capitolo 22

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P.O.V's  Claudio
"tieni leggi tu stesso ". Mi diede il test nelle mani,io guardai  il test ed ero  molto ma molto confuso .
"Si,ma io non lo so leggere". Dissi guardandola negli occhi, lei fino a ora aveva evitato il mio sguardo.
"È positivo"disse lei. Io non ci credevo ero troppo contento,non mi aspettavo mai è poi mai di diventare padre, la mia reazione mi stupì, ero così contento.
"Cosa?" Chiesi incredulo.
"SONO INCINTA, DIVENTEREMO GENITORI, TU DIVENTERAI PAPÀ E IO DIVENTERÒ MAMMA". Disse lei gridando, era anche lei contenta.
"Aspettiamo che la cosa diventi sicura  prima di dirlo ai nostri genitori ok?" Chiesi io.
"Certo,quando è sicuro lo diremo a chi vogliamo, per ora lo sappiamo solo io,tu e Francesca".
"Andiamo in ospedale così fai le analisi è ci dicono come fare,che io onestamente non so proprio niente di bambini neanche come si cambia il pannolino". Dissi ridendo.
"Io so solo come si cambiano" disse anche lei ridendo.
"Va bene dammi il tempo di cambiarmi è ti porto all'ospedale per fare le analisi" dissi io.
"Ok,va bene ma prima voglio un bacio"disse lei ridendo, si vedeva eravamo contenti tutti e due.
La baciai è corsi in camera per cambiarmi, presi il portafoglio e il telefono.
Quando tornai in cucina la vidi seduta che stava mangiando una merendina. Mi scappo un sorriso,andai è l'abbracciai é dissi scherzando : "già iniziamo con le voglie".
"Scemo" disse lei ricambiando il sorriso.
appena finí la merendina,salimmò in macchina è andammo all'ospedale.
Ci mandarono al reparto ginecologia.
Arrivati, c'erano molte persone per fare la visita, ma la persone incinta hanno la precedenza è li c'erano solo due persine incinta quindi eravamo i terzi.
Si avvicinò a noi una signora incinta, si vedeva dal pancione è  disse: "da quanto sei incinta?"
"È una settimana, è voi?" Disse Sabrina.
"Io quasi nove,precisamente otto e 20 giorni,questa è l'ultima visita"disse la signora che si era avvicinata prima.
"Ok" disse Sabrina.
"È il primo vero?" Chiese la signora,vedendo a Sabrina e a me molto nervosi.
"Si, ho tanta paura".
"Tranquilla,  non è niente,ti spiegheranno tutto loro, come hanno fatto con me la prima volta". Disse la signora.
"Ok,grazie mille, così mi sento più tranquilla".Disse Sabrina.
"AIUTO PERFAVORE SI SONO ROTTA LE ACQUE". Gridò la donna.
Un'infermiera si avvicinò con la barella è io l'ho aiutai per far salire la signora.
Poi corse con la barella in sala operatoria.
Sabrina diventò sempre più nervosa e io l'abbracciai.

Arrivò il nostro turno, entrammó è gli fecero l'ecografia ma era ancora presto per vederla bene.

Poi ci mandarono a fare la analisi.
"I risultati potete ripassare a prenderli tra due giorni".
"Ok, grazie arrivederci" risposi io
"Arrivederci". Disse Sabrina.
Era ora di pranzo così la porto a pranzare in un fast food.
Arrivati a casa forse in bagno per rimettere.
Il dottore ci ha spiegato che rimettere è un fattore della gravidanza.
Dopo qualche ora la potrai a casa è gli dissi: "non ti affaticare, ricorda cosa ha detto il medico, se non stai bene riposati e domani stai a casa,mi raccomando" poi mi abbassai al livello della pancia è dissi: "ciao anche a te piccolo di papà".
Sabrina mi guardò è rosa.
"Sai che sei così bella quando ridi?" Chiesi a Sabrina.
"Smettila scemo" disse lei, mi disse un bacio è poi aggiunse: "sei il mio scemo é ti amo.per quello che sei".
"Ti amo anche io"dissi io.
"Ciao" disse lei scendendo dalla macchina.
Io la tirai per il braccio, gli diedi un bacio è dissi: "così si saluta , amore mio. Ciao"


Ti amerò per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora