Giornata splendida per andare in piscina.
Se c'è una cosa che amo più del cibo, è l'acqua. Non da bere, quella è vitale.
Mare, piscina, lago, gavettone o pozzanghera che sia. Io l'estate la associo a sole, mare, e libertà nel vivere le giornate.
Il mare però è una bella impresa per chi come noi, non sempre può permetterselo, se non nelle ultime due settimane di luglio, quando le cose vanno bene.
Di solito si va a Ravenna dagli zii, Crista e Antonio, e dalle mie cuginette; Simona la più piccolina e Sonia, mia coetanea. L'amica che chiunque vorrebbe accanto, ottima confidente e ascoltatrice.
Appunto se va bene, quest'anno non è andata così. I conti sono ancora in sospeso, per quanto riguarda le spese condominiali.
I miei dicono che ormai la macchina è diventata un lusso. Ma che dicono, che ne sappiamo noi del lusso ?
Il lusso di oggi è quello di riuscire ad arrivare a fine mese, portandosi dietro meno debiti possibili.
Comprare al proprio figlio le scarpe che tanto desidera, per farlo sentire "a suo agio" in questa cultura sovrastante.
Essere madre, e andare avanti a denti stretti. Essere padre, e nonostante l'assenza per colpa del lavoro, esserci.
Il nostro lusso è vivere l'essenza di un legame unico. Il vero lusso della maggior parte delle persone è ricchezza e basta.
Insomma, non mi sembra di chiedere molto, almeno la piscina?
Ogni tanto solo... tipo oggi.
Ovviamente no, non c'è nessuno.
Sono tutti in vacanza, tutti tranne me.
Zero voglia di andare da sola!
Dada c'è, ma puntualmente ha il ciclo, direi che mi è di grande aiuto in questo caso.
Come minimo un giro in viale sotto casa, e un bel cono gelato doppio. O magari una brioche gelato, giusto per farmi passare lo scazzo che ho addosso.
Ma è proprio qui che mi frego.
Forse sarebbe stato meglio non muoversi di casa, perché oggi, quattordici agosto duemila quattordici, ho incrociato lo sguardo con gli occhi più belli del mondo.
Verdi, con delle leggere sfumature di blu, o meglio, color smeraldo con qualche sbavatura di azzurro. Non lo so, il suo magnetismo mi ha totalmente stordita. Attorno, delle sopracciglia folte e decise. Viso pulito, moro e alto, non troppo per me.
Decisamente perfetto!
Fisicamente, il ragazzo dei miei sogni. Mi sembra tardi per la Pasqua, e presto per il natale. Da dove caspita è uscito ?
Carnagione leggermente mulatta, e un corpo scolpito. Devo ammetterlo, mi ha trasmesso una grande sensazione di forza e sicurezza.
Almeno... è quello che sono riuscita ad intravedere, attraverso la canottiera bianca che indossava. Per non parlare di quei pantaloni verdastri pieni di tasconi, come se dovesse portarsi dietro il kit da aggiusta tutto.
Così eccitante!
Ma gli occhi... quelli mi hanno quasi rapita, senza il quasi. La cosa strana è che non mi era nuovo quel viso.
Eppure lo è, non lo si è mai visto in giro.
<< Ma quello lo conosci? >> chiedo a Dada cercando di sussurrare, ma senza alcun esito positivo.
<< Di vista, ma lo conosci tu cara. Ci siamo incrociati nel viale circa un mesetto fa, e non per dire, ma hai avuto la stessa identica reazione tesoro.
Quindi, calma e sangue freddo Lena, perché è un nuovo amico di mio fratello, si chiama Kevin Mantuc, cercalo su Facebook. >> esita freneticamente.
<< E che me lo dici a fare, ovvio. >> le dico mentre già sblocco il mio iPhone.
Detto, fatto!
Peccato che, o meglio "O mio Dio" non faccio in tempo ad accedere all'applicazione, che mi appare la notifica sullo schermo del cellulare.
"Nuova richiesta di amicizia" clicco per visualizzare, ed è proprio lui, Kevin Mantuc.
Certo si sa, Facebook è fatto proprio per queste cose, e soprattutto per farsi gli affari della gente.
Ma c'è anche gente che ci lavora dignitosamente.
Rapine che vanno a buon fine, grazie agli Stati d'animo delle persone; e queste meritano un applauso.
Ma che ti passa nel cervello, per dire a tutti che hai casa libera, o che i tuoi sono al mare o in montagna.
Magari, nel frattempo fai delle belle dirette su Instagram, giusto per cazzeggiare e per far sapere dove sei, e intanto a casa....
Geni!
E che dire delle bombe di pubblicità e messaggi subliminali, truffe, agganci strani e pervertiti.
Ecco a cosa serve, ma chi sono io per dirlo.
Insomma, si sa.
Per ora caro Kevin, hai fatto la mossa giusta. Mi hai colpito e affondato. Sia con lo sguardo, anzi con quello mi hai sciolto letteralmente; sia per il primo passo, che mi sembra più che evidente.
E se Facebook serve a curiosare, esploriamo.
Lo sapevo ! Quelle braccia parlavano chiaro, fa boxe! Questo è meglio che la smette perché inizia ad intrigarmi troppo, non è da me.
Passa molto tempo in palestra, deve essere uno che ci tiene a se. La cosa mi piace, bisogna saper curare se stessi prima di prendersi cura di qualcun altro.
Secondo me.
Ha tanti amici, il profilo è pieno di foto ritraenti lui, insieme a gruppi casinari di zona. Li conosco di vista.
Non mi fanno impazzire come personaggi. Comunque bisogna vedere, io sono stata abituata a guardare oltre. Magari poi sono brave persone.
Anche se ho i miei dubbi.
La compagnia poi è importante, ma non sempre appartiene, soprattutto alla nostra età, in cui si è alla continua ricerca dell'accettazione. Si cambia gruppo continuamente, si litiga per stronzate o per cose più pesanti. Alle volte si arriva alle mani o ai tradimenti, ogni tanto ci si riappacifica anche, o almeno si fa finta.
La realtà è questa.
Ma Kevin, Kevin, Kevin, Kevin...ho già capito che sarai proprio tu, la mia prima cottarella.
Ci ho messo un po', ma poco a capire quanto mi fai sangue. Ben sedici anni, le mie amiche si sono già innamorate e disinnamorate parecchie volte. Io no, stavo iniziando a chiedermi se fossi dell'altra sponda, e non avendola mai valutata. Non sarebbe stato un gran problema, credo. Ma non è da me, Kevin è da me!
Sarei dovuta andare in piscina, o era questo il mio destino?"Credo molto nel destino.
Ma credo anche al fatto che ci mettiamo tanto del nostro, strada facendo."*SPAZIO AUTRICE
Credete al colpo di fulmine⚡️?
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AMANDOTI AD OCCHI CHIUSI
ChickLit| COMPLETA SU WATTPAD | Lena. Unica nei suoi pensieri, nei suoi modi di fare, e nella sua quotidianità; quella con la quale lotta a modo suo, per conquistarsi il domani. Una ragazza semplice, che ama vivere le giornate imparando dalle piccole cose...