Infiltrata nei ricordi. (INM3)

Capitolo sette.

Un momento di silenzio tra l'imbarazzato e il confuso attecchisce nella stanza, mentre io cerco con tutte le mie forze di non spezzare il collo a questo idiota dal sangue puro.

-Scordatelo.- Sbotto io, prendendo Valila per un braccio, come per proteggerla.

-Avanti, cosa sarà mai.- Ridacchia il demone.

-Ma si.- Sorride Valila, staccandosi da me e affiancando Raymond. -Cosa sarà mai infondo.- sorride, non staccando gli occhi di dosso a mio fratello.

Alzo un sopracciglio.

-Infondo è solo una notte, mi divertirò con lui. Andate.- Non perde il sorriso la ragazza.

-Valila senti, oltre al fatto che tuo padre ammazza me, te e Mr.Egocentrico con una sola mossa; col cavolo che ti lascio qui a spassartela ! Avanti, vieni qui e torniamo agli Inferi.- Sbotto provando a tirarla verso di me, ma lei si sposta.

-È il mio corpo e ne faccio quello che voglio, ho detto andate.- Ribatte ancora più convinta di prima, gonfiando il petto.

Beh, infondo chi sono io ? Sua madre ? Oddio, sua madre, se venisse a sapere una cosa del genere distruggerebbe New York in un sono battito di ciglia.
Farò venire lei a riprenderla.

-Andiamo Wlad, Valila ha fatto la sua scelta.- Chimo mio fratello che strabuzza gli occhi.

-Cosa ?! La lasci qui ?!-

-E cosa devo fare ? È la sua, la comanda lei.-

-Lucia speravo che tu avessi un minimo di buon senso qui in mezzo, ciò vuol dire che me ne occuperò io.- Contrae la mascella, guardando malissimo il demone che, anche se per un momento, rabbrividisce.

-Ti aspettiamo agli inferi, mi raccomando non ucciderlo.- Sorrido, prendendo Valila per la manica della sua giacca e trascinandola fuori.

Arrivate fuori, mi dirigo subito verso la macchina, ma la ragazza non mi segue.

-Perché lo hai lascito da solo con quello lì ?! E se lo ammazza ?!-

-Wladimir anche da solo sa' essere molto forte, tranquilla, adesso andiamo.- Tento di riprenderla, ma lei non ne vuole sapere nulla e si scansa di nuovo.

Lucia respira, tieni a bada i tuoi nervi.

Io proprio non capisco cosa le prende a questa ragazza ! Prima sembra che odi mio fratello, adesso si preoccupa e prima sembrava dargli fastidio, ma che diami...oh no, tutto questo tempo senza Lucifero mi ha fatto dimenticare la vera essenza dei sentimenti !
Non ci credo, può essere che...

-Valila, sarà che ti piace mio fratello ?-

-Che ?! Scordatelo. Sai che ti dico ? Può morire, non è un mio problema, andiamo !-

Arrivate agli Inferi nel silenzio più assoluto, la figlia di Belzebú va' per la sua strada, mentre io per la mia.
Nella sala del trono noto il silenzio più totale, e subito mi dirigo verso una guarda.

-Dove sono tutti ?-

-Mia Signora, sono nel luogo riservato all'atterraggio degli Angeli.-

-Perché ?-

-Non è mia competenza saperlo.-

Arriccio il naso confusa, non mi hanno detto niente al riguardo, possibile gli sia passato di mente ?

Curiosa, mi dirigo verso il fitto bosco, in direzione del piazzale, nel mentre penso a Wlad che ancora non è di ritorno, possibile che sia ferito ?
Beh, se non rientra tra un'ora manderò delle guardie a prenderlo.

Mi avvicino al piazzale, e quasi riesco a sentire le voci in lontana.

-Vi dico che non ce la fa, sta facendo di tutto ma questo è troppo per sopportarlo.- Ma...questo è Metadron ? -Conosco mia figlia abbastanza da sapere che è distrutta.-

-Come se anch'io non conoscessi mia figlia !- Sbotta Apollion. -Le regole degli Inferi sono chiare, la Regina non può abbandonare l'inferno a mano che non sia strettamente necessario. Non la manderemo con voi, inoltre ogni tre giorni deve ravvivare il fuoco.-

-Apollion questa è solo una scusa, la Regina serviva solo per ravvivare il fuoco spento, tu, Belzebú e Belial siete capaci di farlo da soli, siete abbastanza potenti e quando voi avete stretto il patto con Lucifero millenni e millenni fa, diventando consiglieri, avete ingerito le fiamme dell'inferno. Quindi la vostra è una scusa per non farla andare via.- E questo è Raphael a parlare.

Attimo brevi di silenzio e il mio cuore che accelera. Perché farmi sprecare così tante energie allora ?!

-Perché farle perdere energie, mi chiedo io.- E come se Gabriel mi avesse letto nel pensiero, eccolo che pone la stessa domanda rimbombata nella mia mente attimi prima.

-Dovevamo tenerla impegnata, un motivo per non farla abbattere e demoralizzarla, tutto qui.- Risponde Belial.

-Voi la state distruggendo !- Sbotta Metadron. -La state logorando, giorno per giorno. La terra sta tremando, Demangelus sta radunando le forze naturali dalla sua parte per prendere il comando, fuoco, vento, acqua, terra. E sapete cosa ne sta comportando tutto questo ?! Lo sgretolamento dell'intero pianeta, morti su morti, abbiamo calcolato, due settimane alla morte della metà degli esseri viventi, due mesi alla comparsa di Demangelus, e noi saremo deboli ! Se Lucia non sarà in forze, non avremo alcuna speranza.- E detto questo, basta un cenno del Comandante dei Serafini, a fare in modo che loro spicchino il volo, verso un paradiso nebbioso.

-Dite quello che volete, ma non potete negare che Metadron sa' essere convincente.- Afferma Apollion, che guarda ancora il cielo. Poi si volta verso i consiglieri. -Dobbiamo trovare un modo valido per far prosciugare a Lucia un serafino, cosicché possano tornare in vita Michael e Lucifero.-

-Reox e Valila hanno già setacciato ogni biblioteca degli Inferi, nessuna scappatoia al momento.-

-Cercheremo noi nelle biblioteche segrete di Lucifero, al momento non dite niente a Lucia, non deve sapere che resta poco all'arrivo di Demangelus.- Afferma serio mio padre, con un dolore negli occhi.

-E sia.- Affermano gli altri due consiglieri.

Capitolo corto, brutto, e di passaggio, ma non temete ! Tra non molto ci sarà qualche svolta, non temete e.e, voi intanto commentate e fatemi sapere se Infiltrata nei ricordi vi sta piacendo !

P.s: Scusate l'attesa ma tra feste, compleanni e altre cose, la voglia di scrivere si fa desiderare ! Ma non vi abbandono, è una promessa. ❤️❤️