Louis era teso, decisamente teso, anzi, per dirla in parole povere, aveva una paura del diavolo!Era seduto sul sedile dell'areo che avrebbe dovuto portarlo in Inghilterra e non si sentiva per niente sicuro.
Cecile, accomodata accanto a lui, era invece felice e rivolgeva i suoi sorrisi tutti fossette a chiunque la osservasse.
Harry era intento a leggere una rivista inglese che una hostess gli aveva dato e non prestava attenzione a loro due.
Ad un certo punto il comandante del velivolo uscì dalla cabina di pilotaggio e chiese:
" C'è per caso qualche bambino che vola per la prima volta?"
Cecile guardò Louis con gli occhioni sbarrati, poi, ad un suo cenno di assenso, alzò la mano.
" Benissimo! " disse il comandante avvicinandosi al posto dove era seduta la bimba " Questa bella signorina vola con noi per la prima volta, quindi ha il diritto di avere Larry, l'orsacchiotto mascotte della nostra compagnia aerea "
L'uomo diede a Cecile un peluche abbastanza grande e si congedò con un sorriso.
La bambina osservò incantata l'orsacchiotto che aveva fra le mani e disse a Louis:
" Oh, papà, quanto è bello! Senti com'è morbido e guarda che begli occhioni ha! Non ho mai avuto niente di così meraviglioso! Davvero lo lasceranno sempre a me?"
Louis annuì, sorrise alla figlia e le accarezzò i capelli con amore, Harry, invece, osservò il peluche, ritenendolo orrendo e scosse la testa, non rendendosi conto che Cecile aveva ricevuto il primo giocattolo di tutta la sua vita.
Il volo andò tutto sommato bene, Louis ebbe paura solo al momento del decollo e dell'atterraggio, ma, quando rimise i piedi per terra, fu decisamente più felice.
Harry, dopo il controllo dei documenti, fece salire Louis e Cecile sulla sua macchina, che aveva lasciato al parcheggio dell'aeroporto quando era partito per la Francia e si mise in viaggio verso Holmes Chapel.
" Chiariamo subito alcuni punti " disse ad un certo punto a Louis seduto accanto a sè e a Cecile accomodata dietro con il suo orsacchiotto stretto fra le braccia " dirò a tutti, compresa la mia domestica e cuoca, che siete dei miei parenti rimasti in miseria.
Tu, Louis, sarai un mio lontano cugino e tu, Cecile, ovviamente sua figlia.
Non voglio che usciate di casa, se non quando ve lo dirò io e sarò sempre io a dirvi quello che dovrete fare, chiaro?"Louis e Cecile annuirono ed Harry continuò a guidare senza più dire una parola.
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Normandia 6 giugno 1944
FanfictionLouis un ragazzo francese, Harry un soldato inglese... Un incontro di poche ore, una gravidanza, un abbandono, un amore non voluto, ma divenuto profondo come il mare da cui sbarcarono gli alleati il 6 giugno del 1944. Cover di tomlinsay Questa stori...