Justin Bieber
Avrei potuto giurare di aver sentito un rumoroso crack quando il mio pugno si era scontrato contro il naso di Brad, facendolo urlare per il dolore. Come si era permesso di toccare una ragazza in quella maniera? Ancora non potevo credere a ciò che avevo visto – aveva tirato un pugno dritto in faccia a Lily. Era andato contro ogni morale che mia madre mi aveva insegnato. Le donne non dovevano mai essere toccate in tal modo da un uomo. Gli uomini non dovevano fare del male alle donne in generale. Ed eccomi lì, a bloccare Brad al suolo per proteggere Lily, mentre il mondo vorticava attorno a me.
Le mie mani si serrarono attorno al suo collo, sbattendogli ripetutamente la testa sulla sabbia sotto ad essa. «Cosa credi di fare, eh? Toccare L-Lily in quella maniera! Sei un coglione, Brad, un coglione!» Con uno scatto mossi il ginocchio in avanti e Brad urlò come un pazzo non appena colpì il suo inguine. «Non fai tanto il duro ora, eh? Qual è il problema, Brad? Non sai più difenderti?»
Non c’ero con la testa, ma a chi importava? Brad cercava di sfuggire dalla mia presa, ma non funzionava a nulla. Afferrai una manciata di sabbia e gliela gettai in faccia senza pensarci una seconda volta, facendo scoppiare a ridere la folla che ci attorniava e tossire Brad. Ha! Idiota. «Oh, ti piace? Sì? Credo abbiamo bisogno di un volontario qui – qualcuno disponibile a cagarti in faccia!»
«Okay, Justin, è abbastanza!» Risuonò una voce femminile. Spostai lo sguardo sulle sneakers ferme accanto al corpo in difficoltà di Brad. Anche se il cervello non funzionava veloce come normalmente faceva, riuscii a connettere un viso alla voce della ragazza.
«Soph...» Iniziai, il mio sguardo viaggiò lungo il suo corpo fino ad incontrare i suoi occhi. «Brad ha tirato un pugno a Lily! È uno stupido bastardo! Pensi... pensi sia gay? Perché mi hai detto che solo agli uomini gay è permesso picchiare le donne.»
Tutti iniziarono a ridere ancora e, in quel momento, non riuscii onestamente a capire la ragione per cui lo stavano facendo. Non avevo detto niente di stupido, o no? Una fitta di dolore mi attraversò lo stomaco, facendomi uscire –ora molto lentamente– dal treno dei miei pensieri. Prima di rendermene conto, Brad era di nuovo in piedi, solo per essere spinto indietro da mia cugina.
«Non penso proprio, coglione!» Gli urlò. Brad perse il suo equilibrio dopo due secondi e barcollò indietro, proprio verso il tavolo dei drink. La folla sapeva cosa stava per accadere, Sophie lo sapeva, e perfino io lo sapevo che non sarebbe finita bene. Un “uh-oh” scappò dalla mia bocca prima di udire un sonoro schianto.
«Cazzo, cazzo, cazzo!» Gridò Brad. Nel giro di qualche secondo, dei ragazzi si avvicinarono al tavolo per controllare Brad. Beccai Sophie a mimare con le labbra qualcosa come “Tienilo d’occhio e riportalo a casa” a Stephanie, che stava ancora sorreggendo Lily, prima che sparisse ancora nella folla, probabilmente per prendere a pugni o a calci Brad finché non si sarebbe scusato per ciò che aveva fatto – o qualcosa del genere. Non lo sapevo e certamente non mi interessava al momento.
Rimasi solamente disteso a terra con la testa nella sabbia, ad ascoltare il mio stesso respiro. Le onde che si infrangevano nelle rocce intonavano una perfetta canzone in grado di farmi addormentare. Lily si inginocchiò vicino a me guardandomi tutta preoccupata e più di tutto... ubriaca.
«Justin, per favore, resta con me! Non lasciarmi sola! Voglio che tu viva, Justin!» Mi implorò, prendendo una delle mie mani nella sua. «Sei così giovane! Siamo così giovani... Voglio ancora fare così tante cose con te! E-E non sono tutte cose sessuali, giuro! Non ti violenterò o cose simili, sai che non sono quel tipo di ragazza. E... e cosa mi dici della squadra di basket? Oh cielo – devi continuare a giocare! Per favore, per favore, oh Dio... Non voglio che tu muoia!»
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Locked Up.
FanfictionTutti gli adolescenti hanno una sola cosa in comune: i loro ormoni sono scatenati. Alcuni adolescenti sanno controllarli, altri no. Questi ‘altri’ sono il tesoro della scuola Lily Brooks e il nerd vittima di bullismo Justin Bieber. Ma loro non sono...