Odi et amo.

45.

"Forse ho capito male" mormoro più a me stessa che a lei.
"No, purtroppo le tue orecchie funzionano bene" esclama Amber passandosi una mano tra i capelli.
"Quindi..." inizio senza sapere come continuare "eravate entrambi sobri e consenzienti?"
Annuisce lievemente ed io sospiro.

Siamo in camera da più di un'ora, sono bastate poche parole da parte della mia coinquilina per capire la situazione.
'Io e Rob abbiamo fatto l'amore' ha detto.
'Tre volte di seguito' ha poi aggiunto.
'Per i dettagli dammi prima il tempo di metabolizzare' le ho risposto.

Raccontami ogni posizione, ho poi detto io.

Da quanto ho capito questa mattina Rob si è svegliato, con la sbornia passata, e si è trovato Amber dormiente nel suo letto. Così, confuso, l'ha svegliata e lei è completamente diventata un peperone, non sapeva come giustificare la cosa e quindi ha iniziato a balbettare cose insensate; poi Rob si è messo a ridere e si sono baciati, a lungo anche.
Poi sono passati direttamente alla parte nudi e uniti e, come dei conigli, si sono accoppiati per ben tre volte.
Sinceramente mi sono persa in alcuni passaggi, lei balbetta, poi si baciano e poi fanno gli sporcaccioni.
Non ho capito bene com è successo, ma ormai quel che fatto è fatto.

"E adesso?" chiedo dopo un pò.
"Già, adesso?" domanda lei a me.
"Amber, dovresti essere tu a rispondermi" sottolineo come se stessi parlando ad una bambina di tre anni. Una bambina un pò porcellina, ho fatto anche la rima!

Ma che ragionamenti fai!

"Ma io non so cosa succederà adesso!" esclama alzando le braccia in aria con fare drammatico.
"Io credo che prima di tutto dovresti lasciare Taylor, è chiaro che non lo ami. Magari puoi chiedergli di restare amici se non vuoi perdere la sua compagnia, ma continuare una relazione con lui non mi sembra corretto" ragiono ad alta voce "Ovviamente però se vuoi essergli amica, devi mentirgli e non raccontargli dei tradimenti. Questa però è una tua scelta, non posso dirti cosa fare, insomma sai tu se vuoi essergli o no amica!" specifico subito.
"Mi dispiacerebbe perderlo, è comunque un bravissimo ragazzo, mi sento in colpa a non amarlo. È così bravo e gentile con me, se solo io ricambiassi i suoi sentimenti la mia vita sarebbe molto più facile" dice frustrata.
"Amber, nessuno meglio di me può capirti. Non credi che anche la mia vita sarebbe più facile se mi piacesse Wade e non Mason?" le chiedo cercando di sdrammatizzare, come se Mason Cooper fosse un caso estremo, il peggio del peggio.
In risposta lei scoppia a ridere, poi aggiunge ricordandosi improvvisamente una cosa "A proposito di Wade, quando sono venuta in camera l'ho trovato qui con un occhio nero e un cellulare fisso all'orecchio, andava avanti e indietro nella stanza e borbottava qualcosa sul fatto che tu eri scomparsa nel nulla. Mi sono preoccupata e lui mi ha spiegato in linea generale quello che è successo, sottolineando soprattutto il fatto che Mason non si era scomodato neanche a chiamarti e se ne era tornato a casa, ma stamattina lui non era lì e qualcosa mi dice che è stato con te tutto il tempo"
"Mi ha seguito quando sono andata via da qui e siamo finiti addormentati su un prato" ammetto vergognandomi un pò.

