La lezione era "stranamente" noiosa. Come al solito facevo finta di ascoltare, poggiando una mano sul viso, per sostenerlo. Mentre il mio viso era perso nel vuoto a pensare a qualcosa. O dovrei dire qualcuno? Appena sentì la campanella uscì dalla classe in fretta così da non farmi seguire dalle mie "fan" e corsi verso la classe di Hoseok fermandomi davanti, come se non fosse successo niente e come se io non avessi corso. Dopo poco la porta si aprì e Hoseok mi venne in contro sorridente. Quando mi si affiancò ci dirigemmo verso il cortile, ma appena sentimmo il vociare delle mie fan incominciammo a correre, ma non eravamo preoccupati.. bensì stavamo ridendo come non mai e non appena arrivammo in giardino ci nascondemmo. Ma quel posto non l'avevo mai visto.. Era probabilmente dietro la scuola ma era isolato.. Ed era un po' malridotto.. Ma non quel malridotto che ti faceva schifo da vedere; l'erba era alta e di un verde accesso in cui qua e la spuntavano dei fiori e al centro di esso c'era una piccola collinetta, ma veramente bassa con in mezzo un salice piangente bellissimo.. Le foglie erano di un verde chiaro chiaro ed era ricoperto da tantissimi fiorellini bianchi. Hoseok mi guardò sorridendo ed andammo a sederci ai piedi di esso appoggiando la schiena al suo tronco immenso. Le foglie ci coprivano e ci proteggevano, in un certo senso..
Tipo così👆
Senza accorgemene appoggiai la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi rilassato. Poco dopo aver chiuso gli occhi sentì un braccio circondarmi la vita. Al suo tocco tremai un pochino. La sua mano sembrava fatta apposta per stare sul mio fianco Incominciai a rilassarmi ed in poco tempo mi addormentai. La prima cosa che vidi quando mi svegliai poco dopo, fu il suo viso. Mi stava chiamando, stava chiamando il mio nome. "Mh?" mi stiracchiai sdraiandomi sulle sue gambe, appoggiando la testa su di esse. "Yoongi. Dobbiamo andare. Sono passati 20 m. Fra 10 finisce l'intervallo.." "Mh" mi lamentai aprendo gli occhi. Lui mi guardò sorridendo e mi accarezzò i capelli, cercando di farmi alzare. "Mh..smettila" mi arrabbiai attaccandomi al suo corpo che ed affondare il viso nel suo petto. "Ahh.... Yoongi.." sentì che si stava alzando e poi mi sentì sospeso in aria. Spalancai gli occhi e mi aggrappai forte a lui. "Cosa fai?! Okay okay. Ma adesso fammi scendere" lui rise e mi fece scendere. Io ancora un po' addormentato, appena appoggiai i piedi a terra,dovetti appoggiarmi a lui. "Adesso andiamo" e detto ciò mi prese da sotto il braccio e andammo dentro scuola. Ma quando entrammo dentro scuola ci staccammo e alla fine dell'intervallo andammo, ognuno nella propria classe. Appena entrai notai che la maggior parte degli studenti mi stava guardando, soprattutto le ragazze. Che mi guardavano con gelosia. Ma poco importa. Mi sedetti al mio posto e guardai l'orologio quasi impaziente. Non vedevo l'ora che quelle due ore finissero, ma, naturalmente non poteva andare tutto bene.. doveva iniziare a piovere. E chi non aveva l'ombrello? Io Sospirai e presi la testa tra le mani. Va beh.. Qualche goccia non farà male.. Si.. Qualche goccia.. Appena uscì da scuola c'era l'inferno.. Feci qualche passo ma venni fermato dalle ragazze che mi continuavano a prendere le braccia per portarmi con loro o a porgermi gli ombrelli. Ero in trappola.. "Yoongi" Quella voce.. La mia salvezza? "Ti va se ti accompagno a casa? Così non ti bagni" mi chiese sorridendo da sotto l'ombrello. Io annuì e scansai più o meno delicatamente le ragazze andando sotto l'ombrello di Hoseok. Quando fummo più lontani lo guardai e notai che si stava bagnando la spalla destra.. "Hoseok la tua sp-" "Dove abiti?" mi interruppe lui. "Vicino alla piazza Fusoli (nome totalmente inventato lol. Se esiste.. Magia)" Lui annuì contento e continuammo a camminare fino a quando non arrivammo davanti a casa mia. "Hoseok. Grazie ancora.. Per avermi salvato due volte oggi.." "Nah.. È stato un piacere tranquillo" mi sorrise lui. "Ma tu dove abiti scusa?" chiesi un po' preoccupato. "Mh? Abito 5 case più avanti" rispose sorridendo. Siamo..vicini (piùomeno) dicasa?? Io annuì e dopo averlo salutato entrai in casa. Ero stranamente felice.. Eppure mi aveva solo accompagnato a casa..
POV.JIMIN
La mattina mi svegliai con la guancia dolorante e le lascrime ormai secche sul viso. Mi alzai dal letto e mi diressi verso il bagno, senza nemmeno guardarmi allo specchio mi lavai la faccia e solo dopo aver toccato il livido me ne ricordai. Mi guardai allo specchio e per poco non mi venne un accidente. Un livido violaceo partiva dalla fine dell'occhio fino a metà guancia. Era troppo visibile, avrei dovuto coprirlo con del trucco.. Prima, mi vestì. E dopo essermi vestito mi truccai, per coprire il livido. E, quando fui soddisfatto del lavoro andai a scuola. Non pioveva più per fortuna, ma io avevo comunque l'ombrello di Jungkook nello zaino.. in qualche modo avrei dovuto ridarglielo.. Davanti al cancello c'erano Hope e Namjoon hyung. Li salutai ed entrammo in classe. Jungkook ed il suo amico non erano ancora arrivati, così decisi di mettergli l'ombrello nel sottobanco con un post it con scritto grazie. Non so come avrebbe potuto reagire, ma ieri mi era sembrato più o meno.. gentile. Quando entrò in classe per fortuna ero al mio posto.. Si sedette e prese l'ombrello da sotto il banco, lesse il bigliettino e mi guardò. Io distolsi lo sguardo e giocai nervosamente con le dita delle mani. Lui sembrò fregarsene e mise via l'ombrello col bigliettino. La prof. invece arrivò in ritardo, ma arrivò comunque.. purtroppo.. Non ascoltai niente di quelle due ore. I ricordi della sera prima era ancora vividi.. così come il dolore alla guancia. Che, per fortuna non faceva proprio così male.. Pensavo che quel giorno sarebbe potuto andare tutto bene.. Ma non era così naturalmente.. Inmensaall'intervallo Eravamo io Hope, Namjoon hyung, Suga e qualche suo amico al tavolo quando una ragazza che, molto probabilmente, stava cercando di attirare l'attenzione di Suga mi rovesciò per sbaglio del succo in faccia. Calò il silenzio e l'attenzione di presto su di me.. Anche quel di Jungkook Si scusò subito e preoccupata incominciò a pulirmi la guancia attentamente. Ma fu solo a lavoro finito che mi ricordai del livido.. Me lo ricordai guardando l'espressione di Hope.. E di Namjoon hyung.. Portai una mano alla guancia e corsi via dalla mensa andandomi a chiudere in bagno. Neanche 5 m. E sentì qualcuno bussare alla porta del mio bagno. "Jimin?" Quella voce.. Sel'immaginedelsalicenonsivedeèquesta:
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