Capitolo 21

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La luce filtra dalle tende pesanti, i raggi mi colpiscono agli occhi infastidendomi.
Mi muovo notando che sono sotto tipo 4 piumoni ma sotto sono solamente in canottiera e pantaloncini.
Non mi ricordo assolutamente niente di quello che ho fatto prima di ora.
Ricordo solo di essermi addormentata in ufficio perché avevo la febbre.
Mettendomi alzata nel letto mi tocco la fronte notando che ho ancora la febbre alta.
Trovo il termometro ed una serie di medicinali poggiati sul comó.
La televisione e accesa ma non normalmente.
È accesa su cartoonito. La mia faccia ora sembra tipo quelli adesivo con Delle linee al posto degli occhi e la bocca.
Alzo gli occhi al cielo notando dora l'esploratrice.
Dovrebbero bandire questo cartone.
È troppo stupido.
"Vedete il camion dei gelati?". Dice dora.
"Razza di daltonica si trova dietro di te cecata" dico alla TV.
"Dove?" .
"Questo è perché e giallo, se fosse stato bianco non so cosa sarebbe successo" dovrei fare una penitenza per far completamente scomparire dora l'esploratrice.
"bravi, l'avete trovato!" .
"Lo avrebbe trovato anche mia nonna sai? Sei tu la daltonica della situazione!" Dico guardando la scimmietta che sta a sentire a tutto quello che dice la disagiata.
Scendo dal letto piano piano anche perché ho un mal di testa che farebbe invidia a Tarzan.
Scendo giù sentendo l'odore del caffè.
"Ti prego Ross dammi qualcosa per togliere questo mal di testa, mi fa incredibilmente male la testa ti prego" dico piagnucolando saltando sul divano.
Niente .
"Razza di un insensibile, la tua migliore amica ha la febbre e tu che fai? Non mi rispondi? Bene io mi trasferisco in Burundi, e non mi rivedrai mai più" dico alzandomi.
"Ma non volevi andare a Parigi? Cambia in fretta idea la ragazza" .
Impallidisco al suono di quella voce e di quelle parole.
Mi metto a correre come una pazza fino alla cucina, e scivolando su non so cosa vado a finire testa e muro cadendo come una pera cotta.
Sento Una risata profonda.
"Smettila di ridere, dove hai messo la mia amica? Eh? Cosa vuoi da me? Dove è Ross? Come sei entrato a casa mia, esci immediatamente subito!" Dico in preda al panico.
Che ci fa lo stronzo qua?.
"Calmati" dice guardandomi seriamente cercando di trattenere qualche risatina per la caduta.
"Sei malata e non c'è nessuno con te, non potevo lasciarti da sola" dice continuando a girare i bacon nella padella.
Mi siedo sconvolta. Cosa è successo ieri?.
"Mi dici cosa è successo ieri sera e te ne vai" .
"Sono venuto a recuperarti in ufficio e dopo qualche guerra sono riuscito a riportarti a casa, e poi bhe abbiamo litigato, ti sei cambiata è addormentata, poi ti sei alzata prendendotela con dora l'esploratrice, ti sei messa a correre e sei caduta come un finocchio" dice ridendo per la parte finale.
"Hahahaha tutto molto divertente, ma ora esci dalla mia proprietà" dico sconvolta.
"Non ci penso proprio, ricorda che sono il tuo capo" dice lui con un ghigno stampato.
"Sei il mio capo solo a lavoro" dico guardandolo.
"Ora esci, via da casa mia, prima che io chiami Logan e ti faccia cacciare a calci " .
"E chi sarebbe logan?" Dice ridendo.
Che bella risata.
"È.... È ..... Il mio ehm... Bodyguard in caso di emergenza sai com'è" dico.
Mi ucciderà ma vabbè.
"Ah sì? Bene chiamalo" dice ridendo. Lo stronzo sa che non ho un bodyguard.
Per non dargliela vinta chiamo veramente logan.
Dopo qualche squillo questo mi risponde.
Metto il vivavoce, sta cosa sta diventando da tipo adolescenti confusi.
Siamo adulti e che caspita.
"Logan, sono io, Michelle la ragazza che devi proteggere" .
"Da cosa?". "Puoi venire un attimo, dato che sei il mio BODYGUARD, c'è un signore qui che non se ne vuole andare" dico marcando la parola bodyguard.
"Ehm Michelle, non so cosa tu stia dicendo ma io non sono a casa, sono a lavoro". Dice ridendo.
"Tu lavori?" Chiedo io stupita dimenticando per un attimo Cameron.
"Certo che lavoro, è dato che sono il manager del capo, ho saputo che ci stiamo unendo alla tua azienda" dice entusiasto.
Cosa?.
"Ehy Logan, come va la situazione a lavoro lì? Tutto bene o devo intervenire?" Dice Cameron.
Cosa? Se prima ero confusa ora sembro una ragazza che ha appena perso la memoria.
"Ehi Cameron! Che ci fai là?, Comunque si va tutto benissimo, niente sta andando storto anche perché ci sono io" dice ridendo.
"È che Michelle ha la febbre quindi rimango qui, la sua coinquilina non c'è " .
"Ross? Ah sì, prenditi cura di lei, anche se fa l'acida è più dolce di un Teletubbies indemoniato." Dice ridendo.
"Cioè ma fate con calma eh! Parlate di me normalmente, uno che entra a casa mia senza intenzione di uscirne, un altro che mi insulta come se io non ci fossi, bhe che pretendo di più dalla vita" dico lasciando il telefono lì è salendo sopra.
Mi siedo sul letto a braccia incrociate come solo una bambina sa fare.
"Non fare la nervosa bambina io rimango qui" dice lui.
"Va bene, rimarrai qui, ad una condizione" dico sorridendo maliziosa.
"Tu, da oggi in poi, quando torneremo a lavoro non dovrai mai, e dico mai rivolgermi la parola, solo in caso di emergenza a lavoro, o se no, chiamo ...Ehm....Qualcuno, e ti caccio"dico.
"Va bene". Dice.
"Se non accetti sei pregato di andartene.., aspetta, hai detto va bene? Va bene che te ne vai, o va bene accetti?" Chiedo.
"Accetto" dice alzando gli occhi al cielo.
"Bene, fai quello che vuoi ma non mi rivolgere la minima parola" dico con le braccia incrociate.
"Che bambina" sussurra pensando che io non lo senta .
"Bambina a chi razza di unicorno". Dico.
Ok mi sta facendo incazzare.
"Una domanda prima che te ne vai" dico fermandolo.
"Dimmi" dice curioso. È ancora un ragazzo, non è cambiato proprio, infondo siamo tutti ragazzi, cioè dai abbiamo 22 anni.
"Perché sei qui a Los Angeles?" Dico.
"Beh, ci vivrò per un bel po' di tempo quindi" dice e se ne va.
Guardo il soffitto pensando a quel ragazzo che io odio.
È solo dopo mi ricordo di ciò che ho fatto.
L'errore più grande che la mia piccola mente stupida potesse commettere.
E non solo, mi sono dimenticata di Harry, cazzo Harry!.
Prendo il telefono con le mani che tremano dal freddo.
Compongo il numero di Harry.
Non mi risponde. Chiamo la reception! Giusto.
"Morrison Enterprises come posso esserle utile?".
"Sono Michelle Williams, potrebbe passarmi la linea al signor Harry" .
"Mi scusi ma non posso".
"Sono la segretaria, me lo deve passare immediatamente".
"Un attimo solo". "Il signor Morrison ora è occupato, ha detto che non deve richiamare più, a risentirla " dice.
È stacca .
Cazzo cosa ho fatto.

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