Capitolo 6

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Salì di nuovo su e diedi la notizia a Meg, lei avrebbero indossato un vestito nero con uno scollo a cuore, e le gonna di tulle. Dopo aver chiuso la chiamata entrai in bagno e mi cambiai, misi: dei leggins neri, delle scarpe da tennis adidas, un top sportivo e mi legai i capelli;ero pronta volevo andare a correre un pó. Scesi le scale ed entrai in cucina, dovevo prendere l'acqua.

Pov's Cameron

Sentimmo scendere le scale, era Allison in tenuta sportiva.

-Dove vai? Dicemmo in contemporanea io e Nash.

-A correre. Disse andando verso il frigo.

Cavolo quei leggins le stanno benissimo.
Eh già!

-Da sola? Fu la prima cosa che mi uscì dalla bocca.

-Si, da sola, ritornerò fra un'oretta.

-Ok ma non ti allontanare. Le raccomandò Nash.

-Va bene mammina. Disse stampandogli un bacio sulla guancia, poi mi guardò e sorrise.

-A dopo! gridò dalla porta.

Io mi cambiai e ne approfittai per tornare a casa e scegliere i vestiti per questa sera, decisi di indossare: dei jeans neri, una maglia bianca, e delle vans nere. Mi buttai sul letto ero felice, ogni volta che ripensavo alla notte prima sorridevo come un ebete, l'avevo tenuta stretta nelle mie braccia, avevo paura che qualcuno me la portasse via. Che mi portasse via la felicità. Ad un tratto entrò mia madre in camera.

-Ehi Cam seri tornato, tutto bene da Nash? Disse sedendosi vicino a me.

-Benissimo. Le sorrisi ampiamente.

-Ottimo, ma eravate otto persone sono bastati i letti?

-Si, c'era anche quello di Allison per questo ci siamo entrati.

-Allison?

-Allison, la sorella minore di Nash, si passano solo un anno.

-Ah ed è per questo che sta mattina sei così felice?

-Io, felice no, non mi pare. Dissi cercando di non sorridere senza successo.

-Tu non me la racconti giusta.

-Ah mamma questa sera ci sarà una festa, ci sono i ragazzi posso andare?

-Certo, poi fammi sapere se dormi da Nash ok?

-Ok mamma, grazie. Dissi mentre usciva dalla porta. Presi il telefono, dovevo inviare un messaggio.

Pov's Allison

Sono appena tornata dalla mia corsetta e in casa c'è solo Nash.

-Hey dove sono i ragazzi?

-Sono andati a casa, ci vedremo questa sera alle 20:00 qui.

-Ah ok, comunque vestiti carino, che sta sera c'è Meg.

-Io sono sempre carino.

-Ma certo piccolo Nash.

Dissi premendogli sulle guance, per poi salire in camera mia. Mi feci la doccia e indossai dei pantaloncini vecchi e un crop top blu. Mi buttai sul letto, le lenzuola profumavano ancora del profumo di Cameron. Ok basta la devo smettere di pensarci. Appena chiusi gli occhi, mi vibrò il telefono, controllai chi fosse:

Da Cameron:

-Sei tornata a casa bambinetta?

A Cameron:

-Si, non mi hanno rubata sfortunatamente 😂.

-Da Cameron:

-Fai meno la spiritosa, ti sei svegliata felice sta mattina?😏

A Cameron:

-Si, felicissima perché ho incontrato Josh al parco. (Bugia)

Da Cameron:

-🖕

A Cameron:

-Ahahahaha a dopo Cam ❤.

Da Cam:

-A dopo bambinetta ❤ .

Chiusi il telefono, stavo sorridendo come una bambina, non riesco ancora a capire come una sola persona può farti sentire così bene.

La sera.

Iniziai a prepararmi: mi truccati con rossetto rosa scuro, eyeliner e mascara, mi arricciai i capelli e mi misi il vestito. Ovviamente erano già tutti sotto, ed io ero in ritardo, così misi un pó di profumo e scesi. Sotto le scale c'erano i ragazzi, erano tutti bellissimi e appena scesi si girarono tutti verso di me.

Pov's Cameron

Quanto ci mettono le ragazze a prepararsi? Neanche il tempo di pensarci che la vidi. Era Spettacolare. Io rimasi impalato come un cretino fino a quando non scese l'ultimo gradino.

Alla festa.

Pov's Allison

Alla festa c'erano tantissime ragazze, tutte molto belle, i ragazzi si buttarono sulla pista e li seguì anche io. Dopo un bel pó mi avvicinai al bancone per bere qualcosa. Forse esagerai un pó... Bevvi la vodka alla pesca, il whisky e qualcosa simile ad un mojito. Non capivo più nulla. Ero sulla pista da ballo, e stavo ballando con uno sconosciuto che cercava di toccarmi, quando due mani mi prendono i per i fianchi e mi girano. Non riuscì a riconoscere subito chi fosse, così questa "persona" mi portò fuori per un braccio, mentre io ridevo come una gallina.

Pov's Cameron

Stavo vedendo sulla pista un vestitino bianco familiare, mi avvicinai Alli stava ballando con uno sconosciuto che stava cercando di toccarla, così andai lì e la portai fuori, era ubriaca. Fortunatamente Nash non l'aveva vista, si stava ancora sbaciucchiando con Meg.

-Allison sei ubriaca!

-Chi sei? Disse ridendo.

-Cameron bambinetta. Dissi prendendola per mano per portarla in macchina, ma non riusciva a stare in piedi così la presi in braccio.

-Dove andiamo?

-A casa.

-Ma io non voglio andare a casa da sola.

-Ci sono io non sei sola.

La misi in macchina e la portai casa. Entrammo la portai su, e le feci mettere il pjama, si lavò i denti e scese giù con me.

-Allora Allison cosa mi racconti?

-Io ho un segreto. Disse a bassa voce sedendosi sul tavolo della cucina.

-Me lo vuoi dire? Sono bravo a mantenere i segreti.

Lei ci pensò su e poi mi disse:

HURRICANE|C.D|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora