Capitolo 32

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Hey lady i'm back
Come va? Io FINALMENTE sono tornata, fatemi sapere con un commentino se il capitolo vi piace, e grazie di tutto. Buona lettura.🌼

Ormai il giorno era arrivato, è tutto era pronto. Avevamo le "prove" ed un piano più che efficace; iniziammo a dirigerci verso la scuola dopo mezzanotte. Sicuramente se mia madre lo avesse scoperto sarei stata costretta a tornare a casa, o sarei morta probabilmente. Ma dovevo farlo, NESSUNO tratta così il mio migliore amico. Dopo aver scavalcato il cancello sul retro entriamo, avevamo precedentemente individuato le telecamere di sorveglianza, e avevamo trovato dei percorsi da seguire in modo da non essere visti. I ragazzi si sparpagliarono, e io e Cam salimmo nell'ala nord. Avevo scelto quell'area perché c'era l'Auditorium quindi potevo dar sfogo alla mia fantasiae creatività. Era tempo di votazioni a scuola, e quella che mi balenò nella mente fu probabilmente l'idea più vendicativa che abbia mai avuto fino a quel momento. Presi Cameron da un braccio e lo trascinai nell'aula di arte accanto l'Auditorium, iniziai a prendere un grosso cartellone bianco e ci stampai la foto più grande che avevo di quella stupidissima ragazza. Accanto scrissi una frase, che a mio modesto parere le si addiceva perfettamente, e l'appesi sulla grande lim della sala. Appena scesa dalle spalle di Cameron, lo presi per mano ed uscimmo chiudendo silenziosamente la porta lasciando la sala come l'avevamo trovata. Mentre stavamo per scendere sentì il rumore di passi nel corridoio e avvertì i miei compagni che si erano raggruppati ai piani inferiori di nascondersi. Mi guardavo intorno smarrita. Cavolo ci avrebbero scoperto sicuramente, stavo per farmi scoprire quando due grandi braccia mi tirarono dentro uno degli armadi del corridoio, appena in tempo.

Pov's Cameron

Avevo appena salvato Allison da una sicura espulsione, e l'avevo chiusa nell'armadio con me. Sentimmo i passi del sorvegliante fermarsi davanti a noi, ma non ci feci caso, mi limitai ad osservare la mia ragazza. Era da un bel po di tempo che non stavamo da soli, così non resistetti all'impulso e la baciai. Non era un bacio normale come gli altri. Era un bacio ricco di sentimenti: amore, tristezza, malinconia, desiderio, un po di paura, e gioia. Lei aveva messo le sue mani nei miei capelli, e io le mie sulle sue guancie, era come baciare una piccola bambina. Mi faceva impazzire il modo in cui si comportava, così innocente, buona, gentile e amorevole, alle volte invece era testarda, acida e scontrosa. Era davvero un "cumulo" di emozioni. Il mio piccolo tornado. Mi staccai leggermente, lasciandola un po rossa in viso, sorrideva ed era bellissima. La cosa più bella che potesse capitarmi e che avessi mai visto. Appena fui sicuro al mille per mille che il sorvegliante se ne fosse tornato a casa, presi in braccio Allison e la scesi dalla scale, nonostante le sue silenziose "lamentele". Corsi più velocemente possibile verso l'entrata dov'erano i ragazzi e posai Alli sul pavimento. Ci diriggemmo silenziosamente verso le macchine, e tornammo a casa, rimanemmo a casa Grier solo Io e Megan, i ragazzi tornarono a casa. Io e Allison salimmo in camera e cambiammo.

Pov's Allison

Io e Cameron entrammo in camera e imiziammo a cambiarci e a metterci il pjama. Era quasi l'una e un quarto, ero stanchissima, come il ragazzo che era con me d'altronde. Mi tolsi la tuta ed infilai il pjama rosa confetto, mentre Cameron il suo pjama blu, (l'aveva portato a casa mia prima di andare a scuola, insieme al suo cambio) mi avvicinai a chiudere la porta, e sentì mio fratello ridere mentre passava.

-Che hai da ridere Nash?

-No nulla, il tuo pjama è...dove lo hai comprato AHAHAHAHAHAHA...

-Cos'hai contro il mio bellissimo pjama rosa?!

-No no nulla sorellina tranquilla, è solo che bhe sembra preso dal reparto bambini. Disse trattenendo un'altra risata.

-Buona notte Nash.

-Ah Allison... Si girò con aria seria guardando me e Cameron che si era avvicinato alla porta.

-Non fate troppo rumore sta notte, vorremmo dormire. Disse facendomi l'occhiolino.

Stavo per rispondere quando lo fece Cameron per me.

-Tranquillo, Nash faremo più silenziosamente possibile. Disse facendomi anche lui l'occhiolino e facendo ridere mio fratello per la mia faccia color peperone. Appena chiusa la porta, gli tirai un cuscino in faccia e mi stesi rivolgendo al mio ragazzo la mia schiena. Avevo chiuso la luce ormai, stavo morendo di freddo, così mi tirai la coperta e dopo poco sentì:

-Allison...

Non risposi.

-Amore mio.

Nada.

-Perché non ti giri? Non mi va di parlare con la tua schiena.

-Perché non vai a parlare con mio fratello invece? Ho visto un certo feeling.

-Eh dai amore vieni qui, ho freddo. Disse tirandomi dalla vita e facendo aderire il mio viso al suo torace. Sospirai facendomi sentire e chiusi gli occhi.

-Allison?

-Che vuoi?

-Ti amo.

Rimasi paralizzata da quelle parole, ero felice e allo stesso momento carica. Feci finta di nulla e mi guadagnai una sua occhiata furtiva.

-Non ho capito Cam puoi ripetere? Dissi sorridendo, non considerando il fatto che lui potesse benissimo vedermi.

-Ti amo. Hai capito ora?

-Non ne so-

La mia bocca fu bloccata da un bacio.

-Buona notte amore.

-Notte. Dissi sorridendogli.

Heyyy domani probabilmente nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto io torno a studiare...😰😭

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