Odi et amo.

11.

"Piccola disgraziata che non sei altro, giuro che questa me la paghi!" sento qualcuno urlare.
"Calmati, non vedi che sta dormendo?!" interviene un'altra voce. "Che cavolo ci fate voi due qui?!" ancora una voce diversa.

Non sto capendo niente, quindi nel dubbio torno a dormire.
Ottima scelta!

"Sono qui per commettere un omicidio!" continua la prima voce.
"Hai fatto un'entrata in scena così solo per dire una scemenza? Mi hai svegliato per questo? Non sai che il sonno è sacro? Dovrei ucciderti io adesso!" replica la voce, che riconosco come quella di Amber.
"Oh no io non sto scherzando per niente..." dice come se fosse un pazzo la voce iniziale "...vedi, io adesso uccido la tua amica. E sai come lo farò? Le infilo uno dei miei pannoloni in testa e la soffoco!" urla spazientito.

Oh Dio, Mason!
Ehi dolcezza, sempre un piacere svegliarmi con te.

Spalanco gli occhi quando finalmente riconosco la sua voce e accendo il cervello. Ha letto gli articoli. Il giornalista, il New York Times, l'incontinenza, i pannoloni.

Mi volto subito verso di loro e vedo Amber con le braccia incrociate, Rob che mi guarda con un misto di imbarazzo e compassione e Mason con una ventina di riviste in mano e uno sguardo furioso. Oserei dire che un occhio si chiude e si apre velocemente, proprio come i pazzi.

"Ehi Kim, buongiorno scusa il dist-" inizia Rob, ma viene subito interrotto dal pazzoide "Buongiorno un cazzo! E spero proprio di averti disturbato!"

"Kim ti giuro non so da dove siano sbucati fuori, forse da sotto il letto, stanotte ho sentito qualche rumore strano ma non pensavo che stessero loro due nascosti, anche se è strano perchè una volta..."
"Non stavamo sotto quel cavolo di letto e non ci interessa niente della tua storiella!" sbotta Mason.

Sono sveglia da due minuti e ho già esaurito la pazienza dell'intera giornata a causa sua.

Con causa sua intendi il fatto che si è arrabbiato per il tuo scherzo idiota e ora vuole ucciderti?

"Senti bellino abbassa i toni!" lo rimprovero "E poi chi diavolo ti ha fatto entrare?!"
"Prima di tutto io non sono 'bellino'" dice quasi con disgusto "io sono bellissimo!"
Roteo gli occhi.
"Seconda cosa, il tuo scherzo idiota lo pagherai amaramente, te lo giuro!" "Fammi capire, mi hai svegliato solo per minacciarmi?" chiedo sfidandolo.
"Esattamente! Mi piace avvertire i miei nemici prima di farli fuori" risponde alla mia provocazione.
"Beh sinceramente avrei preferito dormire piuttosto che ascoltare le tue chiacchiere" dico noncurante.
"Beh anche a me sarebbe piaciuto dormire stamattina, ma sai, sono stato svegliato da una decina di medici di tutta la West Coast che si offrivano di visitarmi e curare la mia incontinenza!" sta praticamente urlando e io scoppio a ridere.

Riesco già a vedere la sua grande vendetta.

Mi sto rotolando sul letto per le risate, giuro che non mi aspettavo una cosa del genere, pensavo che l'articolo venisse pubblicato solo dal New York Times, ma a quanto pare è sulla copertina di molte riviste scandalistiche. Non riesco a fermarmi, continuo a ridere senza sosta e Amber si unisce a me scoppiando a ridere, mentre Rob cerca di trattenersi stringendo un pugno davanti alle labbra.

"Smettila di rotolarti sul letto come un maiale nel fango!" urla innervosito Mason.
"Smettila di ridere Amber! Tu invece Rob, fatti questa risatina su, non trattenerti, ridiamo tutti insieme per la stronzata che ha fatto Kim! 'ah-ah che scherzo fantastico, non ce la faccio a trattenere le risate, davvero fatemi bere perchè ho cacciato tutta l'acqua che avevo addosso per le lacrime" dice con un tono misto tra sarcasmo e rabbia.

Povero Mason, cucciolo ti consolo io.

"Sai qual è la parte più divertente? Non so neanche perchè hai voluto fare una stupidaggine del genere! Insomma, volevi attirare la mia attenzione, e questo l'abbiamo capito, ma era necessaria una cosa simile?!" chiede quasi in tono arrendevole.
Ma come osa dire una cosa del genere, io volevo attirare la sua attenzione?! Casomai il contrario!
"Senti di nuovo, bellino, qua l'unico che voleva attirare l'attenzione di qualcuno eri tu! Come ti è saltato in mente di dire ai giornalisti che io sono pazza di te, che ti faccio scenate di gelosia o roba del genere!" sbotto arrabbiata.