentativi di persuaderla per non farle rispondere al telefono lei lo fa.

Pov's Rosaleen

-Pronto?-

-Rosaleen ti prego salvami! Vieni quì!-

-Camilo?-

-Si, sono io, corri ti prego.-

-Respira e dimmi cosa è successo.-

-Abbey e sotto effetto di droghe e sta tentando di farmi fuori assieme a ...-
Improvvisamente cade la linea e non perdo nemmeno un attimo per fare la cosa giusta.
-Cazzo, muoviti. Infila un paio di scarpe e corri. Dobbiamo andare da Camilo.-

-Perché? Sono stanco.-

-Perché Abbey sta cercando di farlo fuori assieme a quell'uomo che ci ha aperto alla porta. Dobbiamo salvarlo.-

-Avrebbe potuto chiamare la polizia. Cosa c'entriamo noi in tutto questo?-

-Non lo so e non mi importa ma non voglio vederlo morto. Ora se non vuoi farlo per lui farlo per me. Muoviti.

Le Lame Del PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora