Martina
Non riesco a smettere di pensare che io sono sbagliata per lui.
Ieri non è successo quello che sarebbe tranquillamente potuto succede con qualsiasi altra ragazza.
Perché dovrebbe voler stare ancora accanto a me?Io che sono solo una bambina, una bambina che sta vivendo una cosa troppo grande per lei.
Lui ha l'età di mio fratello, è grande, ha altre ambizioni, altri pensieri per la testaIo ho appena 16 anni, il mio pensiero più grande e cosa indossare domani.
Lui il prossimo anno non ci sarà più, io sarò ancora tra queste mura.
Lui molto presto avrà una bella famiglia, io starò solo iniziando la mia vera vita.
Non può funzionare, non può durare.Mi farò solo del male se mi illudo per così poco tempo.
Ho paura.
Sì ho paura.
Tanta.
E so che se voglio continuare ad averlo nella mia vita non dovrò più averne.
Parlo tanto di cosa fare, di cosa farò e poi ho solo paura di crescere.
Paura di questo mondo troppo grande per me.
Paura di lui.
Paura di me stessa.
Paura di cosa potrebbe succedere quando lui mi lascerà.
E lo farà.
Lo so.E so che esploderò se non ne parlerò con qualcuno.
Ma non posso.Bea non ne sa niente, le mie amiche non sanno niente, mia madre, mio fratello, nessuno sa niente di niente.
E nessuno deve saperlo.
Così vuole lui.
Lo sa solo lui stesso, Andrea.
Dovrei parlarne con lui allora.
Dirgli tutto questo.
Che ho paura, che non so cosa farò quando lui andrà via.No, non è con lui che devo parlare.
Sembrerei solo ancora più stupida.
Martina la stupida ragazza e innamorata del ragazzo sbagliato.Come se non bastasse c'è anche il mio professore che continua a provare ad attaccare bottone.
Devo guardarmi le spalle anche da lui.È incredibile come la tua vita possa cambiare nel giro di un paio di giorni.
A causa di un arrivo anticipato ho conosciuto Andrea ed è iniziato tutto questo.
Chissà cosa sarebbe successo se fossi arrivata puntuale...forse non ci saremmo mai presentati, lui sarebbe ancora il grande amore di Beatrice, io lo odirei ancora e fingerei che me ne importasse solo per farla contenta.
Lo so.Forse in realtà me ne sempre importato un po'.
-
"Penso che dovrei iniziare a prendere ripetizioni di greco..."
"Come Bea? Ma se hai la media dell'otto, perché mai dovresti prendere ripetizioni di Greco?"
"Beh sai potrei sempre trovare qualcosa che mi stimoli ad alzare i miei voti..." mi fa l'occhiolino.Alzo gli occhi al cielo.
"Bea credimi non ti piacerebbe!"
"Oh sì invece!" sbotta lei "Cioè tu hai quel gran pezzo di uomo che a momenti ti sbava dietro e dici che non ti piace?"
"Bea potrebbe essere mio padre!"
"Esagerata, tuo padre! Ha solo vent'anni, mica 50...io ci farei un pensierino!"
"30 Bea non 20, c'è una bella differenza!"
"Come sei Pignola!" sbuffa lei "In caso se non gradisci tu ci sono sempre io..."Io spero che stia solo scherzando.
"Bea smettila, sono i tuoi ormoni a parlare! Non sei lucida..."
"Ah sì ti farò vedere chi non lo è!" si alza e fa per uscire dalla classe.
"Dove stai andando?" la interrompo.
"A prenotare la mia ripetizione di Greco!"
"Bea non fare cazzate!" le grido mentre si allontana per i corridoi.Scuoto la testa.
È come avere a che fare con una fastidiosa sorella minore.
Che pur fastidiosa ho il compito di proteggere.
D'altronde e questo che dovrei fare con migliore amica.
Proteggerla.
Essere sincera con lei.
Lei lo è sempre stata con me.
Anche adesso.
Invece io non lo sono.
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Aftertaste || Inspired
Romance/COMPLETATA/ Martina e Andrea. Storia dell'improbabile storia di due ragazzi...partiti da zero e che non avrebbero mai immaginato ciò che il futuro li attendeva. Tutto comincia tra i banchi di scuola, per poi viaggiare tra nuove città, nuove conosc...