Odi et amo.

24.

"Mason" mormoro tra i denti continuando a fissare la nostra immagine nello schermo "non ti bacerò, scordatelo"
"Oh ma andiamo é solo un bacetto! Hai paura di innamorarti di me?" dice divertito fissando anche lui lo schermo.

Ci vorrebbe un miracolo per innamorarmi di te, vorrei tanto rispondergli.

Intanto tutti intorno a noi continuano ad urlare "BACIO! BACIO! BACIO!" e a rendere la situazione ancora più imbarazzante si aggiunge la voce dello speaker: "ANDIAMO RAGAZZI, REGALATECI EMOZIONI, BACIATEVI!"
"Non deludere tutte queste persone, raggio di sole" mormora Mason avvicinandosi sempre di più al mio viso.

Sta fissando le mie labbra, ha gli occhi quasi socchiusi ed è sempre più vicino. In testa ho un casino: vorrei tanto provare quelle labbra magnifiche, ma non posso ridurmi ad essere una delle tante sceme che gli vanno dietro, quindi non posso baciarlo.
Devo ignorare i battiti del cuore accelerati e i brividi lungo tutta la spina dorsale, quelli di cui Amber mi parlava poche ore fa, dipendono solo dalla situazione imbarazzante in cui mi trovo.
Ho bisogno di un'idea, e anche subito!

Oh ma dai, lasciati andare e regalami una gioia.

Riesco ormai a sentire il suo alito, sa di menta e popcorn; è allettante.
Ma eccolo, all'improvviso, quando pochissimi millimetri distanziano le nostre labbra, il famoso lampo di genio. EUREKA!
In un secondo mi sposto su di lui, il mio viso copre completamente il suo
e sono sicura che l'unica cosa che vedono gli altri sono la mia schiena e i miei capelli. Come farebbe un'attrice da quattro soldi simulo un grandissimo e passionale bacio, poggiando le labbra di fianco alle sue e muovendo la testa. Mason è inizialmente confuso, ma quando capisce la mia idea scoppia a ridere e io intanto per rendere il bacio ancora più passionale, aggiungo la lingua. Gli lecco la faccia!

"WOOOOW GENTE, ERA DA TANTO CHE NON ASSISTEVAMO AD UN BACIO DEL GENERE! PRENDETEVI UNA STANZA SPORCACCIONI!!" urla lo speaker nei microfoni.
Tutti intorno a noi urlano divertiti, continuando a fare fischi e apprezzamenti vari, poi finalmente la luce del faro si sposta da noi e finisce su una coppia dall'altro lato del campo.

"Sei unica! Non posso crederci!" Mason continua a ridere con le lacrime agli occhi e io non posso fare altro che unirmi a lui.
"Ammettilo, ho avuto un'idea geniale!" dico orgogliosa.
"Perché sarebbe stato tanto male baciarmi?" Annuisco.
"A me sarebbe piaciuto" mormora provocante al mio orecchio, riaccendendo non solo i brividi lungo la schiena, ma anche i miei ormoni.

Accidenti a te Mason Cooper!

"E scommetto anche a te..."
Sgrano gli occhi e arrossisco completamente, mentre lui mi guarda divertito e poi torna a guardare il campo, dove è iniziato il secondo tempo. Io intanto sono ancora sotto shock.

Per tutto il resto della partita non ho fatto altro che pensare a quello che mi ha detto, non perché mi interessa eh, ma solo perché la partita era noiosa e io non avevo altro da fare. Voleva davvero baciarmi? E gli sarebbe piaciuto? Una parte di me continua a pensare che sì, lui avrebbe voluto baciarmi e sì, gli sarebbe piaciuto, perché forse in un modo contorto gli interesso, spiegando anche perché ha voluto passare questa serata con me; l'altra parte di me invece continua a ripetere all'altra che sono pensieri stupidi e senza senso. Sinceramente la penso come quest'ultima.

Io no, siete stupide tu e la tua teoria.

Non so cosa pensare. So solo che non voglio essere una delle cretine che sbavano per ogni respiro di Mason; non voglio farmi coinvolgere troppo i questa cosa perché so benissimo che l'unica ragazza che non considera come tutte le altre è Alison; non voglio credere alle sue parole perché sono solo le solite frasi che dice per portarsi le ragazze a letto; non voglio soffrire ancora e lui mi farebbe del male.
L'unica che esiste per lui è quel diavolo di Alison, e nonostante tutti continuino a dirgli quanto sia una presenza negativa per lui, l'amore, se così si può definire, che prova nei suoi confronti è troppo forte.
Per Mason sono solo una 'nemica amica', quindi le sue parole servono solo ad assicurarsi una compagnia per la notte. Peccato che con me ha sbagliato palazzo.