Il Figlio Del Presidente.

Ricordando

-Sa dove si sono trasferiti i Roonies?- chiedo

-No,nessuno sa niente di loro- risponde

Cosa?

Mi ha abbandonata?

Mi guardo intorno,osservo la strada dove sono cresciuta,ad un tratto non mi é più familiare,mi sento una estranea a casa mia,sento di non appartenere più a questo luogo.
Forse é proprio così,non appartengo a nessun luogo.
In questo momento non riesco neanche a pensare,mi sento completamente stordita.
Sono stata cacciata di casa,dopo aver baciato un ragazzo,sono andata a vivere dalla nonna e ho avuto modo di stare a contatto proprio con quel ragazzo che mi ha complicato l'esistenza,mi sono innamorata,sono scappata da lui,e ora mi trovo a New York,di nuovo,a cercare quella che dovrebbe essere la mia migliore amica,che si é trasferita senza dirmi niente.

Vago per la città,in cerca di qualcosa,non so neanche io cosa cerchi, so solo che ho bisogno di qualcosa a cui aggrapparmi.

Continuo disperatamente a mandare messaggi a Charlotte,provo a chiamarla,ma il numero é stato cambiato.

-Non può aver cambiato numero,cazzo-dico

Do un calcio ad una lattina,per terra e mettendo le mani nel giubbotto,arrivo in un piccolo parco,dove andavo a giocare da piccola.

É deserto,forse per il freddo.
Mi siedo sopra un'altalena con il telefono in mano,continuando a cercare di contattarla,ma niente.
Non ho sue notizie.
Mi ha allontanata?
Cosa le ho fatto?

Mi guardo intorno,tutto é rimasto uguale.
Mi alzo e vado verso lo scivolo rosso,dove da piccola amavo giocare,proprio con Charlotte.
Tocco la superficie fredda e tirando su con il naso,cerco l'incisione,che con una roccia,da piccole avevamo fatto.

"North e Char,per sempre insieme."

Appena lo trovo,con la punta dell'indice,tocco i nostri nomi delicatamente,quasi avendo paura di rovinarla,ormai é l'unica cosa che mi lega a lei.

Ripenso a tutti i momenti passati,alle risate,ai pianti,ai giochi,all'amore che c'era tra di noi.
Eravamo e siamo ancora,almeno per me, sorelle.
Io non l'avrei mai abbandonata.

Mi asciugo una lacrima,che pesante scende sul mio viso arrivando sul mento e in un attimo sento le altre mille scendere,come una pioggia in autunno.
Mi accovaccio a terra,abbracciando con entrambe le braccia,le mie ginocchia.
Le goccioline salate,bagnano la mia bocca secca,regalando una freschezza momentanea.
Respiro profondamente,per non urlare.
Sento il petto esplodere,un dolore lancinante mi domina e tutto ciò che vorrei ora é stare a casa,quella che più sento mia,quella a Washington.

Mi alzo,sistemandomi i vestiti stropicciati,con le mani asciugo le ultime lacrime,che scorrono rapidamente,quasi cercando di scappare dalle mie mano,che le tolgono velocemente dal mio volto.
Sistemo delle ciocche di capelli dietro le orecchie e non guardando indietro,esco da quel luogo.

Sento il mio cellulare suonare,lo prendo velocemente,pensando sia una chiamata da parte di Charlotte,ma quello che vedo é il nome di David.

Ora ricordo il motivo per cui sono venuta qui,sto scappando da David.
L'ho visto con una ragazza,o meglio,la ex e sono diventata gelosa.
Ripongo il telefono in tasca,non rispondo,non so perché,ma non ce la faccio.

Messaggi:

-North cazzo,rispondi-

-Dove sei?-

-Cosa cazzo é successo?-

-North rispondimi perfavore-

Tutti i suoi messaggi mi arrivano al cuore e con la velocità della luce,lo trafiggono facendomi mancare il fiato.

-Sto bene,sono a New York a trovare i miei-
Rispondo,mentendo.

Corro a casa,prendo le mie cose e senza farmi vedere vado via.

Non voglio restare in una casa,dove neanche mia madre mi vuole.
Non si é preoccupata per me,neanche un secondo,mi ha mandata a Washington,fingendo lo facesse per me,ma la verità era che non mi voleva,come ho scoperto non mi vuole anche Char,come ho scoperto non mi vuole neanche David.

Ho solo la nonna.
Sono sola.
Con la mia valigia in mano,percorro le strade di New York che brulicano di gente,le urla e il chiasso che fanno le persone si mischia a quello del traffico e dei vari clacson.

Entro in un bar,mi siedo in un tavolo vicino la finestra dopo aver ordinato un milkshake alla fragola.

Guardo fuori,vedo due ragazze da dietro con molte buste,che scherzano e si fanno foto.

Sorrido,pensando a quando io e Char facevamo questo.

Continuo a sorseggiare il mio drink,fino a quando le due ragazze si girano.

Charlotte e Madison.

Mi ha tradita.

Spazio Riservato:
Salvee!
Ecco il nuovo capitolo.

Spero vi piaccia.
Mi é difficile stare al passo con i tempi italiani,ora che sono dall'altra parte del mondo,cercherò comunque di postare con tempo.

Fatemi sapere se vi piace il capitolo con una stellina e anche un commento,se volete.

Vi mando un bacio.

-Amber🌺