Paulo
Inizio del riscaldamento. Entrammo in campo a riscaldarci e Simone venne verso di noi per salutarci, alzai mio sguardo e vidi Antonella con Diaz che ci guardavano ed Ara non c' era, il mio sguardo passò alla panchina dove vidi Alvaro come ieri. "Hai visto Ara?" Domandò Simone. "No" Dissi con un pò di preoccupazione. "Tu nemmeno?" Chiesi e scosse la testa. Fischio di inizio e iniziammo a giocare. Vincemmo 1 a 0. Entrammo negli spogliatoi dove mi lavai e mi cambiai. Quando finii uscii dallo spogliatoio e vidi Antonella e Diaz che mi aspettavano. "Andiamo da mamma?" Domandò Diaz, guardai Antonella ed annuii. Entrammo in macchina e andammo da Ara. Scesi e suonai, ma non ricevetti nessuna risposta, così tornammo a casa. Diaz andò a giocare ed io salii sopra con Antonella. " Sta in casa nostra?" Disse urlando. "Cosa avrei dovuto fare Anto?" Domandai come se la domanda mi sembrasse ovvia. "La ami?"Domandò "No" dissi mentendo "E ti manca?" Disse " Che stai dicendo?" "L' hai detto a Diaz ieri sera. Sai mentre eri con tuo figlio nel divano io c' ero" Ammise "Non so che dirti" Ammisi buttandomi nel letto. Aprì la porta e la vidi tornare con dei fogli e buttarli nel letto. "Che dici questa come location e per la chiesa quella che c'è vicino casa" "Stai parlando del matrimonio?" Domandai e lei annuì sorridendo. "Vuoi sposarti in Argentina?" Domandai "Certo, i miei genitori come vengono qui?" Domandò.
Ara
Era la prima partita alla quale non assistevo dal vivo, ma ero a casa a guardarla. L' arbitro fece il fischio finale e la partita finì 1 a 0. Inquadrarono Alvaro con gli occhi rossi e le occhiaie, ero sicura che lui non sapesse nulla di questa situazione, oltre a lui inquadrarono mio figlio con Antonella. A quella scena mi alzai, afferrai il cellulare e andai nel solito locale vicino casa Juve, dove incontrai il solito ragazzo che mi vendeva dei calmanti. Ne comprai una bustina e lui mi disse di non farne molto abuso, poichè sarei potuta andare a finire in ospedale. Durante il tragitto ne presi due e quando arrivai sotto casa vidi Paulo partire con la macchina, mio figlio si girò e mi salutò, mentre la macchina si allontanava sempre di più. Non diedi caso al cellulare che squillava più volte e salii a casa, posai il cellulare sul tavolo che vibrò un' altra volta. Osservai lo schermo notando 5 foto da Gennaro. Aprii i messaggi e vidi delle foto di Simone con una ragazza erano molto affiatati, soprattutto l' ultima in cui erano a letto. Afferrai la bustina e ne presi altre tre. Tutto tranquillo, quando mi alzai di scatto mi dovetti piegare. Ai miei polmoni non arrivava più l' ossigeno. Andai verso il tavolo dove c' era il cellulare e lo afferrai facendo velocemente il numero di Alvaro.
Paulo
Discutevo con Antonella del matrimonio, quando sentimmo Alvaro urlare. Aprii di scatto la porta "Ara rispondimi" Urlò Alvaro. Scesi le scale e mi misi davanti a lui. "Dove sei? Ara". Lo vidi chiudere la chiamata e mi guardò. "Che succede?" Domandai "Non lo so, non riusciva a respirare e dopo non mi rispondeva più" afferrai le chiavi e aprii la porta.
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💎Mi Joyas💎
RandomIbiza. Dopo essere stata in coma per overdose, mi ritrovo esattamente ad Ibiza con Paul, Paulo, il padre di mio figlio e Simone, colui che si prese cura di mio figlio mentre il padre non ne sapeva l' esistenza. Vacanza obbligatoria che prenderà il r...