//Lily e Sirius\\

LILY

Entriamo mano nella mano in Sala Grande, mi guardi un po intorno per cercare i nostri amici, Sirius sembra essersene accorto perche ad un tratto indica un punto della sala
"Guarda, sono laggiù"
Ci dirigiamo verso di loro che ci salutano entusiasti, Remus è  venuto con Tonks, una simpaticissima ragazza di tassorosso,  è  dolcissima e divertente, in piú è  una metamofomagus che, secondo me,  è  una cosa fighissima.
Sirius mi fa sedere sulle sue gambe, iniziamo a chiaccherare tranquillamente quando arrivano Severus e i suoi stupidi amici che iniziano a romperci
"Ma guardati Black, sei caduto così in basso da farti la mezzosangue" dice beffardo uno di loro.  Sirius stringe i pugni, Potter si alza in piedi,  pronto ad attaccare, così come Marlene, Franck ,Tonks, Alice e Remus
"Oh, sta zitto Zabini!" dico io arrabbiata
"Chi ha chiesto il tuo parere, lurida mezzosangue? Se conoscessi le voci che ci sono in giro sul tuo conto avresti poco da parlare"
"Lasciala stare" fanno Remus Sirius e James con fare minaccioso
"A si?  E sentiamo.... Che voci ci sono in giro sul mio conto?" chiedo curiosa di sentire cosa possano essersi inventati
"Sai,  si dice che sei una gran troia, mezza Hogwarts dice di essere stato a letto con te, se fossi in te starei attenta!"
Ora esagera, adesso basta!
Mi alzo in piedi e gli punto la bacchetta alla gola, lui trema e i suoi amichetti indietreggiando, anche Severus.
"O-ora io mi darei una calmata, posa quella bacchetta... " balbetta lui
"Lily...sappiamo tutti che sta mentendo" mi rassicura Marlene
"Tesoro,  non fare sciocchezze" mi dice Alice.
Abbasso lentamente la bacchetta e faccio per voltarmi ma, sentendo le risatine di questi stupidi mi volto di scatto e tiro un pugno dritto in faccia a quel cretino di Jak Zabini.
Mi volto e esco,  non voglio neanche sapere quello che è successo, non mi importa piú, non mi accorgo neanche di stare piangendo finché non arriva Sirius che asciuga le mie lacrime e mi abbraccia teneramente.
Mi chiedo cosa ho fatto di male per meritarmi le loro prese in giro ,ormai, un giorno sí e l'altro pure, quello che mi da piú fastidio è che non se la smettono, nonostante tutto, sono convinta che domani riprenderanno gli insulti, le prese in giro e tutto il resto.
"Mi dispiace di aver rovinato tutto" sussurro a Sirius, lui mi prende il viso tre le mani e pianta quei suoi occhi grigi nei miei, mi sorride dolce e rischio di sciogliermi
"Amore, non è colpa tua" mi bacia dolcemente accarezzandomi la schiena e provocandomi dei brividi lungo la spina dorsale.
Mi porta sotto al "nostro albero" e appella una coperta,  mi ci raggomitolo dentro e lui mi cinge la vita con un braccio.
Resto assorta a guardare l'acqua del lago nero, Sirius mi bacia il collo e devo ammettere che dovrebbe farlo più spesso,  perché è incredibilmente piacevole.
Ad un tratto toglie le sue morbide labbra dam mio collo e le porta alle mie,  poi quando si stacca mi sorride
"Buon Natale amore mio"
Sorrido felice "Buon Natale Sirius"
Mi guarda e,  senza togliere lo sguardo dai miei occhi mi porge un pacchettino.
"Per te, che,  ogni giorno dai senso alla mia vita" e mi sorride.
Prendo il regalo,  lo apro e dentro c'è un braccialetto d'oro  con incise le parole chi mi ha appena detto.
Mi sento gli occhi colmi di lacrime di commozione, gli salto al collo e lo abbraccio fortissimo
"Amore, io....grazie, ti amo tanto,  lo sai vero? "
"Anche io ti amo, se non ti piace lo puoi cambiare"
"È bellissimo amore"
Sorride felice e mi bacia con passione,  io mi stacco sorridendo
"Be, allora, date le circostanze, il mio regalo te lo do ora"
Gli porgo il pacchetto che lui scarta subito,  resta a guardare il regalo : una foto di me e lui al nostro primo appuntamento,  ce l'aveva scattata una signora e lui mi stava baciando felice.
"Non ti piace? Lo so che in confronto al tuo non è niente ma... "
"Amore, è bellissima,  dico davvero" e mi bacia.
Stiamo ancora un po li e, un po dopo rientriamo al castello,  al momento di andare a dormire Sirius mi fa una proposta
"Vuoi dormire con me? "
Spalanco gli occhi
"C-come?"
"No, non in quel senso,  intendo solo... Dormire con me"
Non è  poi così male come proposta
"D'accordo" rispondo felice.
Mi fa strada e mi porge una sua maglietta
"Se vuoi puoi metterla per dormire" annuisco sorridente e mi chiudo in bagno,  mi strucco,  mi sciolgo la treccia, mi metto la maglia ,che mi arriva a metà caviglia, e vengo inebriata dal suo profumo.
Esco  e,  vedendo Sirius solo in boxer arrossisco, lui sorride.
Mi infilo sotto le coperte, lui fa lo stesso e tira le tende del letto, mi stringe tra le sue forti braccia,  facendomi sentire come a casa, e mi bacia.
Stiamo per un po così finché il suo profumo e le sue coccole mi accompagnano nel mondo dei sogni.