P.O.V's Sabrina È passata una settimana, oggi i bambini compiono un anno, sono troppo contenta. Mia alzo dal letto, guardo i bambini dormire è decido di preparare la colazione. Dopo aver preparato la colazione, vado a svegliare Claudio. Facciamo colazione insieme e dopo un po sentiamo qualcuno piangere, così andiamo in camera da letto e cerchiamo di calmare i bambini, quando piange un bambino, gli altri iniziano a piangere dietro di lui, anche se non sempre c'è un motivo.
Finalmente siamo riusciti a calmalmi,vado in cucina, preparo il latte, lo verso nei biberon dei bambini e li porto in camera per farli ai bambini.
È ora di pranzo, tutto è apposto, tutto è ordinto, ci sono i festoni attaccati al tetto, i palloncini ai muri, insomma tutto è perfetto.
Per non sporcare casa, ordiniamo due pizze e poi gli faccio la pappa hai bambini, dopo aver finito di pranzare, sistemo i bambini per fargli fare il sonnellino.
Verso le 18 dovrebberò arrivare gli invitati, sistemo le ultime cose e poi vado a svegliare e cambiare i bambini.
A Simone gli metto un vestito un Po elegante,color bianco. A Giovanni invece gli metto un vestito, lo stesso modello del fratello ma cambia il colore che è nero.
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Invece a Paola gli metto quest'altro vestito sempre un poco elegante:
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Finito di preparare i bambini, vado se Claudio ha finito di prepararsi, lui indossa: una camicia bianca, jeans neri, giacca nera e cravatta rossa.
"Sei bellissimo, amore mio". Dissi apena l'ho visto. "Grazie, amore ma non sono convinto per la cravatta rossa, l'ho messa perché mi piaceva ma non penso che ci sta, tu che duci?" Mi chiese lui. "Tu devi sapere, secondo me tu sta bene, ma poi ti devo devidere". Disse lui. "Ok, ho deciso, la lascio" disse con un sorriso, venendo a baciarmi. Io ovviamente r icambiai il bacio. "Vado a farmi la doccia e vestirmi, vi pensi tu hai bambini? "Diss io. "Certo amore,mettici tutto il tempo che ci vuole, stai tranquilla i bambini sono in buone mani" disse lui. Io sorriso è andai a prepararmi.
Deciso di mettere un vestito azzurro, lungo fino a sotto il ginocchio, come trucco decisi di mettere un po di blash, ombretti argentato, mascara e per finire, il rossetto rosa. Poi presi un paio di scarpe con il tacco argentate e la indossai. Andai a vedere cosa stavano facendo i bambini. Appena entrai in camera vidi: Claudio guardare i bambini sorridente e i bambini che giocavano con alcuni pupazzi, nella villa. Sorrisi anche io alla vista di lui contento. Appena si accorse di me, venen mi prese la mano, presa il suo cellulare è fece una foto di me è lui, poi una a ogni bambino. "Ma sei bellissima, amore mio, ti amo ogni giorno di più" disse lui. Io sorrisi e risposi: "Grazie, amore anche io ti amo sempre di più, sei un fidanzata, un padre per i nostri figli che tutti verrebbero, io sono molto ma molto fortunata ad averti ". Mentre ci stavano baciando, qualcuno suonò alla porta, ci staccammò è andai ad aprire. Francesca mi abbracciò subito è disse:"che ne dici se ci sposiamo lo stesso giorno, io e Davide è tu e Claudio? ".
