Capitolo 25

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PESSIMA STRATEGIA O PIANO EFFICIENTE?

I ragazzi arrivarono davanti all'immenso palazzo di ghiaccio, questa volta nessun incantesimo lo nascondeva ma era comunque ben difeso. Davanti al portone, infatti, c'era un plotone di soldati di neve.
Le ragazze allora si trasformarono nella loro forma butterflix, tutte meno Flora che si trasformò alla forma base ed aveva con sé il Charmix.
Ora sapeva che la sua magia non le avrebbe fatto scherzi, e lo sapeva per il semplice fatto che ora conosceva la sua magia, e si rese conto che fino a quel momento non l'aveva mai conosciuta veramente.
Stavano per andare ma Brandon fermò la squadra:

"Aspettate!" Tutti si fermarono e guardarono lo scudiero. "Non vi sembra strano che ci siano solo loro? Che non ci sia un esercito come l'ultima volta?"

"Accontentati per una volta!" Sbuffò Stella.

"Mi sono già accontentato troppo!" Replicò Brandon.

"Ragazzi..." Provò a dire Musa ma Stella rimbeccò Brandon:

"Accontentato? Quando?! Quando mai?!"

"Ragazzi, non vorrei interrompervi ma avremmo da fare!" Esclamò Musa indicando di fronte a lei, i due si girarono e videro che i soldati di neve, armati delle loro spade di ghiaccio, si avvicinavano velocemente.

Così lasciarono perdere le discussioni e la squadra si fiondò all'attacco.

"Attacco Fiammeggiante!" Lanciò Bloom annientando due nemici in un colpo solo.

"Tempesta Ghiacciata!" Seguì Flora spazzandone via un altro. Non si era mai sentita tanto potente, era come se per tutta la sua vita avesse ignorato quello che aveva dentro, e beh, in fondo era così.

In poco tempo la squadra si liberò dei nemici ed entrò nel palazzo e lì, nell'atrio, c'erano Yana ed Helen, e la ragazza con un incantesimo teneva Alyssa.

"Mamma!" Esclamò Flora facendo per andare da lei ma Helia la prese per il polso e la fermò, Flora allora, capendo il pericolo, rimase al suo posto.

"Lasciala andare!" Disse Flora rivolta alla strega, Yana sorrise malignamente e replicò:

"Sì, potrei, ma solo se al posto suo ci fossi tu."

"Flora, no!" S'intromise Alyssa. "Sono malvagie, non farlo!"

Flora guardò i suoi amici.

"Flora, no." Le disse Aisha.

"È mia madre, non posso lasciarla in mano loro." Rifletté Flora, Helia disse:

"La salveremo, troveremo un altro modo."

"Io..." Balbettò la fata, poi Yana disse:

"Tic toc, keimerina! Il tempo passa e per me è estremamente prezioso! Cosa decidi?"

"Tesoro, no!" S'intromise ancora Alyssa, Helen la guardò di bieco.

"Ora mi hai stufata! Che ne dici se abbassiamo un po' la temperatura?" E così la giovane strega strinse i pugni provocando un forte dolore nella testa di Alyssa che gemette dal dolore.

"Mamma!" Esclamò Flora preoccupata, non poteva lasciare sua madre nelle mani di quelle streghe, allora disse:

"Va bene, io..."

"... rifiuta." Concluse per lei Brandon, Flora lo guardò scioccata.

"No! Brandon, ma che...?!"

"Oh, e va bene." Replicò Yana con un ghigno." Fece gesto a sua figlia ed Helen schioccò le dita, a quel punto dai cumuli di neve ai lati della sala si crearono dei soldati di neve.
"Volevo fare le cose in maniera pulita, ma mi costringi a giocare sporco, keimerina... PRENDETELA!"

Profumo Di Un Fiore D' InvernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora