Pov's Rosaleen

Dopo aver fatto colazione scendiamo dall'auto e mano nella mano ci dirigiamo verso l'ingresso della scuola tra gli occhi stupiti di tutti quanti.

Prima di entrare in classe di scienze politiche mi stampa un bacio sulle labbra e poi va nella sua classe.
-Potreste evitare queste smancerie da piccioncini signorina Parker?-
Dice il professore guardandomi contrariato.

-Si, ci scusi tanto non si ripeterà più- dico per accontentarlo senza pensarlo minimamente in realtà.
Vado a sedermi al mio posto e inizio ad ascoltare la lezione con zero interesse.
Verso la fine della lezione un ragazzo entra velocemente nell'aula.
-Professore Flores esca subito dall'aula, due ragazzi si stanno picchiando e non sono intenzionati a fermarsi.-

-Chi sono?- domanda il professore alzandosi.

-Vanderwall e Morgan.- urla il ragazzo facendomi rabbrividire e allo stesso tempo arrabbiare.
Mi alzo e seguo il professore nonostante i suoi tentativi di impedirmi di seguirlo.

-Ragazzi che state facendo?- domanda il professore urlando ai due.

-Si metta da parte.- urla Mattew dando uno spintole al professore che cade a terra per poi riprendere a discutere animatamente con Jhon.
Aiuto il professore ad alzarsi e gli chiedo se stia bene.

-Si sto bene, ora però vai in classe altrimenti potresti essere coinvolta.-

-Non mi importa. Sono io la causa della loro rissa e io la farò terminare anche a costo di rimetterci.- dico e poi vado verso i due e mi metto in mezzo urlando -Smettetela di comportarvi come due ragazzini e risolvete le cose discutendo come ragazzi della vostra età. Chiaro?-

-Levati di mezzo.-mi urla Mattew spingendomi.

-Jhon, ti prego almeno tu, ascoltami.- prego Jhon di ascoltarmi ma lui rifiuta.

Stanca dei loro litigi mi metto di nuovo in mezzo ma commetto un grosso errore dato che uno dei due mi sferra un pugno sulla bocca facendomi cadere di nuovo a terra.
Premo le mie dita sul labbro dolorante e noto sulle mie dita del sangue.
Mattew mi si avvicina e tentando mi sbbracciarmi mi chiede perdono quasi in lacrime.

-Allontanati da me- gli dico scivolando lontano da lui.

-Rosaleen scusami non volevo, non era diretto a te...-

-Allontanati immediatamente da me- dico alzandomi frettolosamente.

-Non volevo colpirti Rosaleen, devi sapere una cosa molto importante.-
Jhom lo spinge via e mi stringe forte a lui -Non vuole peparlare con te, l'hai sentita? Tutto questo è successo per colpa tua. Avresti potuto farle davvero del male.-

-Smettila di recitare e dille la verità una volta per tutte.- urla Mattew tirando a se Jhon dal colletto della camicia.

-Cosa sta dicendo?- domando allontanandomi da entrambi.

-Sta dicendo delle stronzate, è solo geloso.- dice Jhon afferrandomi il volto tra le sue mani.
Mi allontano da lui e chiedo di nuovo a Mattew di parlare.

-Si, okay- dice Mattew con un'espressione più triste del solito.
-Ricorderai sicuramente ciò che ti ho fatto due anni fa, dato che comunque me lo rinfacci ogni volta che ne hai l'occasione.
Beh mi dispiace dirti questo ma è ora che tu sappia la verità. Tutta la verità.-

-Parla non girarci attorno.- dico continuando a comprimere il labbro spaccato.

-Non avrei mai voluto farti quello pseudo scherzo anche perché dal giorno che tu ho conosciuto sapevo che eri una persona stupenda.
Ma sono stato obbligato a farlo con la seguente minaccia "Se non farai ciò che ti ho detto dirò a tuo padre che tua madre lo ha tradito e rovinerò per sempre la tua famiglia."
Il problema è che nonostante ciò che avevo fatto, lo ha detto comunque a mio padre e ha rovinato la mia famiglia.- delle lacrime iniziano a scendere dal viso pallido di Mattew.

-Chi è stato a chiederti questo? Chi è stato a minacciarti?- domando con lo sguardo basso.
Mattew rimane in silenzio per qualche secondo, poi alza lo sguardo verso Jhon e dice -Diglielo tu.-
Ma Jhon rimane in silenzio e continua a fissare il vuoto.

-Qualcuno mi dica qualcosa.- dico mettendomi le mani tra i capelli.

-Okay Rosaleen. Vuoi sapere chi mi ha minacciato? Te lo dirò subito. È stato Jhon, il tuo ragazzo.-

-Non prendermi in giro, Mattew. Sei davvero così geloso e perfido da dare la colpa a colui che mi rende felice? Perché vuoi farmi del male?-

-Non voglio farti del male.- mi risponde Mattew guardandomi negli occhi con il volto ancora bagnato di lacrime.
Mi giro verso Jhon che è in silenzio tombale e gli chiedo -Sei stato tu?-
Ma lui non risponde e io ripeto
-Sei stato davvero tu?- ma lui continua a tacere e io perdo il controllo -Rispondi cazzo.-

-Scusami.- mi risponde avviandosi verso l'uscita.
Il professore blocca Jhon e ci avverte che a breve sarebbe arrivata la preside per prendere una decisione a causa del nostro comportamento scorretto ma a me nom importa nulla della scuola in questo momento.

Le Lame Del PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora