-North, vieni é pronta la colazione-
La colazione? G che cucina? É impazzita.
Scendo velocemente in cucina.
-Cucini ora?-Sorrido prendendo un muffin.
-Oggi é una giornata speciale- mi versa il caffè.
-Ok G, cosa vuoi che ti presti?-Alzo il sopracciglio ridendo.
-Hey, mi offende questa insinuazione-mette ul broncio.
-Ma in effetti una cosa ci sarebbe-accenna un sorriso.
Mi porge una bustina da lettere e mi invita ad aprirla.
Sono confusa, non la capisco, lei mi guarda con gli occhi luccicanti.
Apro la busta e trovo due biglietti aerei per Washington D.C
-Cosa sono?- Chiedo pur sapendolo benissimo
-É la nostra vacanza- si alza felice
-La nostra?-Chiedo
-Sì, dovevamo farci un viaggio noi due e questo é il momento perfetto-mi dice
-E perché proprio Washington?-Chiedo infastidita.
-Perché é ora che la smetti di autocommiserarti e prendere la tua vita in mano- dice
-Non puoi continuare a nasconderti qui! Non so cosa é successo tra te e quel ragazzo conosciuto a quella gita, ma guardati, non l'hai dimenticato! Vai e prenditelo- continua decisa
- Non se ne parla, impossibile! Non é un ragazzo normale, non immagini quanto sia impossibile con lui- sbuffo alludendo a David.
-ma quanto può essere difficile? Devi farti coraggio! E poi io voglio almeno vedere se é carino- sbuffa
Non ho il coraggio di dirle che é David, che é per lui tutto questo problema.
- Non credo sia una buona idea G- richiudo la busta.
-Vuoi aspettare che qualcun'altra lo faccia innamorare al tuo posto?- dice
-Oh, é già successo, sto solo aspettando di togliermelo dalla testa- faccio un respiro profondo per non piangere.
-Vai a preparare la tua valigia North, non finisce qui- dice decisa e sparisce.
Forse una vacanza mi potrebbe fare bene, anche se vedere David ancora mi strazia.
Sta per sposarsi cazzo, é successo tutto così in fretta, non ho avuto il tempo di fare niente, non ho avuto il tempo di stare con lui.
Questa non é una favola, non sono una principessa e per me non ci sarà nessun happy ending.
Andrò in viaggio con lei, non importa, anche per mettere fine a tutto questo, per mettermi una mano sul cuore e dire guardando da fuori la casa bianca " É finita"
A volte non si riesce a mettere un punto alle cose proprio perché non le si affronta.
-Va bene G, verrò!- urlo cercando di farmi sentire.
-Questa é la mia North- urla G emozionata.
•••
-Questo aeroporto é immenso- dice G trascinandosi dietro la valigia pesante.
-Adoro gli aeroporti- sorride felice
-Dai sbrigati dobbiamo cercare un taxi che ci porti a casa di mia nonna- le rispondo.
Camminiamo per cercare un taxi quando ad un tratto sento un tonfo e un piccolo urlo di G.
Mi volto e vedo G a terra con la sua valigia.
-Scusami signorina, non l'ho vista- dice un ragazzo con la voce familiare.
-N n non ti p-preoccupare- dice imbarazzata G.
-Hey stai bene?- corro a soccorrerla, ma quando alzo gli occhi
-North!- Sebastian mi sorride e abbraccia
-Oh mio Dio ciao- lo abbraccio anche io felice
-Sei sparita, non ti ho più vista- dice guardandomi
-Sono succedesse troppe cose e non- cerco di finire, ma vengo interrotta da G
-Vi conoscete? Emh io sono la sua migliore amica, tu seii?- sorride Georgia mettendosi in mezzo.
-Sono Sebastian, un suo vecchio amico- sorride a G.
-Venite vi do un passaggio-prende le nostre valigie
-No non c'è bisogno dai- dico tentando di bloccarlo.
-Dai é da tanto che non ci vediamo, per me é un piacere- sorrideSeb vince e ci da uno strappo fino a casa di mia nonna.
-Grazie Seb non dovevi- sorrido imbarazzata
-É un piacere-
-visto che siete qui, che ne dite di venire alla festa che sto preparando? Sarebbe un modo carino per stare insieme- sorride
-No non credo sia una buona idea- dico ripensando alle feste in questa città.
-Ma come no? Sarebbe fighissimo, ci saremo- si intromette G.
-Perfetto, domani a questo indirizzo- sorride a Georgia e poi saluta me.
-Passate una buona serata- dice e se ne va sulla sua auto nera.
-Georgia perché hai detto di sì?- le chiedo infastidita
-Siamo in vacanza, dovremo pur divertirci, poi quel ragazzo é stato così carino ad invitarci- sorride con aria sognante
-Ti sei presa una cotta?- inizio a ridere
-ma che dici??- diventa tutta rossa.
-Dai entriamo che é tardi- sorrido trascinando la mia valigia.-Amore di nonna, quanto mi sei mancata e quanto sono stata in pensiero per te- mi abbraccia la nonna, stritolandomi letteralmente.
-Salve signora sono Georgia- si presenta G
-Ciao tu devi essere la nuova amica di North, benvenuta- le sorride affettuosamente.
-North mostrale la sua stanza, io intanto preparo una cena deliziosa- dice nonna.-Wow che casa meravigliosa- dice G
-Mia nonna é fissata per queste cose- dico-Dormi con me? Non mi va di dormire sola- dico a G
-Oh speravo me lo chiedessi- mi salta addosso- Saga di Twilight?- sorrido
-Oh yes baby- comincia a farmi il solletico fino a quando non cadiamo a terra stremate.La serata passa tranquillamente, mangiamo popcorn e ci ammazziamo di vampiri sexy fino ad addormentarci abbracciate.
-Bambine é pronta la colazione- dice mia nonna sul ciglio della porta.
-Emh che ore sono?- dico sbadigliando
-Sono le 11:00, non é ora di mangiare?- risponde
-Sveglio G e scendiamo- sorride sistemandomi i capelli.
-G, svegliaaaaaa- urlo ridendo
-Ma sei impazzata?? Oddio, ho perso 20 anni di vita- si alza di scatto G, respirando affannosamente.
Scendiamo a fare colazione e mangiamo letteralmente tutta la tavola, mai mangiato così tanto.Passiamo la giornata a casa a mangiare e guardare la televisione, G é diventata la nuova amica di mia nonna, parlano in continuazione, mi sento di troppo a volte.
-Heyy io sto uscendo a fare una passeggiata- dico cercando di farmi sentire dalle due 70enni immerse nei loro discorsi.
-Si tesoro, prendi del gelato- sorride la nonna passandomi un ventone.-Sarà fatto- dico
Mi avvio verso la gelateria, non so perché non riesco a cambiare posto, ma questo mi manca sempre di più, anche se mi porta alla mente troppi ricordi.
Mi siedo e chiedo il mio gelato con fragole e panna.
-North- mi volto e vedo David
Deve essere un sogno
-D-David- rimango immobile
Indossa degli occhiali scuri e un cappello per non essere riconosciuto.
-Sapevo di trovarti qui,Sebastian mi ha detto che eri venuta- sorride lievemente
-Scusa non posso fermarmi a parlare- dico tentando di alzarmi.
-Per favore ascoltami- dice
-Non voglio ascoltarti, stai per sposarti, cazzo non posso credere che sei qui a parlare con me quando hai una fidanzata-Dico
-Non ho scelto io quella ragazza, lo sai- tenta di dire.
-Ma é la tua ragazza cazzo- dico e mi scappa una lacrima
-Posso sapere perché ti allontani sempre da me?- urla
-Cazzo David, sono innamorata di te e stai per sposarti- urlo di rimando e scappo viaSpazio Autrice:
Ciaoo, lo so che é da tanto tempo che non mi sentite, sono tornata per finire la storia.
Questo é il penultimo capitolo, spero siate ancora in tante ad aspettarlo.
Lo so che ci ho messo una eternità.
Ora vi chiedo un'ultima cosa, quante di voi hanno TikTok?
Se vi va passate a vedere il mio profilo @ambraflamini
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Il Figlio Del Presidente.
RomansaNorth é una ragazza di 17 anni, David il figlio del Presidente degli Stati Uniti D'America. Si conosceranno per caso, durante una gita di North alla Casa Bianca e sarà subito amore, celato da un odio iniziale. Cosa succederà? Riusciranno a stare ins...