"Chi l'avrebbe mai detto, a quanto pare ha deciso di mettere la testa a posto per Kimberly Dorothea Bennet!" esclama Amber quasi a se stessa e vorrei ammazzarla per aver detto il mio nome completo, ricordandomi il terribile secondo nome ereditato dalla mia bisnonna mai vista.
"Amber Cassandra Evans, lui non ha messo la testa a posto, mi vede solo come la conquista del momento che deve raggiungere, nulla di più" affermo seria, anche se dentro di me mi domando se io stia mentendo.
Mason ha dimostrato di volersi impegnare, ma non sono sicura che sappia cosa comporti questa sua affermazione.
"Questo è quello che credi tu" borbotta lanciandomi un'occhiataccia "Comunque Wade aveva una conferenza e doveva andare via, ma ha detto che sarebbe passato più tardi"
Che palle, mai un momento di calma.
"D'accordo" liquido subito la questione senza voler aggiungere altro, dobbiamo risolvere un problema per volta "Tornando a noi, pensa a cosa fare con Taylor, ma lascialo. Non voglio sembrare cattiva, ma non credo si meriti tutto ciò.. magari se il tradimento fosse stato causato dall'alcool e tu fossi anche pentita, ti avrei consigliato di dirgli la verità ma provare anche a risolvere la situazione, però tutto mi sembri tranne che pentita, detto proprio sinceramente, quindi lascialo e basta"
"Gli parlerò oggi stesso" afferma decisa "Mi sento un mostro, ma non provo sensi di colpa per quello che ho fatto, è stato tutto così magico e perfetto che mi sembra sbagliato considerarlo un errore"
"Bene, quindi sai cosa fare" la rassicuro accarezzandole un braccio. Mi sorride tristemente.

"Ma in tutto ciò, Rob come ha reagito alla fine?" chiedo curiosa.
"Beh lì la magia si è dissolta un pò: ha detto che è stato fantastico, che non aveva mai fatto una cosa del genere e che gli piacerebbe rifarlo qualche volta"
"Che posizioni strane avete fatto?" domando confusa.
"Nessuna! È stato tutto normalissimo, nulla di eclatante. Pensa, eravamo anche sotto le lenzuola, una cosa molto intima" dice quasi esasperata.
"Forse anche lui prova qualcosa, ma è confuso o non l'ha ancora capito" cerco di rassicurarla.
"Non lo so, è stata una reazione strana la sua. Però sai Kim, prima di ieri sera non avevo riflettuto molto sulle tue parole, quelle di Halloween: fino a poche ore fa ero convinta di fare la cosa giusta, dovevo continuare a stare con Taylor e tutto sarebbe andato per il
meglio, tutto si sarebbe sistemato. Ma stamattina è stato anche meglio dell'ultima volta, lui non era ubriaco, era consapevole della situazione ed è stato ancora più bello. Non posso stare con qualcun altro dopo quello che ho provato. Parlandone adesso tutto mi appare sotto una luce nuova, diversa: voglio darmi una possibilità, voglio smetterla di fuggire e voglio lasciarmi andare: quello che succederà, non mi importa. Soffrirò? Ovvio, soffro anche se vedo una pizza lasciata a metà, figuriamoci adesso, ma ne varrà la pena, perché è un sentimento davvero forte"

Quanto vorrei arrivare alle stesse conclusioni. Amber ci è arrivata dopo aver fatto sesso con Rob, ma non credo sia il caso di testare la cosa con Mason. Ci manca solo quello, poi siamo al completo. No, è una cosa troppo profonda da fare giusto come test, non potrei mai farlo. Devo trovare un altro modo e l'unica soluzione che vedo è stendermi su un letto e riflettere. Mi
sembra ancora più spaventoso della prima ipotesi, però osservare la mia coinquilina adesso, vedere la gioia nei suoi occhi nonostante sia consapevole del percorso burrascoso che sta per intraprendere, é per me uno stimolo. Forse non sarà tanto male.
O forse il problema è che lei avrà a che fare con il dolce e buono Robert, io con quel bastardo di Mason. Ecco, ci rifletto un attimo in più e subito mi passa la voglia, lo stimolo.

"Amber" la richiamo "perché eri così agitata quando mi hai chiamato? Avevi definito tutta questa situazione un casino!"
"Perché è un casino" mi risponde ovvia "Non so cosa prova Rob, è un salto nel vuoto e magari ai suoi occhi risulterò una scema, visto che quasi sicuramente non ricambia i miei sentimenti. Però se non ci provo lo rimpiangerò per tutta la vita. Devo buttarmi in questo casino"

Prendi esempio!

"Kim, lo vuoi adesso tu un consiglio?" mi chiede stringendomi la mano. Annuisco un pò confusa.
"Buttati anche tu"

~~~

Si butterà mai Kim? O dovranno spingerla? ahahah

Cosa ne pensate di tutta questa situazione tra Rob e Amber? Come finirà tra i due?
Ditemi pure ahahah

Besos, xx.