capitolo 48

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P.O.V's Sabrina
"Mamma peeeerchè pangi?" Disse Chiara.
"niente amore, continua a giocare". Risposi io.
"Mamma triste" disse mia figlia.
"Adesso passa, tu continua a giocare" dissi io.
"Mamma gioca con Chiara" disse Chiara, molte volte parla in terza persona .
"A cosa vuoi giocare?" Dissi io.
"Bambole"disse Chiara.
"Ok" dissi io.
Giocai con le bambole insieme a Chiara, mio fratello ci guardava è mi sorrideva.
Dopo un Po, Chiara si addormentò, aveva sonno, oggi l'ho svegliata presto.
È io continuai a parlare con mio fratello.
Provò a chiamare Claudio ma non gli rispose.
"Tranquilla, vedrai che in giornata si farà sentire " disse mio fratello.
"É quello che spero" dissi io.
"Vedrai che è così " rispose mio fratello.
"No, non penso sia così, ultimamente litigavamo di continuo. Non eravamo d'accordo si niente. Io credo che lui non mi ama più" dissi tra le lacrime.
"É tu l'ho ami" disse mio fratello.
"Io l'ho amerò per sempre"dissi io.
"É questo quello che importa" disse lui.

Nel pomeriggio,  Io inseme e mio fratello e a Chiara andammo a prendere i bambini.
Mi aiutò mio fratello.
Poi andammo a casa mia.
Vedendo le luci accese,  pensai che Claudio era tornato.
Così lasciai in macchina i bambini e andai a controllare.
Appena aprì la porta pensai fossero entrati i ladri.
Menomale che non c'eravamo.
La casa è sottosopra.
Ma poi trovai un biglietto con scritto : "non cercarmi ho fatto una cazzata non mi meriti. Ti ho tradito. Non mi meriti. Mi dispiace." Piansi dalla disperazione.
Poi presi il telefono è l'ho chiamai.
Ma lui non rispose.
Così gli lasciai un messaggio in segreteria: "amore,non me ne frega niente, vieni a casa con noi. Io e i bambini abbiamo bisogno di te. Non importa, mi spiegarai quello che è successo è poi chiariamo per bene. Torna a casa. Io ti amo e ti amerò per sempre".
Poi tornai in macchina é portai i bambini dentro. Mio fratello passerà la notte qui.
Quindi gli sistemo il letto nella stanza dei bambini. Così dormirà la con i gemelli e io dormirò un camera da letto con Chiara.
Non riuscì a chiudere occhi tutta la notte.
La mattina presto verso le sei sentii il portone aprirsi.  Così corsi subito a vedere chi fosse  è vidi Claudio con le lacrime agli occhi.

Ti amerò per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora