Al di là degli occhi

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Justin's pov

È sabato e i miei sono a tavola con i Gomez.

Io,con la scusa dell'allenamento,sono in soggiorno a sgranchirmi un po' nell'attesa di uscire da questa casa che pullula di tensione.

Ho mangiucchiato qualcosa con loro.
Lo sguardo di Andrew era più rilassato nei miei confronti,anche perché dopo la cena a casa loro dell'altra sera credo che l'imbarazzo sia andato a farsi fottere.
Forse è questa l'unica nota positiva.

<<Amore,che fai?>>
chiedo a Selena dopo che mi ha risposto.
In questi giorni la sento strana,non so cosa le sia preso.
Dopo l'ultima volta a casa sua,non ci siamo più visti.
Ma ora casa sua è qui,sono finalmente tornati a New York ed io non potrei essere più felice.

<<Studiacchiavo qualcosa.Domani e dopodomani ho gli ultimi compiti,devo essere pronta.>>

Sussurra con un tocco d'ansia nella voce.

<<Dai,pensa che poi ti libererai di questa scuola e ti dedicherai a quello che ti piace..finalmente!>>

Ribatto con entusiasmo.

Sono felicissimo della carriera che vorrà intraprendere.
Amo avere una fidanzata artista.

La sento sorridere.
<<Che dicono da te ?>>
Anche se non ha fatto alcun nome,già so che intende.

<<Tutto apposto..hanno parlottato di noi,ma per il resto si  stanno raccontando cose loro. Non credo  ritorneranno sull'argomento.>> rispondo.

Lei sembra calmarsi all'istante,percepisco il cambiamento.

<<Amore,tu devi stare tranquilla. Poi al massimo,al finale la colpa sarà mia.>> faccio spallucce arreso all'idea,strappandole un altro sorriso.

<<Vabene,dai..ora stacco,torno sui miei libri. Ci vediamo domani?>>

Sussurra con un filo di voce che mi fa rabbrividire.
Sorrido.

<<Ovvio,cara..sarò puntuale fuori scuola.>>

Mi mordo il labbro mentre lei mi da la buonanotte e mette giù.

<<Justin!! I dolci!>>

urla mamma dalla cucina superando il frastuono delle loro chiacchiere.

Alzo gli occhi al cielo e mi preparo ad affrontarli.

Mi mandano un'occhiata tutti e tre,mentre mamma si affretta a prendere ciò che mi aveva detto dall'enorme vassoio a centrotavola.

<<Vai ad allenarti così tardi ?>> domanda accigliata la mamma di Sel,ma senza doppi fini.

Annuisco e serro le labbra.

<<Di solito va di pomeriggio ma ultimamente anche a quest'ora. Io ero contrario ma lui..fa come gli pare.>>

s'intromette mio padre,guardandomi quasi divertito mentre addenta un biscotto.

<<Sono i contro dell'essere uno sportivo. Ma tanto sei forte,non credo ti costi chissà che..sarà una passeggiata !>>