Paulo si avvicinava sempre di più a me, il suo respiro era quasi regolare, i suoi occhi erano fissi sulle mie labbra e le sue mani si erano appena appoggiate sui mie fianchi. Tra qualche centrimetro sarei caduta nel letto e lui sopra di me. Bussarono alla porta e mi staccai immediatamente, ero consapevole che non mi sarei staccata facilmente una volta cominciato. Il mio fiato non era regolare, aspettai due secondi prima di andare ad aprire alla porta.
"Voleva il suo giocattolo" Disse la mamma di Paulo e Diaz mi cinse le gambe. "Paulo" Disse sua madre vedendolo dietro di me. " Domani lo vengo a prendere" Disse sorridendo. Guardai mio figlio e sorrisi per poi portarlo nella sua stanza. "Ci facciamo il bagnetto e poi andiamo a letto che è tardi" mio figlio mi annuì e mi diressi in bagno. La vasca si riempì e dopo averlo spogliato lo immersi dentro. "Diaz non schizzare" Dissi ridendo, ma lui non ubbidì. "Sei proprio cattivo" Dissi ridendo. "Papà" Disse Diaz guardando dietro di me e quando mi girai vidi Paulo che ci osservava. "Dimmi campione" Disse avvicinandosi. Io ero in ginocchio e sentii e sue mani sulle mie spalle. "Facciamo come facevamo con Papà Simone?" Domandò Diaz. Sgranai gli occhi, perchè sapevo che avrebbe dato fastidio a Paulo. " amore non è il tuo papà Simone" "lo so il mio papà e Paulo Dybala" sorrisi al sentire quel nome. " campione dopo ti metto a letto io, queste cose la mamma le preferisce fare con Simone" Disse andandosene. Abbassai lo sguardo e asciugai Diaz e dopo averlo vestito Paulo lo mise a letto. Li ossevai da fuori la porta. Dopo che mise a dormire Diaz volle che lo seguii in cucina. "Quindi cosa faceva con papà Simone mio figlio?" Domandò arrabbiato. "Simone mi ha aiutata quando tu non c' eri è normale che abbia" mi interruppe " io non c'ero, perchè non sapevo di essere padre" Disse regendosi nel tavolo. "Stai bene?" Chiesi preoccupata " Paulo" Dissi vedendolo che si piagava. In un attimo mi prese e la mia schiena premeva contro il tavolo della cucina. "Vedo che ti preoccupi ancora" Disse accarezzandomi la gamba. "Mamma" disse Diaz e mi alzai di botto. Vidi Paulo buttarsi indietro i capelli e raggiungermi. "Faccio gli incubi" Disse " Chi sogni Simone?" Disse ridendo Paulo e lo fulminai. "Andiamo a dormire" Lo presi in braccio, ma Diaz volle scendere, afferrò la mia mano e di Paulo e ci portò in camera. Andai in bagno a vestirmi e trovai Diaz in mezzo e Paulo dall' altra parte del letto. Mi sdraiai e guardai Paulo dormire con suo figlio accanto, inutile dire che erano uguali. "Non mi arrendo" ammise Paulo "Ti voglio e ti avrò" continuò.
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💎Mi Joyas💎
RandomIbiza. Dopo essere stata in coma per overdose, mi ritrovo esattamente ad Ibiza con Paul, Paulo, il padre di mio figlio e Simone, colui che si prese cura di mio figlio mentre il padre non ne sapeva l' esistenza. Vacanza obbligatoria che prenderà il r...