43 capitolo

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Le nascondevo una cosa molto importante si non lo mai detta a nessuno lo sempre tenuto per me in pratica qiando avevo 16 anni I miei genitori litigavo ogni giorno e io mi ostinavo a non mangiare e a non uscire di casa e avevo gli stessi sintomi mi girava la testa,nausea,vomito e febbre alta sono caduta in depressione e sono diventata anoressica a 18 anni mi sono ripresa grazie alla mia amica che mi aiutava ma lei sapeva solo che io ero depressa non sapeva e non sa dell'anoressia,ho paura di dirglielo a Fede con lui sto bene non mi dovrebbe capitare ma non so perché sia ritornata questa malattia come la chiamo io perché è una malattia sto bene psicologicamente non mi manca nulla e ora è come se ritorno indietro nel tempo. Sono a casa con Morena e Fede e in cucina con lei io sono ancora nel letto ho ancora la febbre alta non si abbassa cavolo è continuo a gettare tutto quello che mangio voglio dirlo a Morena ho deciso mi alzo e scendo giù "Amore devi stare a letto" mi dice Fede dandomi un bacio dolce sulla guancia ricambio vado verso Morena "Devo parlarti Morena" e spaventata e io non so come mi sia venuto il coraggio "Okay vieni andiamo" mi prende per il braccio e mi porta in camera sua "tutto okay voi due" domanda il curiosone "Sì tutto okay cose di donne" se le bevuta menomale . Siamo in camera ci chiudiamo dentro e inizio a sudare le mani "Calma tesoro , dimmi cosa succede" "Beh non è tanto facile sei la prima persona che lo sa " mi sorride prendo coraggio e le racconto tutto tra lacrime e singhiozzi "Beh tesoro trova coraggio e dillo a Fede sai com'è ormai è se lo scopre da solo non sarà facile, coraggio sei forte e noi siamo la tua famiglia e ti aiuteremo" mi dice abbracciandomi e ricambio "Grazie sei davvero una persona stupenda " sorride anche se non la vedo la sento "Su andiamo " usciamo dalla camera "Fede?" Urlo "Dimmi" "Ehm... devo parlarti" glielo dico ora altrimenti non lo faccio "Okay" mi metto sul nostro letto e lo aspetto "Eccomi" chiude la porta "vieni accanto a me "le dico ma lui si rifiuta "Fede io" "Lo so okay ho sentito tutto non ho potuto fare a meno, sapevano tutto l'uno dell'altro beh non è così, Mi dispiace che hai questa bruttissima cosa ma io sono ferito non so dovevamo sapere tutto l'uno dell'altro invece no lo hai nascosto al tuo ragazzo per ben 10 mesi so che non è una cosa da poco e okay ti capisco ma mi conosci bene come ha detto mia mamma e mi dispiace mi passerà ora andiamo a mangiare " annuisco e mi alzo dal letto stranamente non piango anzi mi sento libera ora che lo sa . Scendiamo e durate in pranzo c'è molto silenzio "Ragazzi dite qualcosa " dice Morena "io non ho nulla da dire "Dice Fede nervoso "Jess?" Mi dice Morena "Io-io vado a letto scusate " mi alzo e corro sopra ed ecco le mie amate lacrime "Posso" menomale che è Morena "Certo" si siede accanto a me "Ne abbiamo parlato io e lui è mi dispiace tantissimo avvolte e un bambino, ho cercato di farlo ragionare ora sta a lui" la guardo e sorrido "Grazie davvero " mi accarezza "Nulla piccola, ora riposa " mi lascia un bacio sulla guancia e va via . Sento aprire la porta e dai passi e lui faccio finta di dormire,  si distende,mi da un bacio sulla guancia e mi sposta un ciuffo di capelli "Scusami" mi sussurra "Non volevo essere così cattivo con te,io ti aiuterò,e avrai più questa malattia come dici tu ma sappi che per me sei sempre bella" mi lascia un bacio sulle labbra che io ricambio "Non dormivi eh Signorina? " eh non resisto "No" mi sorride e mi fa avvicinare a lui "scusami " mi zittisce con un bacio "Mi sento uno schifo Fè" "Hey non lo sei ... sei bellissima e non arriverai ad essere anoressica te lo prometto ti aiuterò" lo stringo forte "Soffoco" lo stringo di  più per dispetto "Jess dai mollami" "No" "okay allora è guerra" inizia a farmi il solletico e come i scemi cadiamo dal letto lui su di me sono il un totale imbarazzo "Ehm ... alziamoci" sorride "Heidi dei rossa come lei " e ride come lo scemo "E tu sei un idiota alzati mi schiacci" mi lamento "Okay scusa ma non peso tanto" lo guardo schifato "Okay peso ma scusami" le accenno un sorriso "Ora però voglio un bacio" "Ah no non l'avrai " "guerra sia " "Mi si alza la maglia "Oh che .....

Ecco il capitolo 43 fatemi sapere se ve gusta un bacio Jess 😙

"Un vicino inaspettato" (Federico Rossi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora