Eddai, lo sapevo che non era giornata, e non era allergia, devo ammettere che il mio occhio non sbaglia mai.
"Salve, certo che la riconosco Signor Dallas, cosa la porta qui a Los Angeles" dico con voce sicura. Sono tutto tranne che sicura in questo momento.
Bhe capita tutti i giorni ritrovarti il padre del tuo ex migliore amico, che ti ha messo in coma, è quasi uccisa, nonché facendomi cambiare stato, paese, e ritrovarti il padre che è ignaro di tutto questo? Ma capita sempre!. Ironia portami via.
"Ehi, non mi dare del tu!, Non sono tanto vecchio!".
Non ho niente contro di lui, ma non riesco a guardarlo, assomiglia molto a suo figlio.
"Grazie per il complimento".
"Di niente, dico solo la veritá, comunque sono qui per risolvere Delle questioni, e per la macchina, non ti preoccupare te la faccio riaggiustare".
"Scusi se mi sono rivolta a lei, cioè a te, in quel modo ma ero furibonda. E poi devo andare anche a lavoro!, Oddio il LAVORO!".
LO SO MI CACCERANNO, E IO ANDRÒ A VENDERE LE PATATE, CAZZO!.
"Mi saluti sua moglie, ma ora mi devo proprio congedare, il lavoro mi chiama e non posso fare tardi."
"Eh il lavoro, vai, ti capisco, ci rincontreremo per la macchina".
"Non si preoccupi, faccia finta che non sia successo niente".
"Non riesci proprio a darmi de tu! Eh?" Dice ridendo.
"No, arrivederci, spero di rincontrarla presto". Dico salendo in macchina e partendo. Spero di non rivederlo più , penso.
Ma a Los Angeles poi cosa ci fa? Di solito, se mi ricordo bene, viaggiava sempre in famiglia. Quindi può darsi che.... Ma nooo!. Pensa positivo!.
Arrivo in ufficio alle 8:02 minuti, bene c'è l ho fatta!
Mi raggiunge Ross chiedendo spiegazioni, che io in questo momento non voglio dargli, e la fortuna questa volta è dalla mia parte, arriva la signorina Benedict che ci mostra i rispettivi uffici.
Ross e receptionist, mentre io farò un lavoro mooooolto più come dire, straziante. Sarò la segretaria della segretaria del capo.
Quindi sarò la segretaria della signora Benedict.
Ok, c'è la posso fare.
"Bene, questo è il suo posto di lavoro, familiarizzi con il suo ufficio, e dopo fra 10 minuti tornerò per darle i compiti da svolgere oggi".
Ow ma neanche fossimo in un collegio forzato.
"Ok, la ringrazio". Annuisce e se ne va.
Bene, familiarizziamo con l'ufficio!!!!.
Ok basta.
"Salve ufficio sono Michelle Williams, e sono la tua nuova proprietaria!".
Ok la smetto.
Accendo il computer, e come un orologio svizzero arriva .
"Tenga questo sono di oggi, controlli tutte le pratiche, e se c'è qualcosa da modificare la modifichi, e prima di consegnarle al capo, le leggerò personalmente, faccia del suo meglio, buon lavoro".
Bene, comincio subito il lavoro immergendomi in pratiche, conti, calcoli, tassi di crescita, anagrammi, bhe, di tutto e di più ma, intorno a tutte queste cose io mi trovo a mio agio.
Squilla il telefono. Bene.
"Salve, in cosa posso esserle utile".
"Michelle, venga nel mio ufficio fra un paio di minuti, porti con sé ciò che ha corretto, o modificato".
"Si, arrivo".
E stacco bene, dovrò fare anche da carrozza. Ok, andiamo, prendo ciò che ho corretto, quasi 3/4 del lavoro, e mi avvio. Entro nella ufficio dopo aver bussato.
"Allora può lasciarmi qui ciò che ha svolto, si sieda".
"Bene, come sai il signor Morrison è molto esigente come ti ho già spiegato, e un capo molto duro, che non ammette errori. In questi giorni, esattamente il 25 settembre prenderà un aereo da Miami per arrivare qui, ha Degli affari da svolgere, e deve anche recuperare certi documenti archiviati nel computer.
Ora il perché l'ho chiamata?, Dovrà avvisare il personale dell'arrivo imminente del capo, e di una riunione, ti darò domani i dettagli".
