이십

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Finita la lezione, i ragazzi si diressero in spogliatoio a cambiarsi.
Quando tutti si cambiarono, fu il tempo di tornarsene a casa, ma non prima do aver sistemato i libri.
E, quando Jimin andò a sistemare i libri, notò con suo grande piacere che al suo interno c'era un altro bigliettino.

Quando sei caduto mi sono sentito male,
ma tu ti sei rialzato
e nessuna parola di dolore
è uscita dalla tua bocca.
Quando sei caduto mi sono sentito male,
ma tu hai ripreso a correre
e nessun segno di dolore
hai mostrato.
Ed io mi sono sentito male,
perché non ti ho aiutato.
~J

Caduto?Ricontinuato a correre?Come..
Jimin guardò quel bigliettino sorpreso.
Quindi ~J è o nella mia classe o nella
3-C..
Subito corse verso Hoseok che si stava incamminando con Yoongi al suo fianco.
"Hobi!" urlò Jimin facendo fermare entrambi.
"Si Jiminie?"
"Ehm.. In realtà dovrei chiedere a Suga..." disse imbarazzato.
"Dimmi"
"Nella tua classe c'è per caso qualcuno che ha come iniziale del nome o del cognome J?"
"J? Mh... No non mi sembra.. Perch-"
"Grazie!" urlò Jimin correndo verso casa, lasciando Yoongi e Hoseok interdetti.
Appena tornò a casa si fiondò in camera sua e, dopo aver messo il bigliettino insieme agli altri prese l'elenco della sua classe e sottolineò tutti i nomi che avevano come iniziale la J.
C

hoi Ji-eun
Gyo Jein
Jeon Jungkook
Jung Hyon-su
4 persone. Tra queste c'era la persona che scriveva i bigliettini...
Le prime due erano delle ragazze mentre gli ultimi, due maschi.
"Ma a Choi Ji-eun piacciono le ragazze... E non penso di piacere a Jung Hyon-su perché è fidanzato... con una ragazza..quindi rimangono Gyo Jein e Jeon Jungkook... Mh.. Basta vedere come scrivono e posso riconoscere la scrittura.." disse fra se e se.
Con Jein avrebbe potuto cavarsela.. Ma con Jungkook proprio no...
E poi era impossibile che fosse lui.
Sospirò esasperato e si butto sul letto chiudendo gli occhi.
"Che casino..."
Chiuse gli occhi e si addormentò erano le 19:00.
Si stava per riaddormentare, ma la madre lo fece scendere con la forza e gli fece mangiare qualcosa.
Finito di mangiare incominciò a sbadigliare e, appena toccò il letto, si addormentò in un secondo.
Ma quando si svegliò il giorno dopo.. Diciamo che non era l'orario che si aspettava...
Aprì gli occhi piano piano e, guardando il cellulare, per poco non gli venne un infarto.
SONO LE 16:20?! HO DORMITO FINO ALLE 16:20?!?!?!?!?!?!?
Guardò lo schermo preoccupato e si ricordò della valigia ancora da fare.
Si alzò subito dal letto e incominciò a farla.
Mise i suoi amati skinny, strappati e non, delle tute, le sue solite magliette a maniche corte, camice e delle felpe.
Prese i boxer necessari e il beauty l'avrebbe messo la mattina stessa.
Quando finì di fare la valigia era ormai ora di cena, anche se per lui era un'unione tra colazione-pranzo-cena.
Stranamente era molto affamato ma non mangiò molto come al solito.
E la cosa più strana era che, quando si mise a letto alle 00:30, era ancora stanco!
Ma poco gli importava. Dato che in poco tempo si riaddormentò di nuovo.
La mattina, si vestì con un maglioncino a righe e degli skinny neri.

 La mattina, si vestì con un maglioncino a righe e degli skinny neri

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il maglione è questo👆

Dopo essersi preparato, mise il beauty nella borsa e questa volta si fece portare a scuola dalla madre.
Sceso dalla macchina si diresse verso il pullman dove le due classi si stavano radunando.
"Okay ragazzi! Ci siamo tutti?" incominciò a fare l'appello, ma la sua attenzione era rivolta stranamente a Jungkook, che, quel giorno, indossava una maglietta nera aderente che lasciava poco spazio all'immaginazione, degli skinny neri anch'essi aderenti, che fasciavano molto bene le sue gambe muscolose e per finire indossava delle Timberland.
Lo sguardo di Jimin però si soffermò sul suo petto, dove la maglietta faceva intravedere i muscoli.
Ed incominciò a sbavare, interiormente..
Ma quando il suo sguardo si spostò sul suo viso, notò con grande imbarazzo che lui lo stava guardando.
Jimin voltò la testa di scatto e guardò la professoressa.
"Okay.. Ci siamo tutti perfetto! Adesso vi diremo con chi starete insieme in pullman." eh??? "Allora...." incominciò a parlare ma Jimin ascoltò poco niente "Jung Hoseok con Min Yoongi, Park Jimin con.. Jeon Jungkook"
NO NO NO NO. Sei ore di fianco a lui? Oddio... Sarebbe morto prima. O per colpa degli ormoni o perché Jungkook l'avrebbe ucciso.
Timidamente, volto il viso verso Jungkook, ma lui lo stava già guardando, ma più che guardare, sembrava che gli stesse oltrepassando l'anima.
Sarebbe stato un lunghissssssimo viaggio...

Bellaaaaaaaaaaaahhhhh
Spero vi piaccia!
Avete visto? Non l'ho fatto finire in maniera bastarda.
Godetevelo😈
Bye bye
~L

»Bullying - JiKook« (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora