A Beautiful Beast 💛

capitolo 25

"Harry ce il signor stewart per la riunione" dico guardando harry digitare sulla tastiera del suo mac.
"Bene fallo entrare, ah, prima di staccare, vai un attimo nell' archivio, e prendi la cartella del signor stewart" dice continuando a digitare.
Annuisco prima di girare i tacchi, e chiudere la porta.
Mi appoggio sulla porta sospirando per la tensione che si è creata.
Caccio un ringhio più che umano sembra animalesco.
"Frustrata la signorina?" Dice Demon guardandomi con un ghigno insopportabile.
Da quel giorno con Harry non gli ho più rivolto la parola, mi stavo quasi dimenticando della sua esistenza...
"Lasciami in pace prima che mi arrabbi" dico guardandolo truce.
"O se no che fai chiami il tuo ragazzo?,   ops scusa il tuo ex ragazzo o il tuo amante?" Dice ridendo.
Abbasso lo sguardo perché ció che dice è vero.
Dopo che harry ha scoperto che l'ho tradito non mi vuole perdonare, ho provato in tutti i modi, alla fine ha deciso di lasciarmi.
Cameron non ha cercato di darmi nessun tipo di spiegazione, in fondo quale spiegazione potrebbe mai darmi.
"Non sono affari tuoi questi ci siamo intesi, ora cerca di ritornartene a lavoro prima che ti faccia volare dalla finestra"dico arrabbiata.
Giro i tacchi e me ne vado.
Il telefono squilla segnalando ross, rispondo immediatamente.
"Dimmi" dico andando verso l'archivio.
"Ce una festa fra 3 giorni vogliamo andare?" Dice
Pensandoci dovrei andarci ho troppi pensieri, cosi tanti che farei invidia a uno studente in crisi per un esame a cui non ha studiato.
"Ok ci sto quando, e dove". Chiedo realmente interessata.
Camminando noto qualcuno incappucciato che sta parlando con qualcun altro. Ragiona Michelle puó mai parlare con il muro questa persona?'
Realmente incuriosita mi sposto un poco per vedere Cameron parlare con questa persona incappucciata. Chi è?.
Mi avvicino un po' di più mentre ross parla senza che io la senta.
"Ross ci sentiamo più tardi ho cose urgenti da sbrigare scusami ciao" dico velocemente staccandole in faccia.
"Come faccio? Non saprei che fare realmente" conosco questa voce.
"Alle 8 in punto dovrebbe staccare" dice Cameron.
Ma di che parlano?
"Ok ci sentiamo dopo" dice quella che era la voce presumo di andrè.
"Lo sai che è maleducazione spiare le conversazioni altrui?" Dice cameron guardandomi. Chissà da quanto tempo mi aveva visto.
"Beh un uomo incappucciato in un azienda rispettabile come questa è una novità sai com'é" dico sogghignando.
1-0 per michelle.
Sorride e se ne va con le mani in tasca.
Mi affaccio dalla finestra che porta all' entrata e al parcheggio. Noto il ragazzo incappucciato, sicuramente andré accanto all' uscita esattamente accanto alla mia macchina. Si gira per vedere se esce probabilmente qualcuno. Si è andré.
Bene penso. Cosa faccio? Odio i discorsi a metà, e voglio sapere di piú.
Alle 8 mi trovo giá fuori dall' azienda.
"Vuoi un passaggio?" Mi chiede ross.
"No ho la macchina parcheggiata li infondo, vai tranquilla" dico andando verso la macchina.
Accendo il motore e con molto dispiacere noto il segnale delle ruote segnalare rosso.
Scendo dall'auto consapevole di avere una ruota completamente a terra.
"Ma cosa ho fatto di male per meritarmi questo, e ora? Chi la sa aggiustare una ruota di gomma grande quanto il cinema della mia pro-pro-pro-pro zia giuditta?" Dico dando un calcio alla ruota buona, che tanto buona non é dato che mi faccio male.
Ringhio girandomi attorno cercando qualcuno a cui attaccare il problema.
Quando non ti servono trovi tutti che ti gironzolano attorno, mentre ora potrebbe passare quella pianta rotonda che gira nel deserto, quella dei film avete presente? Bene quella.
"Serve una mano?" Dice la persona meno indicata in questo momento.
"Preferisco vagare per il sahara che farmi aiutare da te" lui sorride
"Giusto!" Dico elaborando nella mia mente l'accaduto, lui vicino alla macchina, lui che parlava con Cameron.
"Sei stato tu a bucarmi la ruota!" Dico furiosa. Furiosa e poco.
"Di cosa stai parlando,io non ho bucato nessuna ruota!" Dice lui
"Nega anche che hai parlato con cameron!" Dico sarcastica.
"Non ho mai parlato con cameron da quando ci siamo incontrati quasi vicino a Starbucks" dice.
"E chi era quello incappucciato simile a te ? Eh?" Dico arrabbiata.
Faccia tosta.
"Ti aggiusto la ruota e me ne vado, non puoi rimanere qui per sempre" dice freddo.
Ah ora é lui quello arrabbiato?
Non rispondo, lo lascio fare. Forse mi sono sbagliata, ma no era lui quella era la sua voce, quello era il suo viso! Cosa mi stará nascondendo lui e cameron, perché nega l'evidenza?
Non mi accorgo che ha già finito e senza dire una parola si allontana.
"Perché hai fatto tardi?" Chiede ross a casa.
"Ho bucato e mi ha aiutato André" dico posando il cappotto, e andando verso le scale.
"Quell'andré?" "Si proprio quello" dico dalle scale.
Mi arriva un messaggio, decido di leggerlo dopo perché voglio fare una doccia infinitamente infinita.
Chi é realmente andré?, perché alla spiaggia mi ha detto quelle cose per poi fare tutto il carino accanto a cameron?. Perché bucarmi la gomma e poi fare finta di nulla?.
"Vuoi uscire?" Questo diceva il messaggio.
"Si, a che ora?"
"Ora,dobbiamo parlare" risponde.
Scendo giù avendolo già visto dalla finestra completamente vestita.
Dopo polemiche sul fatto che non.volessi andare con lui sulla moto, e fallendo miseramente, ci ritroviamo in un ristorantino.
"Cosa volevi dirmi?" Dico guardandolo.
"Devi  stare attenta a chi ti sta accanto Michelle, la verità non è mai cosi evidente, la verità è nascosta da un mantello di sofferenza e bugie, come un fiocco in mezzo alla strada solo. " ma é pazzo? Quella frase detta da lui é molto inquietante...
"Cosa vuoi dire andré cosa?" Dico
"Cambi ogni secondo prima sei misterioso, poi fai il simpatico, poi fai il segreto con cameron, poi mi buchi la gomma della mia macchina, cameron che non mi rivolge la parola, eddai!" Dico esausta.
"Io non sono l'unico michelle, non sono io quello che fa, io sono obbligato da persone, ti prego non ti fidare delle persone che ti girano accanto, é. Veramente pericoloso" dice
"Dammi una motivazione valida non sto capendo più nulla!" Dico quasi urlando.
"CAMERON, NON TI DEVI FIDARE DI LUI PORCA MISERIA, sai perché è qui?" Dice abbassando la voce dato che la cameriera gli ha rivolto un occhiataccia.
"Si perché sta lavorando qui" dico non sapendo dove volesse arrivare.
"Ne sei sicura?" Dice
"In realtá no...." affermo.
"Ah, io so dei tuoi genitori, hai visto i corpi?" Dice crudo .
"Come ti permetti? E comunque no perché non sono voluta andare ai funerali" dico avendo una strana sensazione in corpo.
"Ti assicuro che cameron non è qui, come i tuoi veri genitori non sono mai realmente morti così, i tuoi veri genitori sono sempre, e realmente stati........."
"Interrompo?" dice qualcuno che guarda truce andré per poi guardare me con aria cattiva, una me sconvolta per ció che dice andré, e che non ha finito di dire......

Holaaaaaaaaa 💝💍🔜🏃🏃🏃🏃🏃🏃🏃 AAAAAAAH IL NOSTRO ANDRÉ QUANTI PROBLEMI HA PORTATO, E QUANTI ALTRI NE PORTERÁ NON SI SAAAAAAAA.
AVETE COMINCIATO A CAPIRE QUALCOSA? 🙌🙌😏😏😏