Il giorno precedente era stato il compleanno perfetto con lo shopping con Alex, la festa, i regali e i giochi.
E poi...
Poi era successo: Matt e il nostro mancato bacio.
Poteva andare tutto secondo i piani, per una volta nella vita? Ovviamente no.
Ero ancora a letto, a pancia sotto e con la testa sprofondata nel cuscino, quando la mia migliore amica rientrò in camera.
Non voglio alzarmi, non voglio alzarmi, non voglio alzarmi, non vo...
"Svegliati, bell'addormentata è ora di alzarsi!"
Dannazione Alex!
"Devo proprio? Non voglio! Non posso stare qui?" Piagnucolai.
"Su, su! Prima o poi dovrai affrontare la questione, o vorresti evitare Matt per sempre? Non credo tu abbia dimenticato come sei stata tu quando l'ha fatto lui, non vorrai mica fargli provare lo stesso, vero?
Ma perché ha sempre ragione? La detesto!
La sera prima, dopo la festa, non ero riuscita ad addormentarmi per quello che era capitato con Matt. Avevo continuato a rigirarmi nel letto, fin quando Alex, stanca di non riuscire a chiudere occhio per colpa mia, aveva chiesto cosa fosse successo, così le avevo raccontato tutto.
"Dovete chiarire la situazione, poi tornerà tutto come prima. O magari vi fidanzerete! Sarebbe figo, non trovi?"
La fermai prima che fantasticasse ancora.
"Non ci siamo nemmeno baciati veramente, è stato un quasi bacio, almeno credo. Insomma, eravamo abbracciati e poi ci siamo ritrovati a guardarci, vicinissimi. Le nostre labbra si sono solo sfiorate, non è successo niente di più."
"Ma se i bambini non avessero fatto cadere i bicchieri e non ci fosse stato tutto quel casino, vi sareste baciati. Ne sono sicura!"
Era stato solo questione di secondi. Un attimo prima stavo per dare il mio primo bacio al mio migliore amico, quello dopo balzavo all'indietro e lo guardavo imbarazzata prima di correre via, per andare a vedere cosa fosse successo o meglio, per allontanarmi da lui.
La faceva facile Alex, non era lei a dover affrontare un quasi bacio con il migliore amico innamorato, non sapendo ancora bene come gestire le proprie emozioni o le sensazioni che aveva provato durante quei secondi. Come poteva pensare che ci sarei riuscita?
Forse mi stavo sbagliando, potevo aver mal interpretato la situazione.
Forse non mi avrebbe baciata.
Forse non era niente.
Ma che stavo dicendo?
Avevo paura di ferire i suoi sentimenti. E se si fosse allontanato ancora da noi? Probabilmente l'avevo già ferito non baciandolo e scappando il quel modo.
Brava Veronica, ottimo lavoro!
Come faccio a parlargli senza volermi sotterrare dalla vergogna?
Sono una persona orribile.
Ero ancora immersa nei miei pensieri, che non sentii Alex aprire la porta.
"Ehm...Ecco... Io vado a fare colazione. Ci vediamo dopo!"
Così dicendo se ne andò, lasciando me e Matt da soli.
Poi la uccido, me la pagherà!
"Ciao."
"C-ciao." Perché stavo balbettando?
"Come stai?"
Come stavo? In quel momento volevo solo che dal pavimento si aprisse una gigantesca voragine e che mi ci trascinasse dentro. Com'ero finita in quella situazione? Perché a me?
"Sto...Sto bene, tu?" Quanto patetica potevo essere?
"Bene. Senti... Per quello che è successo... Non significa niente, va bene? Non voglio metterti pressione o che tra noi ci sia imbarazzo. Probabilmente è solo una cotta, mi passerà. Voglio solo starti accanto, mi basta questo. Sarò sempre il tuo migliore amico, come prima. Solo... Non voglio perderti."
"Oh."
Oh? Sul serio? Che mi prende?
"Va bene. Voglio dire... Mi dispiace. Cioè... Sono un po' confusa al momento. È così strano e io non so cosa..."
"Va tutto bene. Possiamo ricominciare e far finta che queste settimane non siano esistite. Matt e Veronica, due migliori amici." Mi interruppe lui.
Annuii, non sapendo cos'altro dire, perché in quel momento sembrava mi mancasse qualcosa. Come se la sua frase non fosse stata quello che avrei voluto sentire, come se mi avesse fatto del male, come se avesse ferito i miei sentimenti.
Aveva sminuito l'accaduto, come se il quasi bacio non fosse mai avvenuto.
Era un bene, no?
Avrei dovuto essere sollevata, ma in realtà non lo ero affatto.
Perché mi sentivo in quel modo? Non ero innamorata di lui, non c'era stato un bacio vero e proprio, non avevo perso il mio migliore amico, eppure sentivo qualcosa di strano.
Avevo passato la notte a pensare e ripensare alle nostre labbra che si sfioravano, se ci fossimo baciati davvero, al mio cuore malato che sembrava impazzito, avevo pensato a Matt e a tutto quello che avevamo passato negli anni, alla sua amicizia e a quello che significava per me.
Perché tutta questa improvvisa preoccupazione?
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Buonasera! Come state? Scusate il ritardo ma in questi giorni sono stata indaffarata.
Che ne pensate del capitolo? Cosa starà succedendo a Veronica? Vi piacerebbero Matt e Veronica insieme? Fatemelo sapere con una stellina o un commento,
al prossimo capitolo ♥
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BE BRAVE, LIVE
RomanceVeronica Summers diciassettenne. Vive in orfanotrofio da quando ha dieci anni. Soffre di una patologia cardiaca che non le permette di vivere come vorrebbe. Ha lottato per tanti anni. La vita è dura e la voglia di mollare è tanta. Ed è proprio in...