capitolo 49

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Claudio mi abbraccio forte.
"Non mi meriti ho fatto una cazzata. Mi dispiace non ero in me.  Sono venuto a spiegarti e poi sparirò per sempre dalla tua vita" disse lui tra le lacrime.
Non l'ho mai visto così  e davvero distrutto.
"Che cosa è successo?  Che cosa ti ha spinto a tradirmi ?" Gli chiedo, cercando di mantenere la calma.
"Non lo so, avevamo litigato così sono uscito e mi sono ritrovato in un bar a bere, fino a ubriacarmi. Poi una ragazza di avvicinò e ci provo con me, all'inizio rifiutai e continuai a bere, ma poinon ci ho capito più nulla. E quella ragazza inizio a toccarmi e baciarmi, poi mi disse di seguirla e io la segui con la bottiglia di wodka in mano, andammo in una stanza ma io continuavo a bere fino a che non mi ricordo più nulla. Appena mi sono svegliato ero nudo nel letto con questa ragazza, anche lei nuda. Ma non mi ricordo nulla. La mattina mi alzai con un gran mal di testa e vorsi nel bagno della stanza a vomitare.  Appena ritornai nella stamza mi disse che volleva rifarlo, ed io rimasi a guardarla senza risponde. Non avevo idea di cosa avevano fatto. Presi di corsa i vestiti, mi chiusi a chiave in bagno e mi vestì per poi chiedergli cosa fosse succeso ma lei mi guardo in un modo malizioso e non mi rispose, allora corsi fuori dalla stanza e presi la macchina per andare via" disse tutto in una volta.
Io lo guardai schifata e risposi: "adesso per una litigata di va a letto con un'altra? Quasi quasi adesso la colpa sarebbe mia?".
"No, non ho voluto dire questo , lo sai non farei mai la colpa a te per una cazzata che ho fatto io, perché ti giuro è una cazzata, non ho provato nulla"rispose agitato.
Cercai di guardarlo negli occhi ma lui evitava il mio sguardo così arraviata gli dissi: "ma come stai che mi  ha sigbificato nulla se non ti ricordi nulla di quello che hai fatto da quanto eri ubriaco".
Mi guardò negli occhi e mi disse: "lo so perché io amo te, io amo solo te,io ti amo, abbaimo dei figli meravogliosi e voglio continuare a stare con te, ma non ti meriti così mi caccieró dalla scatole, perché lo so ogni volta che mi guarderei proverai diagusto, rabbia, dolore per me, per colpa mia e non voglio procurarti dolore. Non starò qua a chiederti scusa perché so che non potrò mai chiederti scusa abbastanza".
"Ma io ti amo, forse ho solo bisogno di tempo, in tanto andarte significherebbe non vedere me è i nostri figli. Ma i tuo figli hanno bisogno sia della madre e del padre, quindi per colpa di una come dici tu cazzata, non devono lavare loro la colpa, perché loro non c'entrano nulla. Per adesso dormirai sul divano, poi vedremo se riuscirò ad avvicinarmi a te" risposi per poi alzarmi a andare a svegliare i bambini che dovevo portare all'asilo.
Appena entrai nella Camera dei gemelle mio fratello mi guardo negli occhi e mi disse: "stai sbagliando, non merita il tuo perdono e non merita i vostri figli dopo averlo abbandonati,  Io ti staro accanto qualsiasi decisione prenderai ma io non rivolgero parola a lui, non si merita il perdono di sennun perché dopo quello che ha fatto, vuol dire che non ha pensato minimamente a voi"
Vidi mio fratello uscire dalla stanza, dare un'occhiataccia  a Claudio e poi andare in bagno.
Forse è vero quello che dice mio fratello, ma non lo so vediamo come vanno questi giorni ci penserò,  se è vero amore, l'amore supera tutto.

Ti amerò per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora