Odi et amo.

4.

Mia nonna diceva sempre che ognuno di noi ha un angelo custode che lo accompagna e lo protegge per tutta la vita. Ecco, il mio sicuramente è scappato.

O si sarà allontanato un momento e ora che torna si metterà le mani in fronte per la disperazione.

Tra tutte le persone che esistono proprio lui doveva essere il migliore amico di Rob.

Mason, Mason l'idiota.

Idiota sì, ma che figo.

Si avvicina al nostro tavolo, accompagnato da Barbie, e appena mi nota sghignazza. "Davvero Rob? Mi prendi in giro? Devo pranzare con la rovina scopate?" dice infastidito.

Ma senti questo!

"Ma chi ti credi di essere, l'ombelico del mondo?" replico infastidita.
"Beh l'ombelico di solito non è una parte del corpo a cui le donne prestano attenzione quando mi guardano.."
"Ah beh allora sei il cazzone del mondo!" 1-0 per me.

Mi rendi fiero quando dici queste cose.

"Un momento voi due vi conoscete? Amico fai davvero schifo, ti ho raccontato un sacco di volte della mia storiella con Kim e tu neanche mi dici che la conosci!" dice Rob.
"Ma cosa cavolo dici, neanche so come si chiama questa!"
"Questa infatti ha un nome"

Quest'idiota un giorno mi farà scoppiare un nervo.

"E io non lo conosco visto che non me l'hai mai detto!" rotea gli occhi annoiato. Effettivamente però ha ragione, io non gli ho mai detto come mi chiamo, che senso aveva poi, lui invece mi ha urlato il suo nome la prima volta che ci siamo visti..

Mason Cooper ti troverà e ti scoperà. E ti ha trovata davvero!
Non mi ha mica trovata, siamo finiti nello stesso college per caso.
Fa lo stesso, vi siete incontrati di nuovo. Io ti direi di fartelo un giro su di lui, almeno dimentichi la tua prima e ultima esperienza.
Puoi non ricordarmelo?!
È molto romantica la storia.

La mia prima volta è stata con Logan, il mio fidanzato storico. È più grande di me di un anno e siamo stati insieme per tre. Era il ragazzo perfetto, gentile, premuroso, romantico e anche molto carino. Un ragazzo normale, lontano dal mondo in cui sono cresciuta, era tutto quello che cercavo. In tre anni non mi ha mai fatto pressioni per farlo, ha saputo aspettarmi, ma ho capito solo dopo il perchè. Lo scorso anno é partito per il college, in North Carolina, e ho sofferto davvero un sacco per la sua lontananza, così decisi di fargli
una sorpresa per il suo compleanno, agli inizi di dicembre. Arrivai al suo dormitorio intorno alle 23:45, giusto in tempo per la mezzanotte, bussai alla sua porta e mi aprì a torso nudo e con gli occhi assonnati. L'avevo svegliato! Appena lo vidi gli saltai addosso, lo riempii di baci e ci mettemmo sul letto ad aspettare la mezzanotte. Arrivata l'ora spense una candelina e iniziammo di nuovo a baciarci, la situazione si fece molto calda e capii che era arrivato il momento, mi sentivo pronta. Iniziò a spogliarmi molto lentamente, baciandomi ogni volta che mi toglieva qualcosa e ripetendomi quanto fossi bella, feci la stessa cosa con lui e dopo essersi messo il preservativo, si mise tra le mie gambe ed io feci la figura di merda più grande della storia. Dopo un paio di secondi che si trovava in quella posizione in contemporanea lui lanciò un gemito di piacere e io invece dissi: "Sta tranquillo puoi entrare!"
È stata la cosa più imbarazzante della mia vita. Lui assottigliò lo sguardo, mi guardò con aria di sfida e mi sussurrò all'orecchio in modo seducente: "Adesso ti faccio vedere io, mi dovrai pregare perché io smetta!" E iniziò a spingere sempre più forte. Dopo un paio di minuti in cui io continuavo a sentire solo un pò di solletico e lui invece sembrava in estasi, arrivò urlando 'Stephanie!'