//Lily e Sirius\\

SIRIUS

Me ne stavo tranquillamente stravaccato insieme a Remus sul divano della sala comune quanto il ritratto si apre e vedo una furia rossa urlare piangendo contro James, poi lei sale correndo nel suo dormitorio tra le lacrime e si sente un tolfo, tra poco la porta non viene giù.
Vado dal mio amico e gli chiedo spiegazioni, andiamo nel nostro dormitorio e lui mi racconta quello che è successo.
"Sei veramente un bastardo, lo sai?" Gli dico io cercando di non ucciderlo.
Lui mi guarda.
"A si? E pensi che non lo sapevo? Pensi che non mi sono pentito di avere baciato quella ragazza subito dopo averlo fatto? Io la amo felpato e ho rovinato tutto!" Urla disperato
"Be sai una cosa? ormai la cazzata l'hai fatta. Tu.....lasciamo stare" gli urlo contro, poi mi volto e esco.
Vado nella foresta proibita e ci resto per un po a riflettere.
Poi ritorno al castello, spero di vederla presto,la amo , dal primo giorno in cui l' ho vista.

*un paio di giorni dopo*
Sono passati due giorni e la rossa non è ancora uscita dal suo dormitorio....possibile che mi manchi tanto?
Penso che la cosa giusta da fare sia andare a vedere come sta; James ci ha provato ma lei ha trovato ogni scusa possibile.
Mi dirigo verso il dormitorio femminile e busso all porta.
Sento subito la voce di Lily gridare
"Se è di nuovo James ditegli che sono morta o che sono sparita e che non voglio vederlo".
Poi, dopo pochi secondi Alice viene ad aprire e mi guarda sbalordita
"Em....c'è Lily?" Domando io incerto.
Alice mi spiega che non è mai uscita da li, neppure per mangiare e poi mi sussurra
"Ti prego aiutaci, non sappiamo più cosa provare"
Gli dico che ci proverò e Alice e Marlene ci lasciano soli.
Mi avvicino cautamente a lei e mi siedo sul suo letto; lei resta stesa a pancia in giù, con i capelli tutti scompigliati e la testa immersa nel cuscino.
Le accarezzo lievemente la schiena e la sento rabbrividire, sorrido.
"Lily.... ti prego, non posso vederti piangere"
"Scusa"
"Non scusarti, non è colpa tua ma di quel coglione di James.... se vuoi io sono qui....se vuoi....puoi....cioè,....lily posso abbracciarti?"
Lei resta per un secondo immobile poi riemerge dai cuscini, mi guarda e annuisce. È bellissima anche così, con i capelli in disordine e la faccia stanca.
La stringo in un forte abbraccio e la faccio sedere sulle mie gambe. Inspiro il suo profumo a pieni polmoni e continuo a stringerla delicatamente.
"Se vuoi puoi sfogarti" gli dico dolcemente.
"È che....ecco io....è colpa mia...se solo io..."inizia a piangere.
"Lily, non è colpa tua, cosa avresti potuto fare di più di così?
"Be....c'era una cosa che lui voleva ma...io non mi sentivo....pronta a farlo e...."scoppia a singhiozzare e io la consolo.
"Lily, ascolta, se non sei pronta non è colpa tua daccordo? E ora...guardami...." le prendo il viso fra le mani, lei mi guarda e i nostri occhi si allacciano insieme.
Senza smettere di guardarla negli occhi gli dico
"E....se...io...ti baciasi diciamo....ora?"
Lei mi guarda negli occhi e non dice nulla, così la bacio con tutta la passione e la dolcezza che ho in corpo e lei ricambia!
Il bacio piú bello di sempre!
Ci baciamo per un po e poi, staccandoci mi sorride imbarazzata.
"Non hai fame rossa? Non mangi da due giorni" gli sorrido malandrino
"Non voglio vedere James"
"Ci sarò io con te, tranquilla."
Mi sorride riconoscente poi si alza e va in bagno, credo che sia andata a prepararsi.
Poco dopo esce e ci dirigiamo verso la sala grande.