Mi avvicinai e la baciai , un bacio veloce, ma intenso.
-Ora?
-Un pó meglio. Mi disse sorridendo.
Appena pochi minuti dopo scese Nash, accompagnato da Megan.
-Ragazzi come state?
-Bene. Dissi accennando con lo sguardo a Alli.
-Ottimo, io e Meg, andiamo a fare...un giro. I ragazzi sono su a giocare alle play, se vi serve qualsiasi cosa, chiamatemi. Ok Allison?
-Si, mamma. Disse mandandogli un bacio.
-Ciao e buona passeggiata. Gli dissi.
-Ciao. Dissero salutandoci dalla porta.
-Sai che non faranno una passeggio vero? Mi disse Allison ridendo.
-Certo, non ho 5 anni.
-Oh non l'avrei mai detto Dallas!
Si mise a ridere, era bellissima, la buttai sul divano e mi coricai su di lei. Appoggiando la testa sulle mani. E la guardai, era mia, tutta mia, ero felice, come non lo ero da tempo.
-Perché mi guardi così?
-Perché sei bellissima, e sei mia soprattutto.
-Bha io non saprei, sono anche dei ragazzi,Josh...
-Come preferisci. Dissi sedendomi, e facendo il finto offeso.
-Ok Dallas. Disse alzandosi dal divano.
Mi alzai, la presi dai fianchi e l'abbracciai forte, lasciandogli piccoli baci sul collo.
-Tu sei mia, non era una domanda, bambinetta.
-Se io sono tua tu sei mio però.
-Ehmm...
-Cameron Dallas, ti spacco la faccia.
-No, perderei il mio fascino, e poi non mi vorresti più...
-Guarda che non mi sono innamorata del tua fascino, oddio un pó si, ma sopratutto del ragazzo che mi tiene testa, e che è geloso.
-Quindi ti sei innamorata? Dissi sorridendo.
-Cameron vado a mettere il pjama.
-Proprio ora? Dissi staccandomi di mala voglia.
-Si...
Pov's Allison
Sono salita a mettermi il mio pjama rosa, e con la scusa sono andata a vedere che facevano i ragazzi. Stavano giocando ad un gioco di macchine. Solo Shawn si accorse della mia presenza.
-Hey honey, ti serve qualcosa?
-No, sono venuta a dirvi che io e Cameron siamo di sotto in salotto. Dissi inventando sul momento.
-Ok.
Scesi sotto e mi diressi in soggiorno.
Pov's Cameron
Ci vediamo un film sul divano? Ti va Harry Potter? Dissi vedendo arrivare Allison.
-Certo, io amo Harry Potter. Tu che casata sei?
-Grifondoro tu?
-Serpeverde.
-Mmmh sei una piccola serpe. Dissi mentre mettevo il DVD.
-Pensavo l'avessi capito Alexander.
Ridemmo entrambi e ci coricammo sul divano.
Pov's Allison
Cam mi stava facendo i grattini, io amo questo ragazzo. Durante tutte le due ore del film, continuò a coccolarmi.
2 ore dopo
Il film era appena finito, ed io mi girai a pancia in sotto, così che potessi vedere il suo viso. Stava piangendo per la morte di Silente, dolce lui.
-Cameron ahahahaha basta piangere. Dissi accarezzandogli il viso e dandogli un bacio.
-Non sto piangendo, ho solo una cosa nell'occhio.
-Come dice lei. Dissi roteando gli occhi.
Mentre stavamo parlando qualcuno suonò alla porta. Cercai di alzarmi, ma Cam me lo impedì.
-Dove pensi di andare?
-A cucinare una torta, scemo dove posso andare secondo te?!
-Tu, vuoi andare ad aprire la porta, con questi pantaloncini corti? Non credo proprio. Vado io.
Cameron si alzò lasciandomi sul divano, dopo pochi minuti tornò.
Pov's Cameron
Andai ad aprire, e non trovai nessuno fuori, solo un bigliettino sul tappeto, con scritto "Per Allison Grier". Chiusi la porta e mi diressi nel salone.
-È per te. Dissi allungandole il biglietto.
-Chi lo manda? Disse mentre apriva il foglio.
-Non so, non c'era nessuno fuori dalla porta... Che c'è scritto?
-Ad una delle ragazze più belle che conosca, domani mattina ti aspetta una sorpresa, baci il tuo ammiratore...? Suonava più come una domanda che come un'affermazione.
-Che significa il tuo ammiratore?!
-Non lo so, sarà un ragazzino del primo anno, non preoccuparti.
-E poi di che sorpresa sta parlando?
-Non ne ho idea davvero, non capisco chi possa essere.
Sbuffai e mi sedetti a braccia conserte su una poltrona. Chi poteva essere? E soprattutto di che sorpresa stava parlando? Fui interrotto dai miei pensieri vedendo i ragazzi scendere.
-Hey piccioncini noi andiamo, ci vediamo domani mattina per la live ok?
-Sicuri che non volete restare a dormire qui? Chiese Allison un pò dispiaciuta.
-Si tranquilla, a domani, comunque ha detto Nash che stanno per tornare a casa.
-Ah bene a domani. Disse richiudendo la porta, un pò preoccupata.
Corsi da lei e l'abbracciai forte. Era così piccola, sembrava che potessi romperla se solo l'avessi stretta più forte.
-Che hai bambinetta?
-No, niente tranquillo, sono solo un pò stanca.
-Ordiniamo delle pizze?
-Certo.
Mangiammo le nostre pizze in silenzio, qualche minuto dopo arrivarono Meg e Nash, e poi tutti e quattro ci sedemmo sul divano a guardare un film d'amore, quelle cose da ragazze strappa lacrime. Io e la mia ragazza (quanto è bello poterlo finalmente dire) eravamo abbracciati, lei era coricata su di me con il viso verso la TV, e mi teneva una mano, che era appoggiata sulla sua vita, mentre l'altra era sulla sua coscia; era tutto tranquillo fino a quando, non ci fu una scena un pó più spinta. Guardai Nash e Meg che sembravano completamente a loro agio, mentre io e Alli eravamo un pò in imbarazzo, la cosa che mi diede fastidio del film, fu che il ragazzo quasi obbligò la ragazza ad avere un rapporto con lui. Non si fa così, bisogna aspettare, fino a che in una coppia, tutti e due non sono pronti per compiere questo passo. Stavo pensando che dovrei presentare Allison ai miei, dopo li chiamo per avvisarli. In questi giorni gli avevo parlato SOLO di lei, sono sicuro che l'adoreranno.
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HURRICANE|C.D|
Fanfiction-perché cavolo mi vieni dietro, mi stai pedinando?! -perché sei forse l'unica ragazza della scuola che non è caduta ancora ai miei piedi, e non riesco a spiegarmi il perché piccola. -non chiamarmi piccola! -ti chiamerò così fino a quando non trover...
