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"Spero tu stia scherzando" Disse alzandosi e buttandosi i capelli all' indietro. Non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi. Il ragazzo che amo e soprattutto il padre di mio figlio mi ha chiesto di sposarlo ed io ho rifiutato. Quale ragazza cretina avrebbe negato di sposarsi con Paulo Dybala? Credo nessuna. "Ascoltami abbiamo un figlio e sono io il padre e voglio che sia tu che lui stiate con me. Ho commesso molti errori nei tuoi confronti, ma non puoi dire di no. Non puoi sposarti con lui. Porca Puttana!" Urlò dando un calcio alla ringhiera dello yatch che incominciò a vibrare. "Calmati, non vuoi infortunarti ancora prima di iniziare il campionato, giusto?" Dissi poggiando le mie mani sulle sue spalle ed allontanandolo dalla ringhiera. Solo allora ci guardammo negli occhi e da quel momento nè dalla mia e nè dalla sua uscì più una parola.  Nel suo volto comparve un sorriso di rabbia e lanciò il cofanetto con all interno l' anello nel mare. "Paulo" Dissi. "Paulo un cazzo levati" Disse spingendomi e mettendosi al comando dello yatch e con velocità tornammo." Dov' eravate?" Disse Simone preoccupato. Stavo per avvicinarmi a lui, ma la porta del comando si aprì bruscamente sbattendo sul mio braccio. Simone non perse tempo a salire sullo yatch e Paulo si buttò su di lui e da lì in poi incominciarono a prendersi a pugni. "Non puoi sposarti con lei" Urlò dopo aver dato un pugno sul naso a Simone. "E tu chi saresti per impedirlo?" Disse Simone. "Sono la persona a cui avrebbe detto di si se tu non glielo avresti chiesto" Ammise Paulo con sfida. "Evidentemente ama me" Ammise Simone. "Basta" Urlai. "Non si stratta di chi è migliore di chi, ho deciso di stare con Simone e tu dovresti accettare la mia decisione" Ammisi guardando Paulo che rise nervosamente. Tornammo a Torino dopo un paio di giorni e non ero per niente felice. Non piaceva come mi aveva trattato Simone e non perdono facilmente uno schiaffo, ma lo preferivo rispetto a tutti i tradimenti di Paulo. Dopo qualche giorno a Torino arrivò la conferma che Simone non sarebbe rimasto nella Juventus. 

Ci trovavamo tutti a tavola ed io ero un pò nervosa. "Quanto ci mette?" Dissi impaziente. "Da una parte non è lui a decidere" Ammise Paul. "Non posso pensare che tu te ne stia andando" Dissi a Paul e mi fermai a guardare Paulo che giocava con la forchetta. "Mamma acqua" Disse Diaz "Si, ecco amore" Dissi dandogli l' acqua. La porta si aprì ed entrò Simone. "Quindi?" Domandai. "Mi hanno preso in Inghilterra, vado via dalla Juventus" Ammise Simone facendomi cadere il mondo addosso. Paulo si alzò dal tavolo e afferrò Diaz per portarlo in camera sua e capii subito la sua intenzione. "Quindi?" Domandai "Tra qualche mese ci sposiamo lì, che dici della svegas?" Disse Sorridendo. Paulo scese dalle scale quasi saltando. "Che facciamo con Diaz?" Disse guardandomi negli occhi. " Viene con me, sono sua madre" " Ed io sono suo padre" Ammise urlando. "Non se ne parla Paulo" Ammisi "Non puoi togliermi mio filgio" Ammise "Posso" Dissi tutto d' un fiato. "Non ti permettere" Disse prendendomi per il braccio. "Lasciami" Dissi guardandolo negli occhi "Fai le valigie" Disse Simone. "Ora?" Domandai sconvolta "Si" Disse lui.  "Voi non uscite di qua! Devi prima uccidermi" Ammise Paulo. "Con piacere" Disse Simone avvicinandosi a lui. 

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Se iniziassi una nuova storia, ma che non è sui calciatori nè sulla juventus voi la leggereste? Ho in mente su una coppia di una serie televisiva che va in onda su rai uno. Fatemi sapere qui giù e scrivete che ne pensate 

💎Mi Joyas💎Where stories live. Discover now