Lily
Le sue mani erano ovunque; sui miei fianchi, sul mio ventre. Carezzavano la mia pelle, stuzzicandomi finché non ero più in grado di sostenerlo. Le sue labbra umide abbandonavano baci lungo il mio collo, la sua lingua lambiva punti sensibili, inviando milioni di brividi lungo la mia spina dorsale.
«Sei così bella.» Mormorò contro il mo collo prima di lasciare che le sue mani salissero fino al mio petto coperto dal reggiseno.
Le sue dite irregolari scivolarono sotto la spallina sinistra, sfilandola dalla mia spalla. Spostò il capo così da poter baciare la pelle che prima questa copriva.
Le mie mani incontrarono le sue spesse ciocche dorate. Le tirai lievemente, guadagnando un lamento gutturale da parte sua. Una formicolio si scatenò nel mio basso ventre al suono del suo mugolio, mentre lo sospingevo più vicino a me avvolgendogli i fianchi con le gambe, premendo il suo caldo e forte corpo contro il mio.
L’altra sua mano sfilò l’altra spallina mentre le sue labbra entravano in contatto con la pelle al di sopra delle mie clavicole. Ne tirò un lembo fra i denti e la succhiò, facendomi liberare un lungo gemito.
Inarcai la schiena, pregandolo silenziosamente di slacciarmi il reggiseno. Lui sorrise contro la mia pelle mentre i suoi bramosi occhi nocciola fissavano nei miei. Le sue iridi colme di lussuria mentre faceva scorrere le mani lungo la mia schiena, avvicinandosi lentamente al gancetto.
«Per piacere.» Implorai, avvertendo l'eccitazione inumidire le mie parti più intime. Non avevo solo bisogno che mi sfilasse il reggiseno, avevo bisogno che mi soddisfacesse. Il mio corpo fremette per l’eccitazione quando le sue dita trovarono il gancetto, il suo sguardo non abbandonava mai il mio. Lo slacciò mai così lentamente prima d’ora rimuovendo poi le mani, facendomi domandare il perché delle sue azioni.
Le sue labbra incontrarono l’apice del mio seno, abbandonando baci a labbra dischiuse sulla mia pelle accaldata. La sua mano afferrò la parte anteriore del reggiseno e lentamente me lo sfilò, liberando finalmente il mio seno. I miei capezzoli erano già tugidi, facendolo mugolare in approvazione.
Velocemente lanciò il reggiseno dall’altra parte della stanza prima di racchiuderne uno nella sua calda e umida bocca, succhiandolo delicatamente.
«Oh, cavolo!» Dissi, stringendo la mia presa su di lui così il suo bacino era ora premuto contro il mio. Potei sentire la sua erezione attraverso i jeans e non ce facevo più ad aspettare di averlo dentro di me. Ero già pronta per lui, e lui mi aveva a malapena toccato.
L’altra sua mano lavorava sull’altro seno, stuzzicando il mio capezzolo fra il pollice e l’indice. Mossi i fianchi involontariamente, facendolo gemere e facendolo fermare ciò che stava facendo.
Mi guardò per un momento prima di sfilarsi gli occhiali e premere le sue labbra sulle mie, facendo ansimare entrambi al contatto. Supponevo avesse lanciato gli occhiali da qualche parte perché le sue mani furono improvvisamente sui miei fianchi, stringendoli fra di esse.
Non potevo nemmeno descrivere quanto piacevole fosse il suo petto nudo contro il mio seno. Adagiai le mani sul suo forte addome e lentamente la feci scivolare verso la cintura dei suoi jeans, carezzando la piccola scia di peletti che partiva dall’ombelico fino al basso ventre. Finalmente raggiunsi il bottone e velocemente lo slacciai, prima di raggiungere la zip mentre continuavamo a baciarci, la sua lingua che giocava con la mia.
Feci scivolare lentamente i suoi jeans lungo le gambe, lasciandolo solo nei suoi boxer. Lui ritrasse la lingua e abbandonò un ultimo bacio sulle mie labbra prima di baciare ancora il mio collo, scendendo lentamente al mio seno, poi il mio stomaco fino a fermarsi all’orlo dei miei slip.
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Locked Up.
FanfictionTutti gli adolescenti hanno una sola cosa in comune: i loro ormoni sono scatenati. Alcuni adolescenti sanno controllarli, altri no. Questi ‘altri’ sono il tesoro della scuola Lily Brooks e il nerd vittima di bullismo Justin Bieber. Ma loro non sono...