capitolo 12

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Io risposi: "certo".
Claudio mi accompagnò a casa,ero molto felice di quello che stava succedendo, durante il tragitto dal bar a casa nessuno disse una parola.
Arrivati a casa mia dissi: eccoci arrivati grazie per avermi accompagnato".
Claudio: "Grazie a te per avermi dato la pssibilita di accompagnarti". Disse con un sorriso.
Io rimasi li immobile non mi aveva mai fatto questo effetto parlare con un ragazzo.
Io: "Claudio scusa se non ti faccio entrare ma non so se ci sono già mio fratello o i miei genitori,  non è perché mi vergogno ma perché poi iniziamo a fare tante domande, sono gelosi di...". Non mi fece finire che mi tappo la bocca con una mano,io mi spaventai,.
"Non c'è bisogno che ti agiti è mi dai una spiegazione, mi fido di te, si te stessa tranquillamente. Ciao" disse Claudio, dandomi un bacio sulla guancia è andandose.
Io risposi: "ciao" sottovoce forse non mi ha nemmeno sentita.
Entrai in casa é c'era mia madre che preparava la cena, la salutai è andai in camera mia, presi un quaderno è inizia a scrivere tutti i miei pensieri.
(Finalmente qualcuno si è accorto di me, sono così contenta,speriamo che vada tutto bene, sicuramente gli piaccio😊)
"SABRY SCENDI CHE È PRONTA LA CENA!" disse mia mamma gridando dal piano di sotto.
Scesi le scale con un sorriso lungo da un orecchio all'altro.
"Oggi sei troppo contenta è successo qualche cosa?" Disse mio fratello guardandomi, non mi ero accorta che mi stava fissando.
"No niente che ti riguarda andiamo a cenare che sennò tu mi rovini la  serata".dissi io facendo scomparire il mio sorriso è facendolo diventare una smorfia.
"Ok sorellina, ma tanto lo scoprirò ". Disse lui con un sorriso malizioso.
"Certo come no" dissi io ridendo.
"La finite tutti è due di litigare è venire a salutarmi" disse mio padre ridendo. Io corsi a salutarlo, ovviamente mio padre ricambió il saluto.
Poi tutti ci sedemmo a tavola è cenammo tutti insieme.
Dopo cena scherzando è ridemmo insieme.
Salutai ed andai in camera, mi misi il pigiama, qualcuno bussó alla mia porta è io immaginando fosse mio fratello dissi: "cosa vuoi rompiscatole di fratello?" Ma appena aprì la porta è vidi che non era mio fratello ma Francy, scoppiai a ridere, mi ero dimenticata l'avevo invitata a dormire qua qualche giorno fa. Non ho memoria, ho almeno la memoria per ricordarmi di Claudio, così entrai nel miei pensieri.
Francy mi disse: "non mi fai entrare?" È io: "certo che ti faccio entrare, accomodati".
Francy entrò ed inizziamo a chiacchierare, scherzare è mangiare patatine, caramelle e cioccolate.
Ci addormentammo verso le 2:30 di notte.
La mattina non sentimmó la sveglia così ci siamo alzate molto tardi, erano le 7:27, avevamo circa 20 minuti per prepararci.
Siamo arrivati a scuola in ritardo di 10 minuti è per questo ci hanno detto di entrare alla seconda ora.
Così nel frattempo aspettammó che suonava fuori nel cortile.
Mi arrivò un messaggio, guardai chi era numero sconosciuto così chiesi a Francy ma neanche lei lo sapeva.
Risposi: 'scusa ma chi sei?'
X: 'come ti sei già dimenticata di me dopo ieri pomeriggio?' Sorrisi a quelle parole è poi rosposi: 'certo che no ma non avevo il numero salvato'
Claudio:'dove sei?'
'Nel cortile della scuola, sono arrivata in ritardo è mi fanno entrare la seconda ora'
Claudio: 'ok ti ricordi che ci vediamo pomeriggio?'
Io: 'si'
Claudio: 'passo a prenderti alle 16:30 così hai il tempo di pranzare è poi usciamo'.
Io: 'ok, a dopo'

Spazio autrice: ciao, spero che il capitolo vi piaccia.

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