Al di là degli occhi

2

Selena's pov

Sento la sveglia suonare un paio di volte, e già mi viene da urlare dal nervoso.
Mi rigiro nel letto e mi copro con le coperte fin sopra la testa, sperando di poter scomparire. Dopo quelli che sembrano essere due minuti,risuona la sveglia e decido con uno scatto furtivo di alzarmi. Sono le 7:50 e tra dieci minuti all'incirca dovrei essere a scuola.
Merda.
Questo ultimo anno sta davvero diventando stressante.
Mi dirigo rapidamente in bagno e,prendendo un'asciugamani,faccio una doccia il più veloce possibile.
Infilo un jeans comodo,una felpa primaverile rosa,e le mie vans di sempre. Riordino la mia chioma sempre spettinata,raccogliendo frettolosamente il tutto in una treccia. Metto un po di mascara e un tocco di blush. Scendo giù,saluto i miei e,dopo aver mangiato qualcosina,risalgo sopra a lavarmi i denti e a prendere la cartella.
Sono fuori casa alle 8:15. Come non detto.
Con una corsa assurda riesco a raggiungere il campus in una decina di minuti,fortunatamente non dista molto da casa mia.
Entro a lezione giusto in tempo,trovo tutti al loro posto,radunati nei soliti gruppetti in attesa del prof che..ahimè, fortunatamente ancora non arriva.
Vedo da lontano Demi,che appena mi vede si rianima e mi aspetta.
La raggiungo e la saluto,accomodandomi al suo fianco.
<Gómez,che fine avevi fatto?!> quasi mi rimprovera,inarcando un sopracciglio.
<la solita sveglia che non sento!> rispondo mentre ripongo sul banco il libro ed il quaderno di filosofia.
<come farai se lavorerai,un giorno mooolto lontano?!?> afferma ironicamente enfatizzando il molto.
Si riferisce al mio desiderio continuo di trovarmi un qualcosa per avere un impiego.
<molto simpatica, davvero ! E poi idiota,non potrei farlo di mattina dato che frequento la scuola, no?> aggiungo alquanto stizzita ma al tempo stesso divertita per la sua espressione buffa.
<Giusta osservazione. Uno a zero per te,baby.> commenta con finta voce sensuale. Scoppio a ridere seguita da lei.
Interrompe la nostra chiacchiera da bambine dell'asilo l'entrata del professore che,dopo essersi scusato del ritardo e dopo aver fatto l'appello,inizia la lezione.
Alla fine delle due interminabili ore di filosofia. Ci alziamo per prendere una boccata d'aria e dopo soli cinque minuti andiamo nell'aula al piano di sopra per fare altre due ore di matematica.
Credo che morirò.
Nonostante mi piaccia, non riesco a tenere salda la concentrazione per due ore intere. Ostacolata, inoltre ,dai continui rumori provenienti dal piano inferiore,dove ci sono maree di ragazzi e ragazze a praticare vari sport. Sopravviverò? Non ne ho idea.

{....}

Sono le 14:00. Dire di essere stanca è dir poco. Oltre alle ore scolastiche si sono aggiunte quelle mancate di sonno che hanno dolo contribuito a farmi sentire una merda.
Ma vabbeh,tralascio questo leggero dettaglio e raggiungo le mie tre amiche.
Ci incamminiamo verso casa tra una parole e l'altra.
Noto tutte le altre che escono e non posso far altro che ammirarle. Come diavolo fanno ad essere così perfette dopo sei ore di scuola? Io sembro una rom sotto effetto di stupefacenti.
Io Bho,non so.
Mentre stiamo parlando di vari gossip,o meglio,mentre loro ne parlano ed io ascolto,si avvicina una ragazza, da quel che vedo conoscente di Sophia. La saluta e l'abbraccia affettuosamente,scambiando qualche parola. Poi si rivolge a noi e si presenta. Si chiama Taylor a quanto dice,ha diciannove anni e frequenta anche lei l'ultimo anno perche ne ha perso uno. Nonostante sia vestita molto elegantemente,con una gonna stretta di jeans ed una camicetta bianco opaco,con tanto di occhiali da sole e trecce che Kim Kardashian ma chi sei,sembra essere simpatica.
<ragazze dato che oggi io e Sophia ci incontriamo per un the,che ne dite di farci compagnia?> chiede con un largo sorriso,rivelando il colore dei suoi occhi.
Demi afferma di non esserci e allo stesso modo Sarah.
<Dai Selena,almeno tu!> dice a mo di bimba toccandomi la spalla,e facendo il muso.
<beh io.. Si,credo di esserci.> dico grattandomi il collo,un po' in imbarazzo. Insomma,nemmeno la conosco. Non sono abituata a questo tipo di cose.
Poi non so perché, ma mi ispira malinconia. Quando la guardo mi da un senso di tristezza e provo dentro una scossa anomala.
Ma che sarò lesbica?
Vabbe',bando alle ciance. Meglio andare a casa a mangiare.

#Spazioautrice
Eheh,perche le fa questo effetto la vista di Taylor.. che,se non erro,già ne abbiamo sentito parlare o no?
Eh beh,lo scoprirete.....
Grazie per chi ha letto,spero possa crescere. Un bacio.