HURRICANE|C.D|

Capitolo 20

Pov's Allison

È davvero stupido quando fa così, mi sembra di parlare con un bambino di cinque anni. Mi avvicino al bar e ordino, le cose per tutti, anche per lui. Riscendo e porto le cose ai ragazzi, dopodiché mi stendo sotto l'ombrellone insieme a Meg, e mi metto le cuffiette, parte: Stupid love, di Jason Derulo, e inizio a canticchiarla, a pennello direi. Poco dopo si avvicinano Jessica e le sue ochette e iniziano a parlare con Nash e Cameron, non sapevo mio fratello le conoscesse. La stupida sta allungando troppo le mani, per i miei gusti. Mi sporgo dalla sdraio e vedo Cameron ridere e scherzare, poi mi giro e guardo Meg che stava facendo la stessa cosa, così ci guardiamo con lo sguardo scocciato e ci rimettiamo le cuffiette. Mi addormentai con la musica aperta, non dormì molto, solo mezz'ora. Megan invece non aveva chiuso occhio, ogni tanto sbirciava i ragazzi e mi guardava incazzata. Mi era venuta un'idea. Mi alzai dalla sdraio attirando l'attenzione della mia amica.

-Ho un'idea. Dissi guardandola con una faccia che non saprei descrivere.

-Dimmi sorella.

-Hai portato i costumi di ricambio vero?

-Certo.

-Ottimo andiamoci a cambiare, gli facciamo vedere noi contro chi si sono messi.

-Benedetto. Disse Megan alzandosi e battendomi il cinque.

Prendemmo lo zaino con i costumi e ci diriggemmo verso gli spogliatoi, sotto gli sguardi di quelle ochette.

10 minuti dopo.

-Cameron morirà quando ti vedrà con questo costume! Disse ridendo Meg.

-Perché mi sta male?

-No, tutt'altro sei troppo bella.

-Tu non sei di meno credimi.

Io e meg avevamo messo questi costumi: io uno nero intero che si incrociava al collo,Meg uno rosso anch'esso intero, che metteva in risalto il suo bellissimo fisico.

Uscimmo dalle cabine e ci diriggemmo lentamente sotto il nostro ombrellone. I ragazzi ci guardarono a con gli occhi di fuori.
Maschi...
Due o tre ragazzi ci fischiarono, e ci fecero i complimenti e noi ringraziammo. Passammo davanti all'ombrellone dei nostri fidanzati e posammo le nostre cose. Le ochette erano ancora lì a fare le stupide con loro. Così Megan chiamò il ragazzo delle ordinazioni e ordinò due Thè freschi. Il ragazzo arrivò dopo cinque minuti circa, con la nostra ordinazione. Ci stendemmo sui nostri lettini mentre sorseggiavamo le nostre bibite. Dopo poco arrivò Justin con altri suoi amici e amiche molto simpatiche.

-Ehi Allison ti va di farci un bagno fa così caldo!! Disse Megan alzando la voce per farsi sentire dai ragazzi, che subito alzarono la testa.

-Certo Meg, andiamo. Dissi facendole l'occhiolino.

Ormai Justin e gli altri erano tornati al loro lido, così noi decidemmo di divertirci un pò, Just e Meg erano diventati amici come pensavo. Ci alzammo e corremmo verso il mare. Mi fermai a guardare Megan che entrava lentamente in acqua.

-Dai lumacona bagnanti! Dissi schizzandola.

-È freddissima,smettila, ma vuoi la guerra allora! Disse venendo verso di me schizzando mi ancora di più.

-Ahahahha aspetta fammi respirare. dissi ridendo.

-Eh no bella mi dispiace. Disse ridendo anche lei.

-Basta mi arrendo! Dissi ridendo e sedendomi sul bagnasciuga.

-Ho vinto io baby! Disse Megan sedendosi vicino a me.

Appena ci girammo vedemmo dietro di noi Cameron e Nash che ci guardavano, appena incrociammo i loro sguardi divennero tutti rossi, e fecero finta di parlare di altro. Mentre parlavamo sentì Nash avvicinarsi;

-Ehm, ragazze possiamo parlare?

Io e Megan ci alzammo e ci girammo con le braccia conserte.

-Ecco, ehm...

Alzai un sopracciglio.

-Cosa? Sbottò Megan.

-Noi volevamo dire, che insomma, Cameron mi dai una mano!

Cameron lo guardò e per un primo momento non disse nulla.

Io e Megan ci guardammo, e ci girammo con uno sguardo duro verso i ragazzi. Loro a loro volta si guardarono.

-Penso che ci meritiamo delle scuse! Disse Cameron guardomi negli occhi.

-Ah voi, e noi cosa dovremmo dire allora?! Ci avete evitate una giornata senza motivo, e siete state con quelle!

-Senza un motivo?! Ahahahha stai scherzando? Se per due ore non avete parlato di altro che di Justin! Disse Nash sgridandomi.

-Nash! Stai zitto! E non permetterti di alzare la voce con me. Dissi puntandogli un dito sullo stomaco.

-Dovresti vergognarti, sgridarla senza che abbia fatto nulla! Lo ammonì Meg.

-Non sgridare Nash! Intervenne Cameron.

-Tu, non provare ad alzare la voce con Megan. E non provare a rivolgermi la parola, sono davvero delusa. Dissi guardando il mio ragazzo, e passando avanti a loro seguita dalla mia amica. I ragazzi ci fermarono.

-Non abbiamo finito di parlare. Mi disse Cameron trascinandomi lontano dai Nash e Meg.

-Cosa vuoi? Dissi con lo stesso tono che aveva usato prima lui con me.

-Voglio chiarire questa situazione.

-Non ho nulla da dirti Cameron, non ho fatto nulla di sbagliato.

-Non fare la bambina!

-Pensavo mi ammassi per questo, ma forse mi sbagliavo!Dissi guardandolo con gli occhi gonfi.

-Cosa c'entra questo ora?! Non starai mettendo davvero in discussione l'amore che provo per te?!

Abbassai lo sguardo, Cameron si passò una mano sugli occhi e sospirò.

-Allison,guardami.

-Diamine vuoi guardarmi!

Alzai lo sguardo e vidi la sua espressione addolcirsi.

-Scusa, non avrei dovuto provocarti. Dissi stupendomi di essere riuscita a mettere da parte il mio orgoglio.

Anche Cam era stupito, più di me, in quel momento partí alla radio kiss me di Ed Sheeran. Io e Cameron ci guardammo imbarazzati, mi prese la mano.

-Scusami, non avrei dovuto, alzare la voce e farti arrabbiare.

-Infatti, non avresti dovuto...avresti dovuto semplicemente fare questo. Dissi alzandomi sulle punte per abbracciarlo.

-Hai ragione, sarebbe stato meglio. Disse dandomi un bacio e guardandomi.

-Ti sta benissimo questo costume, ma magari mettilo quando vieni piscina da me. Qui c'è troppa gente.

Lo presi per mano e ritornammo sotto il nostro ombrellone, dove trovammo Nash e Megan abbracciati. Io e Cameron ci coricammo sulla sdraio, e insieme ai ragazzi passammo il pomeriggio a divertirci.