Pov's Mattew
Il giorno del giudizio è arrivato. Tra pochi minuti i nostri genitori entreranno da quella porta e il nostro mondo potrebbe crollare oppure potrebbe fortificarsi ma è tutto nelle loro mani.
Chissà come reagiranno?!
Siamo tutti e tre seduti sul divanetto a pensare ad un modo preciso per parlare con i nostri ma si sa che alla fine le parole faranno il loro corso.
Vediamo la maniglia della porta abbassarsi e saltiamo tutti davanti a questa.
-Tesori miei!- esclama Marleen baciando e abbracciando me e Rosaleen.
Anche mio padre fa lo stesso con entrambi poi appena vedono Camilo si avvicinano e si presentano.-Papà devo dirti una cosa, anzi dobbiamo tutti dirvi qualcosa.- dico invitando tutti a sedersi senza però farsi prendere dal panico.
-Cosa avete combinato?- domanda mio padre -Avete assunto droghe? Vi siete fatti arrestare?--No, niente di tutto questo. Anzi non credo che sia una cosa butta.- rispondo io mantenendo il contatto visivo.
-Beh allora cosa aspettate? Parlate.- dice Marleen poggiando i gomiti sulle sue ginocchia.
-Già avete conosciuto Camilo ma non sapete chi è realmente...-Inizio tremolante.
-È il ragazzo di Rosaleen?- domanda mio padre con aria minacciosa e divertita allo stesso tempo.
-Papà no, non è il ragazzo di Rosaleen e dato che so che me lo chiederai la risposts è no, non è nemmeno il mio ragazzo. Quindi ti prego di farmi parlare senza interrompermi.- dico leggermente alterato dopo la sua intuizione completamente errata.
-Dai, parla.- dice mio padre.
-Lui è Camilo ed è il figlio che Abbey aspettava, colui che Abbey ti ha detto di aver perso.-
Mio padre ride credendo che si tratti di uno scherzo ma vedendo i nostri volti seri dice -Stai scherzando? Perché avrebbe dovuto mentirmi?-
-Perché Camilo non è tuo figlio ma è stato concepito assieme ad uno dei tanti uomini con cui Abbey aveva relazioni.-
-Lo immaginavo ma io amavo quel bambino come se fosse mio figlio e quando tua madre mi ha detto di averlo perso mi sono sentito morire.- dice alzandosi e asciugandosi le lacrime con le mani, poi si avvicina a Camilo e accarezzandogli la guancia dice- Camilo, è un nome bellissimo, per un ragazzo così bello come te.-
-Credo sia meglio lasciare Jason con Camilo, andiamo ragazzi.- dice Marleen alzandosi per poi andare in camera sua seguita da me e Rosaleen.
-Ragazzi, potete spiegarmi tutto da capo con calma? Non conoscevo nulla di questa storia.- ci chiede camminando avandi e indietro per tutta la stanza.
Rosaleen rimane in silenzio e mi fa cenno con la mano di iniziare a parlare.
-Preparati, la storia non è ssmplice, a volte mi confondo anche io.- dico e poi inizio a raccontare tutta la storia di Camilo.Pov's Camilo
Appena Rosaleen, Mattew e Marleen escono dalla stanza inizio ad agitarmi.
Non so cosa dire all'uomo che ho davanti. Non so se sono qualcosa per lui. Non so nemmeno chi sono io.-Camilo, rilassati, non ho mai mangiato nessuno.-
-Si- sussurro accennando un timido sorriso.
-Allora, come hai fatto a trovare Mattew?-
-In realtà lui ha trovato me. Rosaleen voleva far riappacificare Mattew e Abbey e hanno conosciuto me.- dico sfregandomi le a causa dell'ansia.
-Abbey dov'è?-
-Dovrebbe essere in carcere a causa dell'aggressione che ho subito ma ora è in ospedale le restano pochi giorni di vita.-
-Ah, mi spiace ma i pochi giorni di vita che le restano sono frutto delle sue cattive abitudini che non hanno fatto altro che tirarla giù e ora sta toccando il fondo.
Ora però hai me tesoro, e anche se non sei mio figlio biologico io inizierò ed imparerò ad amarti come tale e se tu vorrai potrai trattarmi come padre.--Certo, ti ringrazio Jason.-
-Puoi chiamarmi papà, figlio mio- dice e poi mi stringe tra le sue braccia.
Credo che da oggi la mia vita cambierà per sempre e sarò finalmente felice con persone che mi amano veramente.-Frequenti il liceo?-
-Dovrei frequentare il penultimo anno ma non sono mai andato a scuola, ho sempre studiato a casa da solo.- rispondo vergognandomi molto.
-Andrò ad iscriverti oggi in modo che da domani potrai immediatamente recarti a scuola. Che ne dici?-
-Ti sarei molto grato, Jas..papà..- dico e i miei occhi scintillano.
-Vado subito.- mi dice, poi si alza va a prendere tutti i documenti necessari, alcuni dei quali glieli do io e si reca a scuola. Da domani anche io sarò un'alunno del Bradley High School.
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Le Lame Del Passato
RomanceRosaleen è una ragazza di Tacoma nello stato di Washington. Ha diciassette anni e frequenta il terzo anno del liceo Bradley. Lei è la ragazza più popolare della scuola e quasi tutti la adorano per la sua bravura e gentilezza ma tutti hanno dei nemi...