Normandia 6 giugno 1944

27. Una svolta davvero inaspettata

" Va meglio? " bisbigliò Harry in chiaro imbarazzo.

Louis annuì e fece il gesto di alzarsi.

" No!" lo trattenne il medico per un polso " Resta qui con me...se vuoi "

Louis si sentì stupidamente felice e si accomodò nuovamente sul materasso.

Harry si alzò, prese una salvietta, la inumidì di acqua in bagno e poi si avvicinò a Louis ripulendo il suo corpo.

" Vuoi rimettere il pigiama?"

" No, va bene così. Le coperte sono calde, non ho freddo " rispose Louis rannicchiandosi su un fianco.

Harry lo raggiunse, si sdraiò e si girò su un fianco fronteggiandolo.

" Spero di non disturbarti stanotte, io non sono abituato a dormire con qualcuno " disse sorridendo con tanto di fossette.

" Io dormivo con Cecile e non l'ho mai schiacciata, vedrai che anche tu non combinerai nulla di male " rispose Louis.

" Allora buonanotte " disse Harry sbadigliando.

" Buonanotte " rispose Louis tenendo a fatica gli occhi aperti.

Il ragazzo francese, per stare più comodo, si girò sulla schiena e chiuse gli occhi.

Dopo alcuni istanti sentì una testa riccioluta posarsi sul petto e una mano accarezzare dolcemente la sua pancia.

Louis non disse nulla, ma fece scivolare le dita fra i capelli di Harry e cominciò a massaggiargli la cute.

Il medico sollevò il viso, incontrò gli occhi blu del ragazzo francese e fu inevitabile...

Le loro bocche si scontrarono, le loro lingue si aggrovigliarono e i loro corpi si unirono di nuovo in un amplesso quasi animalesco.

La testiera del letto sbatteva ritmicamente sotto le spinte forti e profonde del riccio e Louis, sotto di lui, non connetteva più per il piacere.

I due raggiunsero nuovamente l'orgasmo e giacquero abbracciati mentre cercavano di regolarizzare il respiro.

Ricominciarono, però, a baciarsi, spinti da un'attrazione inspiegabile e nuovamente fecero l'amore.

Questa volta fu più lento e tranquillo e Louis si godette in modo completo il corpo perfetto di Harry che lo possedeva.

Al terzo orgasmo giacquero sudati e senza fiato sul materasso, fra le coperte aggrovigliate e si addormentarono così, senza neppure pulirsi.

Il mattino successivo Louis si svegliò prima, si alzò, ma si lasciò ricadere sul letto gemendo a causa del dolore al fondoschiena.

Harry si svegliò sentendo il compagno lamentarsi e gli si sedette accanto.

" Mi dispiace, avrei dovuto stare più attento " disse addolorato.

" Non hai fatto nulla che non volessi e che non mi sia piaciuto " sussurrò Louis.

I loro occhi si incontrarono e così fecero anche le loro bocche, in un bacio che, questa volta, era dolce e non aveva nulla di sessuale.

Ciao,
ho ripubblicato " Una rosa nel vento ", la versione Larry di Lady Oscar.
È stata trasformata in OS e spero la rileggerete❤️
Buona domenica ❤️