Infiltrata nei ricordi. (INM3)

Capitolo quarantacinque.

Capitolo decisamente lungo, perdonatemi.
Preparatevi, miei cari, stiamo percorrendo la strada verso la fine💕
Buona lettura✨

Lucifero, con quei suoi strani atteggiamenti mi fa' quasi dubitare della lealtà che sto portando nei confronti di questa missione.
E se lui lo sapesse? Se lui sapesse che io sono qui in nome di infiltrata e non come ribelle nei confronti di suo padre?
Difficile, certo, schierarsi da un lato; avrei dovuto semplicemente declinare l'invito, non cadere e non combattere, rifugiarmi come una codarda in Paradiso, come ho sempre fatto, nascondendomi agli occhi dei Demoni che avrebbero notato la mia particolarità di essere simile al Re. Per non parlare che se Lucifero se ne fosse accorto si sarebbe scatenata una guerra per il solo scopo di uccidermi.
Eppure questo essere sanguinario, dal fascino tossico e dal sadismo palpabile, compie nei miei confronti gesti che non mi sarei mai aspettata. Dentro me cresce piano quel sentimento che ho sempre scansato, perché di amore ne avevo quanto volevo, ma l'Amore, quello vero, quello profondo, non l'avevo mai provato.
E chissà, Dio su che pista mi porterà, nella strada del futuro.
Ho giurato che avrei seguito il Paradiso e che Dio mi fulmini, io non tradirò nessuno di loro, il mio dovere sarà portato a termine, con o senza il presunto sentimento che sto sviluppando nei confronti del Demonio.
Ho paura, ma passerà, prima o poi, il tempo per noi immortali passa, passa e passa, a stento ce ne rendiamo conto.
Tenterò il tutto e per tutto, seppur rinunciando a colui che con uno sguardo mi fa gioire e con un sorriso mi accompagna a morire. 

Rileggo queste poche righe più e più volte, non ricordavo neanche di averle scritte.
Mi stupisco della determinazione che trasmettevo, compresa la sicurezza che a stento riesco a scovare.
Eppure, tutto ciò non mi è nuovo, sono sicura che io posso farcela, posso fronteggiarlo, con l'aiuto di tutti io posso fare tutto, ogni cosa.

Mia madre ci ha azzeccato in pieno, all'improvviso sento come una sensazione nuova in me, non capendo fin da subito che essa c'è sempre stata ma era andata via con lui.

Molto bene Lucia, la fiducia in te stessa l'hai trovata, ma devi sempre calcolare la possibilità di morire.

Beh, almeno tutti nella vita ci facciamo la domanda: Se sapessi che da qui a domani dovessi morire, cosa farei?

Al tempo mi risposi semplicemente che avrei fatto il giro di tutto il mondo, armandomi di una santa pazienza e studiando ogni cultura, ad oggi quella pazienza è andata a farsi benedire e da quando ho vissuto sulla terra so' anche troppo nei confronti degli umani.
Devo dire che però ho sempre sognato distruggere l'Australia, troppo popolata da animali ripugnanti, ma ahimè non si può fare, accipicchia.

Cosa potrei fare? Qualcosa che non implichi delle morti ancor prima del tempo, almeno non finché non sono sicura al cento per cento, a costo di abbandonare la battaglia e correre verso l'Australia.

Ad un tratto l'illuminazione.

Cosa ci può essere di meglio che fare una bella cena tra amici e familiari?
Ma ovviamente Lucia deve per forza metterci il suo tocco.

Il bello di essere Regina è che puoi avere tutto in un quantitativo di tempo nettamente inferiore, ad esempio una cena prelibata preparata in meno di mezz'ora.

Ho invitato tutti coloro che mi sono stati più vicino e anche non, tranne i miei Consiglieri, Lucifero e Michael. Andras è a capo delle truppe, Astaroth e Thoth sono con l'Arcangelo sulla terra e mio marito è nascosto nella stanza del Diamante.