Prendo il taccuino e mi segno il 25 settembre, giusto per ricordarmelo, sai com'è, potrei dimenticarmene... Ne sono capace.
"Ok, mi faccia sapere, io intanto finisco di lavorare".
"Può andare, a dopo". Bene, nel suo lavoro, è molto professionale, mi piace come donna, seria, ma allo stesso tempo simpatica, sicura di sè, e probabilmente con molti uomini che le gironzolano attorno.
Esco dall'ufficio, bene, come farò ad avvisare 35 piani di questa riunione?.
Ok ragiona, magari nella pausa pranzo, ma dovrai farti 35 piani, ne sei consapevole Michelle eh? È?. Si!.
Domani appena avrò informazioni, dirò tutto.
Ritorno nel mio ufficio, ed eccomi qui! Alla riscossa.
Arriva la pausa pranzo, e dopo aver corretto l'ultimo allegato al computer che mi ha mandato la signorina Benedict, mi alzo, e vado in sala pranzo.
Ok pessima scelta, penso che prenderò una bustina di m&m's , non c'è niente di decente da mangiare in mensa!.
Vado vicino alle macchinette e premo il tasto 52 ma GUARDA CASO la macchinetta mi ruba i soldi, e non fa scendere quella cazzo di bustina. Dio mio 'sta giornata vuole veramente finire al meglio eeeeeeee!
Cerco piano piano di farlo scendere, con molta calma, che non hoooo, e che cerco di avereeee.
Ma niente . "Ma guarda che macchinetta bastarda" dico ad alta voce, spero non si sia sentito.
Ma a quanto pare qualcuno mi ha sentito!.
"Problemi con la ferraglia arrugginita?". Mi giro, e beh, avrei voluto non farlo, ma non per qualcosa, ma perché in poche parole, non saprei spiegare l'angelo di fronte a me.
Occhi stupendi marroni-verdi , i capelli biondi luminosi, fantastici, un fisico slanciato, bhe avevo sentito parlare di questo genere di ragazzi, ma solo ed unicamente nei film.
Bene, la devo smettere con questa bene, perché non farà bene, nella mia carriera, non posso dire bene ad ogni persona, e se uno si chiamasse bene? Può succedere, io ho sentito un signore di nome patata quindi! Ok sto divagando, di nuovo.
"Si, questa b .. gentilissima macchinetta, si è leggermente presa i soldi , lasciandomi senza i miei m&m's!" . Dio, sembri una bambina Michelle, complimenti per la vita da campione!.
"Questa gentilissima macchinetta, non sai quanti soldi mi ha rubato, del tipo sono diventato povero a causa sua!, Ma con una spintarella avrai i tuoi m&m's parola di Harry!".
Una sola spinta e il mio pranzo e servito.
Gli sorrido e gli rivolgo un grazie. " Veramente grazie mille, hai appena salvato il mio pranzo, ti devo del cibo!".
Lui ride e dice : "non ho bisogno del cibo, per il momento mi basta cominciare a conoscerti se ti va!".
"Affrettato il ragazzo, vedo che non ci hai pensato 2 volte prima di provarci esplicitamente con me". Dico sorridendo, infondo penso sia un bravo ragazzo.
"Non mi faccio scrupoli a dire la verità, bella o brutta che sia, se vedo una bellissima ragazza, e io la voglio conoscere, chi me lo impedisce? Altrimenti mi pentirò un giorno di non averci neanche provato.".
"Grazie per il complimento, e comunque hai ragione, quindi, si ci sto!".
Sento il telefono squillare, la sveglia per ricordarmi che ho un lavoro è non devo poltrire in sala pranzo.
" Ci sentiamo, devo proprio andare, il lavoro oggi non fa altro che chiamarmi letteralmente".
"Ti capisco, ci sentiamo ciao bellissima". Mi incammino, e all' improvviso mi sento afferrarmi il braccio, mi giro ed è 😨.....~~~~~ Ed eccomi di nuovo qua signore e signori, scommetto che pensavate che era Cameron quello della macchina....😏 Chi avrà afferrato il braccio di Michelle?, Vecchie conoscenze? Magari Demon, oppure Ross, chissà 😙😙 ~~~~~~~~
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A Beautiful Beast 💛
FanfictionUna ragazza avvolta dal niente, quel niente che dará inizio al tutto. La situazione per lei man mano diventerà più complicata ed inspiegabile. L'amore e le storie struggenti non fanno per lei, problemi molto piú seri avvolgeranno la sua vita compli...