//Lily e Sirius\\

LILY & SIRIUS

LILY
Finisco di cenare

*certo, come no*

E zitta tu!
Sto salendo le scale del dormitorio quando una ragazzina del primo o del secondo anno mi ferma e mi porge un biglietto.

Devo parlarti, vediamoci alle
10 nell'aula di astronomia.

Ringrazio la ragazzina che mi sorride, salgo in camera dove Marlene fa finta di leggere, fa finta sì, tiene il libro al contrario!
"Eyyy!" dice lei con un sorriso che le arriva da un orecchio all'altro
"Ey" dico io buttandomi sul letto tenendo il bigliettino in mano,strano questa calligrafia mi è famigliare.
"Cos'è quello? "Chiede Lene che si siede accanto a me.
Le porgo il foglietto e lei fa la sorpresa.
"Vai a prepararti no? "
Cosa? Io non ho intenzione di andarci. Punto 1 non ho voglia di vedere nessuno.  Punto 2 non so nemmeno di chi sia il biglietto. Punto 3 è contro le regole, il coprifuoco scatta alle 9.
"Non ci andrò Lene" dico io guardandola
"Come "non ci andrò"!?"  dice lei accigliata
"Non-ci-vado.  Punto e basta" dico io risoluta.
Non ho intenzione di andarci e, se c'è qualcuno che quando si mette in testa una cosa la fa, sono io.
"Ma non sei per niente curiosa? "
"No, non mi interessa"
"E.... Se fosse un tuo ammiratore? " chiede lei maliziosamente
"Se fosse un mio ammiratore non cambierebbe nulla. Non sono assolutamente in vena di queste cose e per di più non ci andrei mai sapendo che sono fidan... " lascio la frase a metà.
Sono ancora fidanzata? Non gli parlo da quasi due settimane.
Lene mi guarda
"Lily.... Non fare così..... Perché per una volta non metti da parte il tuo orgoglio e non provi ad aggiustare le cose?  Ti manca, lo si vede da chilometri che ti manca, come si capisce altrettanto bene che a lui manchi tu!"
"No, non mi manca affatto, potrei anche fare a meno per sempre dei suoi baci, dei suoi abbracci,.... Delle sue coccole... Delle sue battute,.... Dei suoi occhi. " mi interrompo perché credo di star per scoppiare a piangere, corro in bagno dicendo a Lene con voce rotta "vado a farmi una doccia" e, appena entrata nella doccia, lascio uscire tutte le mie lacrime che vanno a confondersi con l'acqua calda che mi avvolge.

SIRIUS
Mi manca, mi manca fottutamente troppo.

*sei un coglione*

È vero, sono un coglione.
Devo chiederle scusa, devo rimediare, devo farmi perdonare.
Entra Remus in stanza con un biglietto in mano, me lo porge

Devo parlarti.
Vediamoci alle 10
nell'aula di astronomia

Accartoccio l'ennesimo bigliettino delle solite ragazzine.
Remus mi guarda scioccato
"Perché lo hai fatto? "
"Perché.... Non sono in vena"
Sospira e si siede sul bordo del letto
"Sirius...valle a parlare, scusati e chiarite, è  quello che volete tutti e due"
"Si ma non mi perdonerà.... Ho paura Remus, ho paura di perderla per sempre, ho paura di non poterla stringere più a me e di non poterle stare più accanto."
Sento che le lacrime stanno per uscire

*non piangere, trattieniti*

"Sirius, ascolta, conosco bene Lily e se ce una cosa di cui sono sicuro è che lei ti ama e che in questo momento sta come te, anche se non lo da a vedere e si mostra forte per il suo orgoglio, lei soffre.  Non credo che se tu ora vada da Lily lei non ti perdonerebbe, solo...fa quello che ti ho detto, ti prego,  siete due dei miei migliori amici e vedere voi così fa star male anche me e gli altri.  Ti lascio pensare, vado da Tonks" mi sorride,  ricambio e lui esce.
Cosa faccio?  Le vado a parlare? 

*dovresti*

E se poi non mi perdona?  Cosa faccio?

*riproverai ancora*

Ho paura, tanta, sì Sirius Black ha paura di perdere la sua ragazza.

*alzati e vai da lei!*
*muoviti!*

Mi alzo,  prendo la scopa di James (sperando che non lo scopra mai) ed esco dalla finestra.
Arrivo davanti alla finestra del dormitorio femminile e la vedo che sta piangendo mentre tiene in mano la collana che le ho regalato a Natale.
Mi si spezza il cuore nel vederla piangere, soprattutto sapendo che sta piangendo a causa mia.
Silenziosamente apro la finestra e entro.
"Lily.... " sussurro per non spaventarla
Si volta e asciuga velocemente le lacrime, evita di guardarmi negli occhi
"Lily, mi dispiace, perdonami, ho bisogno di te.... Non posso piú starti lontano. " dico guardandola.
Le cadono altre lacrime, come vorrei andare ad asciugargliele, cavolo!
"Lily.... Dí qualcosa"
"Sirius.... Io... N-non.... Mi manchi. " dice trattenendo le lacrime.
Vado ad abbracciarla, quanto mi è mancato il suo profumo.
Scoppia a piangere e io la stringo piú forte.
"Shh...ci sono io, è passato" sussurro al suo orecchio,  le prendo il viso tra le mani e la bacio.
"Lily, sono perdonato? "
"Può darsi" dice lei con tono altezzoso
Scoppio a ridere e lei trattiene le risate,  la bacio ancora e ancora e ancora,  continuerei all'infinito ma si sta facendo tardi.
"A domani piccola" arrossisce e io sorrido
"A domani Sirius" sussurra prima di chiudere la finestra alle mie spalle.

ANGOLO AUTRICE

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