Lily Brooks
Ero stata incapace di dormire quella notte. Continuavo a pensare a Justin e alle cose che sarebbero possibilmente potute accadere oggi. Anche Stephanie mi aveva reso impossibile dormire, aveva continuato a chiamarmi; sapevo esattamente cosa mi avrebbe detto.
‘Oh mio Dio, Lily, stai bene?’ ‘Justin è una tale testa di cazzo!’ ‘Mi dispiace così tanto, Lils!’ No, sicuramente non aspettavo con impazienza di intrattenermi in discussioni simili. Sarebbe stato peggio se lei gli credeva.
Quindi eccomi qui, ad avviarmi verso il vasto edificio scolastico in un giovedì mattina. Dire che ero preoccupata per Justin sarebbe stato un eufemismo. Lo sguardo sul suo viso dopo che gli avevo mostrato il post di Facebook di Brad mi aveva perseguitata per tutta la notte.
Silenziosamente mi diressi verso il mio armadietto, cercando di passare inosservata. Sapevo già che non sarei riuscita a controllarmi quando sarei stata attorno a Brad – nella mia testa, gli avevo già rotto il naso milioni di volte. Non aveva mai avuto in realtà il mio rispetto e postando quel mucchio di cavolate su Facebook, aveva rovinato qualsiasi sua chance di guadagnarlo.
Sbloccai il mio armadietto ed estrassi i libri, lanciando timidamente sguardi a destra e a manca per essere sicura che nessuno mi stesse guardano. Mi domandavo cosa le persone pensavano di me. Qualcosa come ‘Lei è Lily, la povera ragazza che è stata molestata da quel disgustoso nerd’. La presa sul libro che stavo estraendo all’istante si accentuò all’estremo della rabbia più pura. Ovviamente la gente avrebbe pensato cose simili. Come avrei voluto dire loro che nulla di ciò che Brad aveva detto era vero...
«Lily!» Gridò Stephanie, facendosi spazio fino al mio armadietto. Numerose teste improvvisamente si voltarono nella nostra direzione, fastidiosi sguardi bruciarono contro la mia schiena.
Stephanie pareva essere appena scesa dal letto – probabilmente era così – i suoi capelli erano raccolti in uno disordinato chignon e il suo viso privo di trucco, per mia sorpresa. Respirava affannosamente e cercò di riguadagnare la sua postura, posizionando una mano contro gli armadietti vicino al mio per avere qualcosa su cui sostenersi.
«Hey Steph.» La salutai, inviandole un piccolo sorriso mentre chiudevo l’anta del mio armadietto. La superai, pronta ad andarmene ma lei mi fermò tirandomi per un braccio, facendomi voltare.
Mi lanciò un’occhiata interrogativa, esaminando il mio volto in cerca di emozioni nascoste. Probabilmente si aspettava che fossi triste, ferita e totalmente a pezzi – nulla di ciò che ero. Invece, ero estremamente arrabbiata.
«Lils, ho bisogno di parlarti. Ho-Ho visto il post di Brad su Facebook e...» farfugliò. La interruppi.
«Fermati subito. Niente di tutto quello è vero, Steph. Justin non mi ha molestata. In realtà, non ci penserebbe nemmeno a fare qualcosa contro le mie volontà.» Sibilai, facendola zittire per qualche istante. In un primo momento, parve shockata. Successivamente, la sua espressione si alleggerì e scosse la testa con disapprovazione.
«È ovvio che tu non voglia ammettere la realtà – è qualcosa di terribile che tu sia stata...»
«No!» La interruppi ancora. «Perché credi a Brad? Brad è un coglione, pensavo lo sapessi oramai! Tutto ciò che vuole è allontanare da me qualsiasi ragazzo con cui io parli. Ho sentito per caso lui e Tyler parlare e lui ha questo suo malato piano di... di sbattermi dopo il ballo studentesco! Sono disgustata da te, Steph! Justin è un tesoro, e...»
«Eccolo!» Sentii un qualche ragazzo gridare, facendo voltare le teste degli altri studenti verso l’entrata.
«Senti, Lils. Mi dispiace, pensavo che tu...»

STAI LEGGENDO
Locked Up.
FanfictionTutti gli adolescenti hanno una sola cosa in comune: i loro ormoni sono scatenati. Alcuni adolescenti sanno controllarli, altri no. Questi ‘altri’ sono il tesoro della scuola Lily Brooks e il nerd vittima di bullismo Justin Bieber. Ma loro non sono...