capitolo 2

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Rimasi lì davanti al cancello immobile fino a quando una macchina mi suonò che doveva entrare.
Chiesi scusa ed entrai dal cancello piccolo .
Alle 8:00 precise suonò la campanella ed entrai non sapendo dove andare chiesi alla bidella la quale mi disse:"le prime solo per oggi entreranno alle 9:00 il vice preside si metterà fuori la porta dicendo la classe e il nome di  ogni alunno. Può aspettare nel cortile."
"Grazie mille a dopo " dissi dirigendomi nel cortile .
Avevo un'ora prima di entrare a scuola avevo tutto il tempo per calmalmi così decisi di sedermi sui gradini,mettendo le cuffie e ascoltando la musica.
Alle 8:30 iniziarono a arrivare ragazze e ragazzi con i genitori mi sentii subito a disagio perché ero l'unica da sola, tutti si conoscevano scherzavano è parlavano.
Alle 9:00 suonò la campanella è come aveva detto la bidella uscì il vice preside è inizio a chiamare le classi in ordine alfabetico è poi gli alunni sempre in ordine alfabetico, quando arrivo alla 1F è chiamò:"Sabrina Levi" diventai di nuovo aggitata e nervosa salì le scale è mi misi dietro il professore che avevamo la prima ora poi andammo nell'aula è il professore di tecnologia  inizio a presentarsi é poi ognuno di noi si presentò, io capitai vicino ad una ragazza che si chiama Francesca ma per gli amici si fa chiamare Francy sembra simpatica. Dopo alle 10:00 quando suonò la campanella ed entrò la professoressa d'italiano io mi agitai era la stessa persona che stamattina mi aveva suonato con la macchina  perché  doveva entrare nel cortile ed io ero davanti al  cancello. La professoressa dopo averci salutato si é presentata, inizio a fare l'appello e a  parlare del programma è di come funziona la  scuola .
Alle 13 suonò la campanella è uscimmo da scuola.
Io tornai a casa a piedi è appena arrivata mi fermai da mia nonna che abbita sotto di me perché mia mamma non c'è è mio padre era al lavoro.
Mia nonna sta cucinando allora chiedo a mio nonno se gioca a carte con me:"nonno giochiamo un poco a carte?"
Lui mi rispose:"si a cosa vuoi giocare"
Io gli risposi:"a ramino"
Lui disse:"prendi le carte è giochiamo"
Dopo aver fatto due partite arrivò mia mamma è io salutai è me ne andai a casa mia.
Arrivata a casa mia mamma mi chiese come era andata a scuola io risposi bene è gli raccontai tutto quello che avevo fatto. Con mia mamma ho sempre avuto fino a ora un bel rapporto.
Andai nella mia stanza a guardare un poco di televisione alle 13:00 mia mamma mi chiamò per aiutarla ad apparecchiare che a momenti sarebbero arrivati mio fratello e mio papà.
Dopo aver apparecchiato arrivarono, andai ad aprire e salutai.
Dopo pranzo andai nella mia camera è riposai due orette.
Appena mi svegliai guardai la tv, giocai a pallavolo e carte con i miei cugini Federico e Samuele di 8 e 10 anni loro abitano sopra di me.
Verso sera cenai ed andai a coricarmi.

Spazio autrice: spero che il capitolo vi piaccia. Buona vigilia di Natale a tutti.Ciao.

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