16. Difficoltà

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Andrea

Non credo ancora a quello che mi ha fatto...a quello che ci siamo fatti.

Sarà difficile perdonarla...e so che lei non lo farà.

Ho fatto una cazzata.
Lo so.
Ma lei ha aggiunto la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Sa che odio Rinaldi...e non solo ha passato con lui il capodanno...ci ha anche ballato...

Ora è chiaro perché non rispondeva alla mia chiamata.

Mi sono solo illuso...è come tutte le altre...
Non c'è niente che la differenzi dalla mia vecchia fidanzata.

Entrambe mentono.
Entrambe mi hanno a loro modo tradito.
Entrambe mi hanno solo illuso.

Per la seconda volta mi sono lasciato prendere in giro.
E stavolta avevo molto di più da perdere.

Avrei rinunciato a tutto per Martina...ed ero pronto a farlo...
Lei era molto più di quello che è stata Federica.
Mi ha spinto ben oltre i limiti che pensavo di avere.

"Andrea!"

Mi giro.
Mia cugina sdraiata sul mio letto mi ha appena tirato una pallina da tennis.
Alzo le sopracciglia.

"Come si chiama?" mi chiede.
"Di chi stiamo parlando?"
"È proprio quello che vorrei sapere..." dice rigirando un'altra pallina tra le mani "...Da quando sei tornato dal tuo impegno ieri, hai sempre questa faccia incazzata...si può sapere chi è?"
"Nessuno..." rispondo.

Maledizione.
Arianna è sempre riuscita a tirarmi fuori la verità, fin da quando eravamo bambini.

"Andrea ti ricordo che ho i miei metodi per ottenere quello che voglio e sai bene che ti conviene non costringermi ad usarli..." dice.

I suoi metodi riguardano per la maggior parte foto di me da bambino alquanto imbarazzanti.
Sbuffo alzandomi e chiudo la porta.

"Si chiama Martina." dico dandole ancora le spalle.
"Martina? La conosco?" mi chiede.
"No non credo...almeno non personalmente..."
"Aspetta...è quella ragazza della presidenza?"

Annuisco.

"Non ci credo! Ma...è piccola!" esclama.
"Ha solo tre anni meno di me...non è..piccola!"
"E cos'è successo esattamente?"
"Diciamo che stavamo tipo insieme...ma ovviamente nessuno lo sapeva..."
"Perché nessuno?"
"Perché avrebbero reagito tutti come te adesso!" protesto "Comunque...stavamo insieme e le cose andavano...bene...ma poi ho scoperto che a Capodanno è stata a ballare con quel maledetto professore e...io l'ho sempre saputo che questo ci avrebbe provato prima o poi e...poi anche io ho fatto una bella cazzata..."

Alza le sopracciglia.

"Ho baciato una ragazza e...Martina l'ha scoperto..." rispondo.
"Aspetta. Di che professore parliamo?"
"Rinaldi."

I suoi occhi si illuminano.

"Bhe allora ha tutte le ragioni! Ma lo hai visto quanto è bello!" esclama.

Spero stia scherzando.

"E comunque se la cazzata l'avete fatta entrambi, avete entrambi la colpa e quindi il problema si potrebbe considerare risolto!" dice.

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